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Tetto di proprietà esclusiva? Per le spese va considerato come un lastrico

Come vanno ripartite le spese di rifacimento del tetto di proprietà esclusiva.
Avv. Alessandro Gallucci Avv. Alessandro Gallucci 

Accade, non è molto comune, ma nemmeno così raro, che il tetto di un edificio in condominio appartenga in proprietà esclusiva ad uno solo dei condòmini.

La stessa fattispecie può manifestarsi in relazione al diritto d'uso esclusivo, ossia il tetto, come il lastrico, può essere proprietà comune, ma essere gravato da un diritto di uso esclusivo.

In tali ipotesi a quale criterio di ripartizione delle spese bisogna fare ricorso?

In relazione ad una fattispecie di un tetto in proprietà esclusiva ci scrive un nostro lettore, che espone e domanda quando segue:

"Nel condominio in cui abito ho scoperto leggendo gli atti che il tetto dell'edificio è di proprietà esclusiva del proprietario della soffitta, cioè io.

Si pone la necessità di effettuare degli interventi di manutenzione e l'amministratore mi ha detto che siccome la parte di edificio è di mia proprietà, allora la spesa spetta a me.

Come si ripartiscono le spese per la manutenzione del tetto

Io ho pensato che per analogia si dovesse applicare l'art. 1126 c.c. che riguarda i lastrici in uso esclusivo, ma lui dice di no?

Chi ha ragione?"

Tetto in proprietà esclusiva e lastrico in proprietà esclusiva, pari sono

Questa, in sostanza, la discussione che si è svolta sul uno dei tanti thread aperti sul nostro forum (=> https://www.condominioweb.com/forum/).

In effetti il caso è particolare in quanto come si diceva in principio non molto frequentemente si sente dire che il tetto è di proprietà esclusiva; solitamente siamo abituati a sentir parlare di lastrico solare di uso o proprietà esclusiva.

E qui arriviamo alla prima, necessaria, precisazione: l'art. 1126 c.c. riguardi i lastrici in uso esclusivo; è stata la giurisprudenza ad estenderne l'applicazione, in via analogica, anche ai lastrici in proprietà esclusiva.

Ciò detto passiamo alla definizione di tetto e di lastrico, in modo da comprendere la differenza terminologica.

Il tetto è la copertura dell'edificio che si compone di due falde inclinate che si congiungono (così detto colmo del tetto).

Per lastrico solare, come afferma la Cassazione, "deve intendersi la superficie terminale dell'edificio che abbia la funzione di copertura - tetto delle sottostanti unità immobiliari, comprensivo di ogni suo elemento, sia pure accessorio, come la pavimentazione" (Cass. 13 dicembre 2013 n. 27942). Il lastrico ha una superficie piana o comunque inclinata in misura non superiore al 5% rispetto ad un'ideale linea retta e questa particolare conformazione si presta, più del tetto, a più intense utilizzazioni per l'apposizione di macchine d'impianti, antenne, ecc.

La funzione prima, tuttavia, è la medesima: coprire l'edificio completandolo.

Spese per il tetto in proprietà esclusiva, la Cassazione lo parifica al lastrico solare

Tale analogia di funzione si riflette, secondo la Corte di Cassazione, anche sulla ripartizione delle spese nell'ipotesi in cui il tetto sia parte di proprietà esclusiva di uno dei condòmini.

In tal senso gli ermellini, correva l'anno 1985, hanno avuto modo di affermare che "allorquando il tetto di un edificio in condominio è di proprietà esclusiva di uno dei partecipanti alla comunione, le spese di manutenzione del tetto stesso vanno ripartite tra tutti i condomini con i criteri di cui all'art. 1126 c.c., come stabilito per i lastrici solari di uso esclusivo, salvo il caso in cui le dette spese siano poste a carico del proprietario esclusivo del tetto in base a una specifica ed espressa pattuizione, non potendosi altrimenti presumere che quest'ultimo per il solo fatto di essersi riservata la proprietà esclusiva, abbia inteso assicurare la copertura ai proprietari delle unità immobiliari sottostanti, con esonero dei medesimi da ogni concorso nelle spese di manutenzione del tetto" (Cass. 30 gennaio 1985 n. 532).

Manutenzione del tetto condominiale, la competenza per decidere e la ripartizione delle spese

Sulla stessa lunghezza d'onda si pone la giurisprudenza di merito (Trib. Salerno 17 aprile 2008).

Il frequentatore del nostro forum, quindi potrà rispondere così al suo amministratore chiedendo l'applicazione dei criteri di ripartizione previsti dall'art. 1126 c.c. e quindi sopportando un terzo della spesa, mentre i restanti due terzi dovranno andare a carico dei condòmini cui il lastrico funge da copertura, secondo i millesimi di proprietà.

Tetto in proprietà esclusiva, dimostrazione necessariamente nel titolo

Il tetto di un edificio, così dice l'art. 1117 c.c., va necessariamente considerato un bene soggetto al regime di proprietà condominiale.

