![Immobile locato necessita di lavori: come reagire all'inerzia del proprietario?](https://www.condominioweb.com/post/thumb/2024/t7341-immobile-proprietario-locato.jpg)
I lavori di straordinaria manutenzione dell'appartamento locato spettano al proprietario.. Prima di affittare un appartamento, l' inquilino visiona il medesimo e le condizioni dello stesso. Dopodiché,
I lavori di straordinaria manutenzione dell'appartamento locato spettano al proprietario.. Prima di affittare un appartamento, l' inquilino visiona il medesimo e le condizioni dello stesso. Dopodiché,
In tema di perimento della cosa locata, a seguito di un incendio, spetta al conduttore dimostrare che il sinistro è avvenuto per causa a lui non imputabile.. La concessione in locazione di un immobile comporta
L'eventuale variazione del canone di locazione, in corso di contratto, potrebbe essere giustificata dall'esigenza di riequilibrare il rapporto.. Nell'ambito della disciplina delle locazioni degli immobili
La prova del danno può essere fornita anche per presunzioni.. Quando il locatore agisce per ottenere il risarcimento del danno derivante dalla mancata disponibilità del bene immobile, a causa dell'inagibilità
I vizi della cosa locata possono costare al proprietario la risoluzione del contratto e un corposo risarcimento dei danni.. Il proprietario che concede in locazione un immobile deve stare molto attento all'integrità
La locazione delle parti comuni dell'edifici, quale particolare modalità di sfruttamento della loro utilità.. Un contratto che il condominio, sovente, stipula al fine di ottenere un miglior rendimento,
Il regime sostitutivo della cedolare secca si applica solo ai locatori che non agiscono nell'esercizio di un'impresa, arte o professione.. La Corte di Cassazione , con la sentenza n. 12395 del 7 maggio
Se il conduttore riceve in consegna solo una parte dell'immobile oggetto del contratto di locazione ha diritto a sollevare l'eccezione di inadempimento e sospendere il versamento del canone.
La Suprema Corte interviene sulla discussa questione del regime di tassazione, ai fini dell'imposta di registro, della locazione con clausola penale.. L'art. 1382 consente alle parti di un contratto il potere
È nullo l'obbligo imposto al conduttore di adempiere, oltre al pagamento della pigione, ad altra prestazione a titolo di “buon ingresso” quando essa non abbia alcuna giustificazione estranea al rapporto di locazione.
In caso di disdetta di una locazione commerciale, il presupposto dell'indennità di avviamento è che il conduttore eserciti un'attività che comporti contatti diretti con il pubblico.
L'esistenza, nel contratto di locazione, di una clausola risolutiva espressa rende la morosità inadempimento grave, a prescindere dall'entità della stessa.. La disciplina delle locazioni ha effetti diversi
Obblighi del locatore ex artt.1575 e 1576, diritti del conduttore ex art. 1578 c.c. ed in caso di riparazioni ex art.1584 c.c., differenze sulla natura dei vizi, azioni esperibili e dimostrazione del danno.
Alla scadenza della locazione, se l'immobile non è riconsegnato, al locatore spetta il giusto indennizzo.. Nel caso di una locazione, nonostante sia specificatamente pattuita ed indicata la data di scadenza
Il contratto di locazione a uso transitorio, regolamentato dall'articolo 5, L. n. 431/1998, è un contratto di natura temporanea la cui durata massima è di 18 mesi.
Lo scopo della clausola penale dall'art. 1382 c.c. è quello di predeterminare il danno, ferma la possibilità “del danno ulteriore”.. La clausola penale è quella con cui si pattuisce che, in caso di inadempimento
In caso di locazione abitativa nulla, in quanto concordata solo verbalmente, al conduttore spetta la facoltà di chiedere la restituzione dei canoni versati.. Normalmente, la locazione si pattuisce a seguito
L'istituto della locazione e quello del condominio vedono la vertenza prima in sede di mediazione, poi, solo in via eventuale, in sede giudiziaria, ove il tentativo mediatizio sortisce esito negativo.
Nell'ambito della locazione commerciale, alla morte del locatore subentrano gli eredi, non intervenendo alcuna risoluzione anticipata del contratto.. L'art. 37, comma 1, della l. n. 392/1978, stabilisce
In tema di locazioni, il rinnovo contrattuale non è un effetto derivante da una manifestazione tacita di volontà successiva alla firma del contratto, ma è una conseguenza di legge.
Con il preliminare di locazione, le parti si impegnano per la concessione in godimento di un immobile in cambio di un corrispettivo, ma per un momento successivo.
Se, dopo la scadenza del contratto, il locatore tollera la presenza del conduttore nell'immobile e incassa i canoni, non significa che ha revocato la precedente disdetta.
L'inquilino ha il diritto di recesso dalla locazione e a quali condizioni può esercitarlo?. Quando si affitta un appartamento in condominio o una villetta a schiera indipendente, non si mettono in preventivo
È importante valutare gli effetti e le conseguenze di una proposta irrevocabile di locazione.. Un contratto si conclude nel momento in cui le parti trovano l'accordo su tutte le condizioni. In questo caso si dice che la proposta
La Cassazione rimette alle Sezioni Unite la questione relativa ai danni che il locatore può pretendere in caso di risoluzione della locazione per l'inadempimento del conduttore.