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Posso tenere un frigorifero nel box auto?

Nelle autorimesse vanno posizionate esclusivamente le vetture. Eppure non si può negare, ciò senza che s'infranga la legge, che i box possono essere usati per piccoli depositi. E per il frigorifero? Lo si può mettere nel box auto?
Avv. Alessandro Gallucci 

Il posizionamento di un frigorifero nel box auto va incontro ad una serie di obiezioni, di carattere pratico e normativo, che è utile affrontare.

Al riguardo bisogna distinguere tra il semplice box auto annesso alla villetta, autorimessa in proprietà esclusiva o condominiale e box auto ivi ubicato.

In questo insieme di aspetti pratici e legali è bene trattare prima quelli normativi, cioè delineare l'ambito di azione per capire se è possibile posizionare un frigorifero nel box auto.

Autorimesse, box, norme antincendio

Il decreto ministeriale (d'ora in poi anche d.m.) 1 febbraio 1986 detta norme in materia di sicurezza antincendi per l'esercizio, ossia l'uso, di autorimesse.

Le norme valgono tanto in relazione alle autorimesse condominiali che a quelle di proprietà esclusiva.

A Maggio entreranno in vigore le nuove norme antincendio per i condomini

Che cosa s'intende per autorimessa?

Il d.m. 1 febbraio 1986 definisce autorimessa destinata area coperta destinata esclusivamente al ricovero, alla sosta e alla manovra degli autoveicoli con i servizi annessi. Non rientrano nella definizione di autorimesse le tettoie aperte almeno su due lati.

L'avverbio esclusivamente lascerebbe intendere che nell'autorimessa ci possono andare solamente le vetture, ma come sempre quando si legge una norma e soprattutto come sempre quando la si applica, le cose sono leggermente differenti. Andiamo oltre.

Le autorimesse coì definite posso essere a spazio aperto, cioè con i posti auto delimitati semplicemente da righe per terra o altri punti di riferimento, ovvero a box. Il box auto viene definito nel medesimo decreto quale volume delimitato da strutture di resistenza al fuoco definite e aventi superficie non superiore a 40 m2.

I punti 10 e 10.1 del d.m. 1 febbraio 1986 elenca le attività che è vietato svolgere nell'autorimessa.

Essi recitano:

10.1. Nell'autorimessa è vietato:

a) usare fiamme libere salvo quanto previsto in 8.1.0;

b) depositare sostanze infiammabili o combustibili, salvo quanto previsto in 8.1.0 e 8.1.1;

c) eseguire riparazioni o prove di motori, salvo quanto previsto in 8.1.0;

d) parcheggiare autoveicoli con perdite anormali di carburanti o lubrificanti.

10.2. Entro l'autorimessa è proibito fumare.

Tale divieto deve essere scritto a caratteri ben visibili.

Nessuna delle eccezioni riguarda espressamente i frigoriferi.

Oltre al d.m. appena menzionato, le autorimesse sono soggette alle regole dettate dal d.p.r. n. 151/2011 recante regolamento per la semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 22 settembre 2011, n. 221.

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Ad oggi le autorimesse, siano esse aperte o a box, aventi una superficie superiore a 300 metri quadri sono soggetti alla richiesta della certificazione di prevenzione incendi, il cui procedimento di richiesta varia a seconda della grandezza dell'autorimessa stessa (cfr. d.p.r. n. 151/11).

Autorimesse, box auto e frigoriferi

Ciò che osserviamo leggendo l'elencazione dei divieti è che è vietato depositare nelle autorimesse e quindi anche nei box auto che vi fanno parte sostanze infiammabili o combustibili.

Il frigorifero non è esso stesso una di queste sostanze, ma può contenerle? Se il gas refrigerante contenuto nel frigorifero non è combustibile né infiammabile (cosa che ci risulta difficile), il divieto non riguarda espressamente questo elettrodomestico.

C'è da dire che solitamente il gas refrigerante contenuto nei frigoriferi è l'isobutano che è classificato come altamente infiammabile: ciò renderebbe vietata l'allocazione del frigorifero nel box auto ed in generale nelle autorimesse.

In sostanza, la presenza nel frigorifero di sostanze infiammabili o combustibili fa sì che si applichi ad esso il divieto di deposito di cui al punto 10.1 del d.m. 1 febbraio 1986.

Si badi: tale divieto riguarda i box auto ubicati in un edificio in condominio, ovvero i box auto facenti parte di un'autorimessa anche non in condominio.

E i box auto singoli? Abbiamo visto che il box auto può essere parte di un'autorimessa, ma questa è cosa differente e più ampia rispetto ad un box. Quel che vogliamo dire è che le due nozioni non sono sovrapponibili. Un'autorimessa può essere a box, mentre un singolo box non è un'autorimessa.

Ciò fa sì che i divieti di cui al punto 10.1 dettati in materia di autorimesse non si applichino ai singoli box auto? La legge non è chiara sul punto: la delicatezza della materia non consente di prendere posizioni interpretative favorevoli, anzi prudenza impone per una equiparazione sostanziale.

Quand'anche, ma qui non lo si ritiene possibile, si dovesse arrivare all'ok al posizionamento del frigorifero in un box auto, non possono essere non considerate le circostanze ambientali.

L'ambiente nel quale è collocato l'elettrodomestico, infatti, influisce sul suo funzionamento. Non dimentichiamo che il frigorifero funziona grazie ad un meccanismo che essendo basato sul riscaldamento e raffreddamento di un gas non può non essere influenzato dall'ambiente circostanze.

Ambienti particolarmente caldi, ovvero umidi o ancora freddi (questi ultimi due caratterizzano spesso le autorimesse) sono in grado di influenzare il funzionamento del frigorifero.

Oltre a quanto già detto in tema di sicurezza, quand'anche fosse possibile posizionare un frigorifero nel box, sarebbe bene evitarlo perché questo potrebbe comunque un funzionare come dovrebbe.

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