
- a cura di Condeo.com
Spesso, quando si parla di condominio, lo si fa in una accezione negativa.
Questo perché tutto ciò che ci gravita intorno è fonte di innumerevoli mal di testa, sia per chi ci vive che per chi a vario titolo vi ha a che fare.
Variegate sono infatti le esigenze di un condominio e molto complesse le dinamiche che si mettono in campo per soddisfarle. E tra coloro che più se ne fanno carico c'è sicuramente l'amministratore - figura frequentemente sotto osservazione e bersaglio della frustrazione di molti - il cui lavoro svolto non sembra essere mai "abbastanza".
Ma quale è il motivo di una tensione simile?
Amministrare condòmini e condomìni è complesso e poco gratificante. Comprende la gestione di cose ma anche di persone e relazioni, un'attività meno visibile ma non per questo meno time consuming, anzi. Si tratta inoltre di un lavoro ad alto tasso di ripetitività: ogni giorno un amministratore di condominio impiega* in media 4h30 min - in pratica metà della giornata - per parlare al telefono e rispondere alle email dei condomini, ripetendo sempre le stesse informazioni, anziché concentrarsi su attività più urgenti.
Ma non è tutto. Oltre ai condòmini esistono inoltre anche i fornitori: gestirli in maniera snella e avere un tracciamento puntuale sul lavoro svolto è un'attività oltremodo complessa, soprattutto quando si ha a che fare con più condomìni contemporaneamente.
Tutta questa parte relativa alla comunicazione con condòmini e fornitori - tra messaggi, telefonate, richieste personali, pratiche, solleciti e comunicazioni disordinate ripetitive e poco tracciabili - non gode di un giusto rilievo nei documenti di gestione e dunque anche l'onorario dell'amministratore è spesso messo in discussione o addirittura contestato per la mancata evidenza di tutta questa parte del suo lavoro.
Bilancio perfetto ma condòmino scontento?
L'amministratore è un professionista che lavora sempre in difesa e che per ottenere l'incarico talvolta è costretto a giocare al ribasso nella quotazione del proprio onorario.
Il suo lavoro a oggi non è scalabile e, inoltre, viene svolto spesso in totale solitudine: più del 50% degli amministratori di condominio non ha infatti un collaboratore amministrativo*: questo significa che deve gestire tutte le attività in autonomia, accumulando ritardi e lamentele da parte dei condòmini ("appena sufficiente" è per esempio il voto che gli inquilini hanno dato alla rapidità di risposta da parte dell'amministratore di condominio*).
Nonostante le tante ore di lavoro, spesso i condòmini non riconoscono le risorse e le energie impiegate per gestire tutto nel migliore dei modi.
Chi amministra immobili si trova quotidianamente a vivere questa grande varietà e mole di conflitti pur non possedendo gli strumenti adatti ad affrontarli. Questo continuo stato di tensione può portare al "burnout", uno stato di spossatezza emotiva, psicologica e fisica.
Il valore aggiunto della tecnologia
Tenere aggiornate le persone, oltre che la documentazione, in una maniera ordinata e strutturata diventa quindi quanto mai fondamentale e, in un ambito come questo, ancora oggi gestito con mezzi tradizionali e quasi sempre in presenza, la tecnologia non può che svolgere un ruolo di grande abilitatore. Condeo, la soluzione SaaS nata all'interno di Startup Bakery, nasce proprio con l'intento di aiutare a migliorare la relazione condominiale rendendo fluide e immediate tutte le comunicazioni, e ad agevolare in questo modo il lavoro dell'amministratore.
In primo luogo, consente a tutti di ottimizzare il fattore tempo grazie alla digitalizzazione di procedure fino a oggi gestite manualmente e alla disponibilità di un canale ordinato, privilegiato e trasparente per la comunicazione, con dashboard e cruscotti di leggibilità immediata per una rapida verifica di quanto svolto.
Su Condeo infatti è possibile:
- raccogliere e organizzare i messaggi degli amministrati
- disporre di un diario per ogni condominio che raccoglie tutti gli eventi più importanti della vita condominiale
- gestire tutte le comunicazioni (anche postali), le segnalazioni e la raccolta consensi privacy
- impostare reminder per qualsiasi tipo di evento (es. scadenza rata condominiale, convocazione assemblea, intervento fornitore, ecc.)
- gestire i fornitori: commissionare un intervento e avvertire i condomini sui tempi di realizzazione senza l'obbligo di essere presenti sul posto
In secondo luogo, Condeo consente all'amministratore di riprendere il pieno controllo su attività e comunicazioni e dimostrare in ogni momento la complessità di una gestione ben eseguita.
Questo permette di migliorare la propria immagine agli occhi degli amministrati e creare con loro un rapporto di fiducia grazie al quale i conflitti si riducono e prendere decisioni comuni diventa più semplice e veloce.
Inoltre, rispetto alla lentezza di aggiornamento dei gestionali, su Condeo le nuove funzionalità e i nuovi strumenti sono subito disponibili, senza perdita di tempo e richiesta di competenze tecniche.
L'emersione di tutte le attività svolte è infine un valido strumento di autovalutazione per lo stesso amministratore che riesce così a capire effettivamente se il proprio compenso sia o meno adeguato al tempo e alle attività richieste dalla gestione condominiale.
Se dunque il condominio può rappresentare un luogo di potenziali conflitti e insoddisfazioni, ecco che la tecnologia può contribuire a smorzare le tensioni e a renderlo un ambiente più trasparente, operativo e accogliente per tutti.
A partire dallo stesso amministratore che, attraverso dati e intelligenza artificiale, può prendersi una piccola rivincita e dimostrare finalmente a tutti la complessità di un'amministrazione ben eseguita.
*(fonte: indagine Condeo 2022).
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https://condeo.com