Se dovete acquistare un immobile, investendo risorse ingenti nel mattone italiano, è meglio preferire Milano a Napoli, Torino a Firenze, Bologna a Roma. A dircelo una recentissima ricerca condotta sul mercato immobiliare nazionale, in grado di offrire dei tassi di rendimento annuo lordo molto interessanti, a dispetto di una crisi che non sembra voler abbandonare il real estate tricolore.
Stando a quanto affermato da idealista.it in un suo recente focus sull'evoluzione degli investimenti nel mercato immobiliare nazionale (e relativa performance), vi sarebbero invero pochi dubbi: se volete investire in immobili, e non volete oltrepassare il confine, è meglio rivolgersi alle grandi metropoli del Nord e, in particolar modo, su Milano e Torino.
Complessivamente, infatti, è proprio nel capoluogo lombardo e in quello piemontese che si registrano i rendimenti annui lordi più significativi, con una percentuale pari a 4,4 punti percentuali, e un price-to-rent ratio pari a 23 e 22,7.
Scendendo lungo il crinale dello Stivale si incontrano performance lievemente inferiori, ma pur sempre in grado di garantire adeguata soddisfazione a chi ha deciso di confermare la propria fiducia sul "caro" mattone: a Firenze il rendimento annuo lordo è pari al 3,9 per cento, a Genova il 4 per cento, a Roma il 3,9 per cento.
Un pò più attardata Napoli, dove il rendimento è pari al 3,6 per cento, e dove - record negativo tra le principali aree urbane italiane - l'acquisto di un immobile da mettere a reddito impiegherebbe circa 28 anni per potersi ripagare (contro i 20,8 di Padova, o i 24,2 di Bologna).
Tornando a Milano, il capoluogo settentrionale riesce a tenere il passo delle principali metropoli continentali, riuscendo a imporsi in posizione migliore rispetto alle più blasonate Berlino e Madrid, che invece si devono "accontentare" di una performance positiva per 4,1 e 4,2 punti percentuali.
L'investimento immobiliare milanese diviene inoltre più conveniente di quanto sia possibile prevedere a Londra, Atene o Parigi, collocandosi invece alle spalle del 4,9 per cento di Bruxelles e del 5,1 per cento di Amsterdam.
Prestazione più deludente per il celebre principato di Monaco, dove il tasso annuo di rendimento lordo è pari all'1,6 per cento, e dove un investimento in immobile, da mettere a reddito, si ripaga in ben 61 anni.