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L'individuazione dei requisiti acustici passivi degli edifici

Requisiti acustici passivi degli edifici, dei loro componenti e degli impianti tecnologici.
Angelo Pesce 

Ad oggi, in Italia, i valori dei requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti in opera (partizioni orizzontali e verticali), sono determinati dal D.P.C.M. 5 dicembre 1997 e differiscono in base alle categorie di appartenenza delle varie tipologie edilizie (quelle residenziali, quelle adibite ad uffici, alle attività ricettive, quelle ospedaliere, quelle scolastiche, quelle per attività ricreative e per attività commerciali).

Requisiti acustici passivi per un progetto edilizio efficace

I parametri imposti dalla normativa (così come riportati nella Tab. 1), andrebbero preventivamente rispettati già in fase progettuale, così da rendere effettiva ed efficace la protezione contro i rumori esterni ed interni dell'edificio, al fine di garantire un benessere acustico e ambientale favorevole al normale svolgimento delle attività per le quali l'immobile è stato progettato e realizzato.


La propagazione dei rumori

Ricordiamo che la fonte rumorosa si propaga all'interno degli edifici per tramite di un mezzo elastico (gas, liquido o solido) e nel caso specifico dei manufatti edilizi, il mezzo di diffusione è costituito dagli stessi elementi strutturali che formano l'immobile (pareti e solai). La propagazione avviene secondo due distinti meccanismi di propagazione:

  • trasmissione per via aerea: il rumore si propaga nell'aria senza incontrare ostacoli solidi (ad es. condotte d'aria o aperture);.
  • trasmissione per via strutturale: la propagazione avviene attraverso le strutture solide dell'edificio, tramite vibrazioni elastiche.

La trasmissione del rumore attraverso due ambienti, interessa entrambi i meccanismi anche se, per ciascun componente edilizio, bisogna distinguere tra:

Autoclave rumoroso. L'inquilino stressato ha diritto al risarcimento del danno biologico.

propagazione
  • trasmissione diretta: quando la trasmissione del rumore nell'ambiente ricevente avviene attraverso il solo elemento strutturale considerato (parete divisoria o solaio);
  • trasmissione laterale: quando la trasmissione del rumore nell'ambiente ricevente avviene attraverso gli altri elementi strutturali adiacenti a quella considerata (vedi Fig. 1).

Va detto che per garantire la silenziosità di un ambiente, vanno approfonditi ed analizzati diversi aspetti:

  • l'isolamento acustico delle facciate (intese come insieme di elementi di tamponamento ed elementi finestrati);
  • l'isolamento acustico dei divisori orizzontali e verticali, migliorabile con l'applicazione o l'inserzione di materiali ad elevata resa acustica o con soluzioni tecniche di pari valenza;
  • l'isolamento al calpestio delle solette (anche attraverso pavimenti galleggianti o soluzioni equivalenti);
  • il basso livello di emissione degli impianti tecnologici a funzionamento continuo (anche attraverso la scelta di componenti a basso rumore intrinseco);
  • il rumore degli impianti di servizio a funzionamento discontinuo (ascensori, autoclavi, scarichi idraulici, ecc.).

La UNI EN 12354 (parti 1, 2 e 3), propone un modello per progettare adeguatamente un edificio dal punto di vista acustico. Indica solo parzialmente i valori di riferimento per applicare il modello di calcolo.

La norma (rivolta soprattutto agli esperti di acustica), segnala documenti applicativi per il dimensionamento delle grandezze che determinano il rendimento degli elementi strutturali e strumenti utilizzabili in fase di realizzazione.

Immobile non insonorizzato, la svalutazione va provata

Nel dettaglio, la UNI EN 12354 - "Acustica in edilizia - Valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici a partire dalle prestazioni di prodotti", si suddivide in: Parte 1 - Isolamento dal rumore per via aerea tra ambienti (descrive i modelli di calcolo per valutare l'isolamento, utilizzando i dati di trasmissione laterale diretta o indiretta degli elementi dell'edificio); Parte 2 - Isolamento acustico al calpestio tra ambienti (sovrapposti); Parte 3 - Isolamento acustico contro il rumore proveniente dall'esterno per via aerea (definisce un modello di calcolo basato sul potere fonoisolante dei vari elementi che compongono la facciata di un edificio e la trasmissione diretta e laterale).

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