Condominio Web: Il portale N.1 sul condominio
Iscriviti alla
Newsletter
chiudi
Inviaci un quesito

False prime case: cancellato l'emendamento

Il Governo stoppa la misura che prevedeva la possibilità per ogni nucleo familiare di indicare una sola abitazione come principale, sulla quale non pagare l'imu.
Redazione Condominioweb.com 

Dal Governo parere negativo sull'emendamento volto a contrastare le false prime casa per non pagare l'IMU.

Secondo le ultime indiscrezioni, la commissione Bilancio del Senato ha approvato la modifica all'emendamento alla manovra dei relatori cancellando la misura che prevedeva la possibilità per ogni nucleo familiare di indicare una sola abitazione come principale, sulla quale non pagare l'Imu, anche se la seconda casa si trovava fuori dal territorio comunale di residenza

La stima del numero di false case. Da quanto appreso dagli organi di stampa, la stima è di 135 mila «false prime case» ma si tratta di un numero ballerino. Per l'Imu sulla seconda casa si pagano in media 746 euro l'anno. Ma la somma è molto variabile a seconda del Comune.

E le stime alla base dell'emendamento mettono in conto che questo fenomeno potrebbe essere più diffuso proprio nei Comuni dove è più alta la rendita catastale della casa e anche l'aliquota fissata dal Comune.

Applicazione pratica: le false separazioni. L'associazione degli avvocati matrimonialisti stima che il 7%delle separazioni sia un falso e serva solo a frodare il Fisco. Ma c'è anche chi si limita a sdoppiare la residenza confidando sulla mancanza di controlli. In tema, si osserva che dichiarare la falsa residenza all'anagrafe è già di per sé un reato, quello di falso in atto pubblico.

I trucchi per evadere nei luoghi turistici. Secondo alcuni, pur di non pagare le tasse, qualcuno arriva persino a chiedere a un parente o a un vicino di accendere la luce o i termosifoni per alcune ore, o di fare scorrere l'acqua: le bollette sono ormai considerate a tutti gli effetti dai Comuni e dai tribunali un attestato di residenza nelle prime case "fittizie".

Si tratta di seconde o terze case che i proprietari cercano di far passare per prime, rivendicando l'esigenza per uno dei due coniugi di risiedere in un luogo diverso rispetto al domicilio familiare.

In questo modo si evita il pagamento dell'Imu, e si pagano tributi e bollette in misura ridotta.

E una forma di elusione fiscale che si riscontra in modo particolare nei Comuni a vocazione turistica, al mare, in montagna, in campagna.

In conclusione, sembrerebbe che i sindaci guardano con favore all'emendamento alla legge di Bilancio che rende più difficile l'elusione dell'Imu.

Pertanto, se approvato, bisognerà pagare l'Imu sulle abitazioni turistiche spacciate per principali.

  1. in evidenza

Dello stesso argomento