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Colonna montante di scarico, che cos'è e chi paga le spese?

Colonna montante di scarico e ripartizione spese, facciamo chiarezza.
Avv. Alessandro Gallucci Avv. Alessandro Gallucci 

Che cos'è la colonna montante?

Nell'ambito di un edificio in condominio di chi è la colonna montante di scarico e di conseguenza chi deve pagare le spese ad essa relative ed in che misura?

In generale la colonna montante è un tubo posto in posizione verticale in un edificio, la cui funzione è quella di convogliare alle/dalle varie unità immobiliari vari servizi utili/necessari per il migliore utilizzo di quel cespite. Si parla la singolare, ma si può tranquillamente trovare anche un gruppo di tubi aventi medesima e/o differente funzione.

Nel caso che ci riguarda, la colonna montante di scarico, quindi, è quel tubo o gruppo di tubi che servono a convogliare le acque di scarico provenienti dalle unità immobiliari di proprietà esclusiva, per poi consentire il getto nella fossa biologica condominiale o comunque nella fognatura pubblica.

In questo contesto, è evidente, la colonna montante di scarico dev'essere considerata senza ombra di dubbio parte integrante dell'impianto fognario condominiale e quindi una parte comune.

Da non perdere: Colonna di scarico, come ripartire le spese

Comune a tutti quanti?

Qui la risposta dipende dall'effettiva utilizzazione di quella parte d'impianto.

Ricordiamo, infatti, che ai sensi dell'art. 1123, terzo comma, c.c. "qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell'intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condòmini che ne trae utilità".

È la norma che ha dato vita alla figura del così detto condominio parziale.

Poniamo il caso in cui un edificio abbia più colonne montanti destinate a servire ognuna un gruppo di appartamenti: in tal caso le spese inerenti interventi di manutenzione (es. ostruzioni, ecc.) e conservazione di quella parte d'impianto (es. sostituzione parti della tubazione) devono essere affrontate esclusivamente dai chi condòmini che ne traggono utilità, cioè dai proprietari delle unità immobiliari che la utilizzano.

Non solo: in tal caso anche le decisioni afferenti agli interventi manutentivi dovrebbero essere assunte con la partecipazione all'assemblea dei soli condòmini comproprietari.

Il criterio di ripartizione di questi costi è quello generale, ossia secondo millesimi di proprietà, salvo diversa convenzione (art. 1123, primo comma c.c.), ossia accordo tra tutti i condòmini.

Ciò è quanto bisogna sapere in termini generali rispetto alla proprietà ed alle spese inerenti la così detta colonna montante di scarico.

Che cosa accade, s'è minimamente accennato prima, se l'intervento dev'essere eseguito in relazione ad un'ostruzione?

Può l'assemblea, laddove ritenga che la stessa debba essere ascrivibile all'esclusiva responsabilità di uno o più condòmini, addebitare ad esso/i la relativa spesa?

La risposta è negativa, non rientrando nei poteri dell'assemblea attribuire responsabilità e le conseguenze economiche delle stesse.

Com'anche la giurisprudenza ha fatto notare, infatti, "nel caso di danni causati da uno o più condomini alle parti comuni, l'assemblea condominiale non ha la competenza di attribuire i costi per le riparazioni a carico del soggetto ritenuto responsabile dell'evento lesivo.

In tal caso o il soggetto chiamato a risarcire il danno presta corso volontariamente alla richiesta di risarcimento oppure sarà necessario promuovere una formale richiesta all'autorità giudiziaria affinché emetta una corrispondente domanda.

Ciò in quanto i poteri dell'assemblea sono limitati, ai sensi dell'art.1123 cc. al solo riparto delle spese tra tutti i condomini oppure ad una delibera di azione nei confronti dei condomini che abbiano dato causa alle spese medesime, ma non l'attribuzione diretta di spese a carico del condomino ritenuto responsabile delle stesse" (Trib. Modena 7 marzo 2012 n. 458).

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Lucia Candido
Lucia Candido 02-10-2019 21:50:37

Buongiorno se ci sono due colonne montanti che si riuniscono una di queste colonna si rompe a chi spetta aggiustare per il pagamento come vengono suddivisi grazie

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Federica
Federica 05-12-2019 23:36:48

Se avviene la sostituzione della colonna montante su un condominio di 3 unità immobiliari, piano terra primo piano e secondo piano... Come si fa il riparto? A noi è stato fatto tot : 3.
Io ho l appartamento con più millesimi ma sono al piano terra. Qual è il giusto calcolo?

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Antonio
Antonio 09-11-2020 11:39:00

Buongiorno. Abito in condominio di 3 piani e 6 appartamenti aventi due colonne per scarichi wc e due colonne per scarichi delle cucine. Le colonne poi si uniscono sotto il pianoterra e vanno in fogna. Succede che spesso si otturi la colonna A in quanto i condomini dalla colonna B scaricano regolarmente e le spese di disostruzione vengono ripartite tra i 6 condomini. Non mi sembra giusto dato che il problema è dovuto da 3 condomini che usufruiscono della colonna otturata. Grazie

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Anna Laura
Anna Laura 15-06-2021 07:50:25

Ho un appartamento piano terra in condominio a tre piani. Si è rotta la colonna portante al piano superiore e l’acqua di scarico cade giù a secchiate. Ho chiesto un intervento urgente per la riparazione attraverso due lettere all’amministratore via pec ma non ho ricevuto risposta.
Posso decidere di fare una riparazione (assolutamente urgente perché cade acqua di continuo) e poi chiedere il rimborso delle spese ?

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Marco Bucci
Marco Bucci 31-01-2023 17:47:42

Vivo in un appartamento dove ci sono più colonne,in fase di ristrutturazione dove c'era un bagno oggi c'è un soggiorno e la colonna è stata chiusa e non la utilizzo devo partecipare alla manutenzione in base all art.1123?

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