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Locazione e frigorifero rotto, chi paga per quello nuovo?

Appartamento in affitto. Chi paga la sostituzione del frigo?
Avv. Alessandro Gallucci 

Abito ormai da qualche anno in una casa che ho preso in affitto completamente ammobiliata e la scorsa settimana si è rotto il frigorifero.

D'accordo con il proprietario ho chiamato il tecnico per valutare il danno: questi ci ha detto che non vale la pena ripararlo, costerebbe più di un frigo nuovo.

Insomma per farla breve alcuni pezzi, per vecchiaia, si sono rotti praticamente tutti assieme.

Ho sentito il proprietario il quale dice che è meglio sostituire il frigorifero e che in questi casi la spesa è al 50%. Dice che pensa lui all'acquisto e poi con la prossima mensilità dell'affitto gli corrispondo anche la metà del costo dell'elettrodomestico.

Io ho visto il nostro contratto ma di questa modalità di ripartizione di spese: per legge chi paga quando va sostituito il frigorifero?

Questo il quesito che ci giunge da un nostro lettore.

Locazione, si rompe il frigo, chi paga per quello nuovo?

Locazione e manutenzione

Chi manutiene che cosa nell'ambito dei contratti di locazione ad uso abitativo? La legge n. 392 del 1978 non dice nulla in merito e nemmeno la n. 431 del 1998 (sono le due legge che principalmente riguardano i contratti testé citati).

Per trovare una risposta bisogna guardare alle norme dettate dal codice civile e più nello specifico agli articoli disciplinanti il contratto di locazione ed i ruoli di locatore e conduttore.

Partiamo dal locatore che, ai sensi dell'art. 1575 c.c., deve consegnare al conduttore la cosa locata in buono stato manutentivo e mantenerla in stato da servire all'uso convenuto durante tutta la durata del contratto.

Un obbligo chiaro e preciso: una volta consegnato il bene oggetto del contratto il locatore non può disinteressarsene, ma deve fare in modo che tutto vada per il verso giusto. Poche le eccezioni a questo principio:

  • i fatti di terzi che non si conclamino in pretese di diritti, ma in molestie di fatto;
  • alcuni obblighi posti in capo al conduttore.

Che cosa deve fare il conduttore durante l'esecuzione del contratto di locazione? Egli, ai sensi dell'art. 1576 c.c., oltre a godere del bene e pagare il corrispettivo pattuito deve eseguire gli interventi di piccola manutenzione.

Che cos'è la piccola manutenzione, lo dice l'art. 1609 c.c. che comprende in tale novero gli interventi connessi a deterioramenti prodotti dall'uso, ma non quelli dipendenti da vetustà o da caso fortuito.

In più, se la locazione riguarda cose mobili, ovvero anche cose mobili nell'ambito della locazione di un immobile (come nel caso del frigorifero), ai sensi del secondo comma dell'art. 1576 c.c.

«le spese di conservazione e di ordinaria manutenzione sono, salvo patto contrario, a carico del conduttore". Un ambito più ampio di quello della piccola manutenzione, non c'è che dire.

Sono spese connesse alla conservazione quelle da eseguirsi per mantenere la cosa in buono stato.

Tirando le fila del discorso, in ragione della situazione normativa esposta, appare evidente che trattandosi di una rottura del frigorifero dovuta alla vecchiaia dell'elettrodomestico, non solo la spesa non può essere considerata di conservazione o manutenzione ordinaria, ma chiaramente nemmeno di piccola manutenzione.

Il costo allora, visto che il contratto non dice nulla, ricadrà per intero sul proprietario.

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