Vai al contenuto
MariannaDGr

Nomina Amministratore case popolari

Buonasera,

vorrei delle delucidazioni in merito ad un dubbio che mi è sorto dopo aver fatto un preventivo ad uno stabile popolare, dopo questa premessa espongo il mio porblema.

Stamane sono venuti da me dei condomini di uno stabile popolare formato da 8 condomini nessuno proprietario dell'immobile (lo IACP è proprietario di tutto lo stabile), questi mi hanno chiesto un preventivo da presentare in assemblea regolarmente convocata dal loro attuale amministratore (nominato dagli stessi tempo fa).

All'inizio ero titubante perchè dicevo ai condomini che comunque loro essendo "inquilini/affittuari" in realtà non hanno titolo di voto in detta assemblea però mi hanno spiegato che anche negli scorsi anni hanno cambiato diversi amministratori seguendo questo metodo (nomina e revoca...).

Vorrei sapere/capire, queste nomine sono valide? Il mio preventivo ed eventuale nomina è contestabile?

Grazie

Marianna

  • Mi piace 1

difatti codeste persone non sono condomini ma assegnatari /inquilini . molto probabilmente il regolamento dell'iacp pugliese prevede la cosidetta "AUTOGESTIONE " tra gli assegnatari , tra cui la nomina dell'amministratore dell'immobile .

 

 

p.s. eventualmente contattare IACP per informazioni ,oppure verificare sul REGOLAMENTO IACP .

LEGGE REGIONALE N. 54 DEL 20-12-1984

REGIONE PUGLIA

Grazie mille,

comunque guardando il regolamento online l'unica traccia di legge tra l'altro abrogata è la seguente:

(Attività in amministrazione condominiale)

 

[1. Dopo dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge è fatto divieto agli enti gestori di iniziare o di proseguire l' attività di amministrazione negli stabili ceduti in proprietà integralmente o in parte. In questi stabili l' ente gestore promuove gli atti preliminari per la costituzione della amministrazione condominiale e dal momento della sua costituzione cessa per gli assegnatari in proprietà l' obbligo di corrispondere all' ente gestore le quote per le spese generali di amministrazione e manutenzione, eccezion fatta per quelli afferenti il servizio di rendicontazione e di esazione delle rate di riscatto la cui misura è autorizzata annualmente dalla Giunta regionale, su proposta dell' ente gestore.

 

2. Gli assegnatari in locazione di alloggi compresi negli stabili a regime condominiale hanno diritto di voto, in luogo dell' ente gestore, per le delibere relative alle spese ed alle modalità di gestione dei servizi a rimborso, ivi compreso il riscaldamento, che sono tenuti a versare direttamente all' amministrazione del condominio.

 

3. Le norme di cui al primo comma si applicano altresì agli assegnatari in locazione con patto di futura vendita, che costituiscono una specifica forma di autogestione disciplinata dalle norme del Codice Civile sul condominio.]

 

La presente legge è stata abrogata dalla l.r. 10/2014, art. 44, lettera a)

 

Staremo a vedere...

Salve,

si tramite l'autogestione puoi farti nominare come gestore, svolgendo i compiti dell'Amministratore. A quanto so basta che ti fai nominare e poi porti il verbale allo IACP. Però meglio che ti informi prima, per evitare diatribe inutili.

 

 

Cordiali saluti.

Ho contattato un amico che lavora nel mio comune e gestisce le case popolari e mi ha confermato che nel regolamento condominiale cè il diritto di autogestione da parte degli assegnatari e basta far recapitare il verbale all'ente.

scafo622 dice:

se nello stabile cé l'autogestione chi é l'amministatore?

Ciao Scafo...ti spiace aprire un altro topic, questo è un po' datato (2015)......grazie

scafo622 dice:

se nello stabile cé l'autogestione chi é l'amministatore?

E’ un post del 2015

×