Al più come si può desumere dall'art. 1123, terzo comma, c.c. questo può essere considerato in condominio parziale, in quanto destinato a servire solamente una parte dell'intero fabbricato.

Affinché il tetto, così come descritto, possa considerarsi bene in proprietà esclusiva, ovvero concesso in uso esclusivo è necessario che tale circostanza emerga dal così detto titolo.

Con il termine si fa riferimento al primo atto di cessione della prima unità immobiliare da parte dell'originario unico proprietario dell'edificio, ovvero ad una clausola del regolamento condominiale contrattuale ad esso allegato.

Nulla vieta che tale cessione possa essere decisa successivamente, ma perché sia valida è necessario il consenso scritto di tutti i condòmini (art. 1108, terzo comma, c.c.).

Ripartizione spese del lastrico solare di proprietà esclusiva

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Vittoria Ricci
Vittoria Ricci 14-07-2015 19:38:12

Da me c'è un caso diverso la condomini Dell ultimo piano si è fatta una mansarda ricavata dal sottotetto dice ché è nella legalità ma quando andremo a fare copertura e isolamento termico del tetto come vengono ripartite le spese?

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Marco Morasset
Marco Morasset 25-08-2015 19:46:10

Il mio è un caso estremamente contrario.
Voglio essere breve.
Vorrei eseguire un intervento di ristrutturazione per impermeabilizzare e isolare termicamente il tetto sopra di me.
Questo fa parte di un "condominio minimo" (no obbligo di amministratore e c/c condominiale) composta fisicamente in 3 parti diverse in altezza ma unite.
Tecnicamente quindi il rifacimento non ha nessun problema di "confinamento", dato l'evidente composizione del condominio.
Preventivamente parlando, tutti i miei condonomi sono d'accordo a patto che le spese le assorbo unicamente io. Perfetto, nessun problema fin qui.
Il problema nasce dal fatto che se io faccio l'assemblea condominiale e all'umanità si trascrive quanto detto, ossia 1000/1000 io,
il resto dei condonomi 0/1000, io ho diritto alle detrazioni????? Naturalmente svolgendo le leggittime procedure per ottenere questo.

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Roberto
Roberto 24-11-2022 04:48:57

Dovrebbe consultare il suo titolo di proprietà redatto dal notaio e verificare i confini della consistenza immobiliare acquistata. Il tetto è di sua esclusiva proprietà e ne consegue le tutte le spese, nessuna esclusa, sono a totale suo carico. A nulla serve il consenso della assemblea di condominio minimo che per legge in effetti non esiste !

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Antonio Massaro
Antonio Massaro 18-05-2018 12:30:18

possiedo una casa al 1 piano di un vecchio edificio di 5 piani.Nella casa sottostante si è verificato un ammaloramento del tetto, delle travi e dei pilastri. Vorreisapere come verrano ripartite tra i proprietari le spese di manutenzione.Grazie.

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Roberto
Roberto 24-11-2022 04:53:50

Del soffitto e dei pilastri e tutto ciò che si trova all'interno dell'appartamento del piano terra ne risponde il suo proprietario. Del pavimento del primo piano, relativi al suo appartamento, ne risponde lei. Ciò è regolato molto chiaramente dal codice civile.

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Gennaro
Gennaro 02-02-2021 09:16:26

Salve se il tetto è accatastato esclusivamente ad un altro condomine come posso fare ad istallare i pannelli solari?

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Roberto
Roberto 24-11-2022 04:56:47

Deve farsi autorizzare dal proprietario chiedendo l'uso e stabilendo l'eventuale l'eventuale compenso e tempo e altre condizioni di manutenzione.

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Marco
Marco 19-10-2022 10:48:36

vorrei acquistare la parte superiore di una casa con piano terra e primo piano, il venditore mi dice che vuole darmi la proprietà esclusiva del tetto, ma mi dice che devo provvedere ad inserire le grondaie lungo tutto il perimetro del tetto a mie spese, volevo sapere se e fattibile il discorso proprietà , e se le spese delle grondaie vanno a mio carico.grazie
Marco

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Antonella
Antonella 21-11-2022 23:08:56

Ho la proprietà esclusiva di un lastrico solare, lo scorso anno ho venduto la casa che avevo nello stesso condominio e ora l'amministratore mi chiede un terzo delle spese per l'impermeabilizzazione. Sono tenuta a pagarle anche se non lo utilizzo?

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Roberto
Roberto 24-11-2022 05:00:05

Certamente! Lo prescrive chiaramente il codice civile: 1/3 al proprietario esclusivo del lastrico solare e 2/3 ai titolari dei millesimi dell'edificio a cui serve la copertura.

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Davide
Davide 07-12-2022 23:45:10

Salve, sono proprietario del piano terra di un condominio con un primo piano condiviso da 3 proprietari. I 3 proprietari hanno ricavato tutti un sottotetto abitabile.
Le spese di manutenzione e/o isolamento termico possono essere ripartiti secondo il criterio di 1/3 tra loro tre e 2/3 tra tutti e quattro i condomini secondo i millesimi?

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