Condominio Web: Il portale N.1 sul condominio
Iscriviti alla
Newsletter
chiudi
Inviaci un quesito

Emendamento finte prime case. Se approvato, bisognerà pagare l'Imu sulle abitazioni turistiche spacciate per principali

L'emendamento punta contro lo “spostamento fittizio della residenza di uno dei due coniugi”, che si verifica “sulle case turistiche”.
Redazione Condominioweb.com 

Dopo l'accordo di maggioranza sulla Legge di Bilancio, i tempi sono molto ristretti per l'approvazione infatti, la Camera potrà solo convalidare. Ma, il dl fiscale sembra assumere le sembianze della tela di Penelope: ad un passo dal voto finale, è stato introdotto un pacchetto di emendamenti.

All'interno di questo pacchetto, arriva una stretta sulle finte prime case. Un emendamento depositato in commissione Bilancio, prevede che ogni nucleo familiare potrà indicare una sola casa come principale, sulla quale non pagare l'Imu, anche se la seconda casa si trova fuori dal territorio comunale di residenza.

Nel mirino finiranno le "case turistiche" che spesso, si legge nel testo di accompagnamento all'emendamento, sono "considerate come abitazione principale a causa dello spostamento fittizio della residenza di uno dei due coniugi".

Sul contenuto dell'emendamento non si è fatta attendere la replica del Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri che, in occasione di un'intervista televisiva, ha precisato quanto segue: "penso che daremo parere negativo a questo emendamento ma dovremo esaminarlo, questo non è un emendamento del governo. Stiamo parlando di un emendamento del relatore che vuole adeguare il regime delle regole alle sentenze della Cassazione che si può avere solo una prima casa.

Ci sono anche fenomeni di false doppie prime case ma bisogna assolutamente evitare di colpire famiglie che ad esempio legittimamente lavorano in posti diversi". Il Ministro, concludendo, precisa che: "molto probabilmente daranno un parere negativo a questo emendamento pur senza escludere l'esame della questione, in quanto non è un emendamento del Governo".

  1. in evidenza

Dello stesso argomento


Abitazioni all'estero e riduzione delle tasse.

Abitazioni all'estero e riduzione delle tasse. Con Risoluzione n. 10/DF, del 5 novembre 2015, il Ministero dell'Economia rispondendo ad un quesito ha precisato i criteri per stabilire quale abitazione debba