Condominio Web: Il portale N.1 sul condominio
Iscriviti alla
Newsletter
chiudi
Inviaci un quesito

Qual è la differenza tra obbligazioni di mezzi e di risultato?

Come e perché distinguere alcuni obblighi in ragione di ciò che deve derivare dalla relativa prestazione.
Avv. Marco Borriello - Foro di Nola 

Se a seguito di un contratto, una parte ha diritto ad una prestazione, è evidente che mira ad ottenere una certa utilità.

Ad esempio, quando in condominio si chiede all'impresa di eseguire la pulizia periodica del fabbricato, l'obiettivo è quello di tenere l'edifico pulito. Tale scopo sarà raggiunto con il lavaggio, accurato e preciso, delle scale e dell'androne del palazzo.

Oppure, se si riceve un atto di citazione a giudizio, si conferisce mandato al legale di fiducia.

Il fine è, evidentemente, quello di assicurarsi la migliore difesa possibile verso le pretese altrui.

Nelle ipotesi appena riportate, le parti coinvolte nella vicenda hanno concluso un contratto.

Nel primo caso, il condominio si è impegnato a versare un certo corrispettivo a fronte di un effetto ben preciso: la pulizia del fabbricato. Si afferma, quindi, che l'impresa è tenuta ad eseguire un'obbligazione di risultato.

Nella seconda circostanza, invece, il cliente ha diritto alla prestazione diligente del legale, ma non può pretendere di vincere la causa, poiché il buon esito della stessa non dipende, esclusivamente dall'applicazione e dalla competenza del procuratore. Si dice, pertanto, che l'avvocato si è impegnato a rispettare un'obbligazione di mezzi.

L'obbligazione di risultato

Nel contratto avente ad oggetto un'obbligazione di risultato, una delle parti si impegna a produrre un certo esito quale conseguenza della prestazione oggetto di impegno.

Tipico è il caso di scuola del vestito per il matrimonio. L'atelier, infatti, deve realizzare a misura l'abito che la sposa dovrò indossare in occasione delle nozze. Tra l'altro, il patto prevede, ovviamente, che il tutto sia definito entro la data della cerimonia. In tale circostanza, la mancata fornitura del vestito determinerà, inevitabilmente, la responsabilità per inadempimento del sarto.

In questo, come in altri casi analoghi, il risultato pattuito è essenziale e determinante a qualificare l'esatto adempimento della prestazione a cui è tenuta una delle parti del contratto.

L'inadempimento di questo tipo di obbligazione può essere giustificato soltanto se si dimostra il verificarsi del caso fortuito o della cosiddetta forza maggiore che hanno impedito la corretta esecuzione dell'impegno.

Ad esempio, un incendio ai locali del negozio, determinato da un fulmine e che ha provocato la distruzione dei vestiti, potrebbe scusare l'atelier di cui sopra.

L'obbligazione di risultato

Nell'obbligazione di mezzi il cosiddetto prestatore s'impegna ad eseguire, diligentemente, una certa prestazione, ma senza che il mancato conseguimento del risultato sperato dalla controparte possa generare, automaticamente, un inadempimento.

Per il condominio i comproprietari sono una cosa sola

Per meglio comprendere questo tipo di impegno, tradizionalmente, ci si riferisce agli incarichi assunti da un avvocato o da un medico.

Nel primo caso, il legale, alla luce della propria competenza e dell'esperienza maturata negli anni, ricevuto il mandato dal cliente, deve, ovviamente, adoperarsi per l'esito positivo dell'azione intrapresa o della difesa assunta.

Sappiamo bene, però, che il rischio di un rigetto o dell'accoglimento della domanda avversa è sempre presente. Ciò, per ipotesi, può capitare soprattutto se si tratta di dirimere una controversia su cui c'è un aspro quanto mutevole orientamento giurisprudenziale.

Insomma, per farla breve, l'avvocato deve presenziare alle udienze e svolgere, correttamente e diligentemente, tutte quelle attività che sono necessarie ad espletare, al meglio, il proprio incarico.

Se, nonostante ciò, la causa va male, non può essere ritenuto responsabile di un inadempimento.

Anche il medico, come anticipato, assume un'obbligazione di mezzi. La guarigione del paziente, infatti, può dipendere da tanti fattori e non è, sempre legata, alla terapia suggerita dal dottore.

Per quanto il suo intervento sia stato competente, perito e tempestivo, purtroppo un'operazione chirurgica complessa, così come un trattamento sanitario sperimentale, potrebbero non avere i risultati sperati.

Anche in tali casi, quindi, le mancate aspettative del cliente non possono generare alcun inadempimento a carico del medico.

Obbligazione di mezzi e di risultato: quando sorge la responsabilità dell'obbligato

Nelle obbligazioni di risultato, il mancato esito dell'evento legato alla prestazione o la mancata produzione e fornitura dell'oggetto dell'impegno assunto determinano l'inadempimento a carico dell'obbligato.

Nella conseguente azione legale diretta ad ottenere il risarcimento del danno, il danneggiato dovrà dimostrare l'an e il quantum della propria pretesa mentre la controparte avrà l'onere di provare che il mancato adempimento del proprio obbligo è stato provocato dal caso fortuito o dalla forza maggiore.

Preventiva escussione dei condomini morosi e parziarietà dell'obbligazione

Nelle obbligazioni di mezzi e, in particolare, a proposito della responsabilità del medico, è necessario provare il rapporto di causalità tra il peggioramento delle condizioni del paziente e la condotta negligente del sanitario.

Quest'ultimo, quale cosiddetto debitore, avrà l'onere di dimostrare che una circostanza imprevedibile ed inevitabile ha impedito l'esatta esecuzione dell'operato professionale.

Nel caso dell'avvocato, invece, si parla d'inesatto compimento dell'incarico e di mancata diligenza nell'esecuzione della prestazione (art. 1176 co. 2 cod. civ.). Il cliente può invocare la responsabilità del legale se, ad esempio, ha commesso un errore grossolano nello svolgimento delle attività a cui era tenuto.

Per ipotesi, un'udienza dimenticata, con conseguente decadenza oppure una notifica inviata ad un indirizzo che si sapeva sbagliato.

In tali casi, del tutto esemplificativi, l'assistito ha diritto alla ripetizione dell'anticipo/onorario versato.

  1. in evidenza

Dello stesso argomento