Condominio Web: Il portale N.1 sul condominio
Iscriviti alla
Newsletter
chiudi
Inviaci un quesito

Morosità acqua. Con il nuovo decreto sarà più facile staccare l'utenza? Ecco le modalità applicative.

Modalità di attuazione del nuovo decreto sulla morosità idrica: diritti degli utenti, misure di protezione e procedure per la sospensione della fornitura d'acqua.
Avv. Maurizio Tarantino - Foro di Bari 

Servizio garantito a chi versa in stato di disagio economico-sociale (50 litri a persona al giorno). Stop alla fornitura dell'acqua per chi è in mora, ma possibilità di pagare il debito a rate.

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 agosto 2016 pubblicato sulla G.U. n. 241 del 14 ottobre 2016, consta di cinque articoli. Esso parte dalla premessa che il fenomeno della morosità nel servizio idrico integrato costituisce un fattore di grave criticità della gestione in quanto pregiudica l'equilibrio economico finanziario della stessa mettendo a rischio la qualità e l'erogazione del servizio e che pertanto si rende necessario adottare misure contenitive del fenomeno.

L'attuale disciplina sulla morosità nel condominio. Con la Riforma L. 220/2012, il legislatore ha previsto per l'amministratore il potere/dovere di promuovere in danno del moroso il procedimento di recupero delle somme (art. 63, 1° comma, disp.att. c.c. e art 1129 c.c.), nonché la possibilità prevista dall'art. 63, 3 comma disp.att. c.c.: "in caso di mora protratta per 6 mesi di sospendere l'utilizzazione dei servizi comuni suscettibili di godimento separato".

In sintesi, perché si possa procedere alla sospensione delle utenze, stando al testo della riforma, sono necessari i seguenti presupposti:

a) che ci sia una inadempienza del condomino di almeno sei mensilità;

b) che il servizio da sospendere sia un servizio comune al condominio, ma suscettibile di godimento separato (ad esempio, l'utilizzo dell'ascensore, dell'impianto idrico e del riscaldamento, laddove il distacco non crei danni al condomino sotto forma di dispersione di calore o di altre anomalie degli impianti centralizzati).

In tali situazioni, la morosità comporta in capo al condomino moroso, conseguenze economicamente rilevanti: il rischio di vedersi privato dell'utilizzo di un servizio comune (l'interruzione di un bene di primaria importanza come l'acqua).

 Continua [...]

Per continuare a leggere la notizia gratuitamente clicca qui...

Resta aggiornato
Iscriviti alla Newsletter
Fatti furbo, è gratis! Più di 100.000 amministratori, avvocati e condomini iscritti.

Ricevi tutte le principali novità sul condominio e le più importanti sentenze della settimana direttamente nella tua casella email.

  1. in evidenza

Dello stesso argomento