Condominio Web: Il portale N.1 sul condominio
Iscriviti alla
Newsletter
chiudi
Inviaci un quesito

Confermate le scadenze per gli obblighi di impiego delle energie rinnovabili La cronistoria del Milleproroghe

Energie rinnovabili: dal 2014 il 30% dell'acqua usata per lavarsi, cucinare e fare le pulizie, dovrà essere riscaldata usando energia pulita,
Angelo Pesce 

Il Senato ha approvato definitivamente il decreto Milleproroghe n. 150/2013, in scadenza il 28 febbraio, convertendolo in legge senza nessun ulteriore emendamento. Il testo, infatti, non ha subito modificazioni rispetto alla versione approvata dalla Camera il 17 febbraio u.s. che aveva già respinto l'emendamento che vedeva un rinvio al 2015 per l'obbligo delle energie rinnovabili negli edifici di nuova costruzione.

È stato quindi mantenuto quanto già previsto dal Decreto Legislativo n. 28 del 3 marzo 2011 che prevedeva l'obbligo per gli immobili in via di costruzione o di ristrutturazione, di prevedere l'uso di fonti rinnovabili per la copertura dei consumi di calore, elettricità e raffreddamento, al fine di ottenere margini di risparmio molto elevati, nel rispetto dell'ambiente e con l'impiego di tecnologie di ultima generazione.

(Dal 2014 obbligo rinnovabili per i nuovi edifici. Dopo il sì della camera, ora arriva in senato il decreto Milleproroghe)

Ricordiamo, infatti, che l'obbligo del ricorso a fonti rinnovabili per gli impianti termici, vale anche per gli immobili esistenti che presentino superfici utili maggiori di 1.000 mq., soggetti a ristrutturazione integrale o a demolizione e ricostruzione.

Le tempistiche già previste perché le percentuali di consumi per l'acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento venissero rispettate, dunque, restano pienamente confermate, non avendo trovato seguito l'emendamento che ne richiedeva lo slittamento di una anno. Nel dettaglio, possiamo così riassumerle:

Il mancato rispetto delle percentuali causa il diniego del titolo edilizio.

Altra novità, quella relativa alla produzione di acqua calda: dal 2014, nei progetti presentati, il 30% dell'acqua usata per lavarsi, cucinare e fare le pulizie, dovrà essere riscaldata usando energia pulita, pena la mancata accettazione del progetto di costruzione dell'edificio.

(Produzione di energia termica da fonti rinnovabili, cosa è il conto termico)

Vediamo, nello schema seguente, la cronistoria del Milleproroghe in riferimento alle rinnovabili.

  1. in evidenza

Dello stesso argomento