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Quando l'unione fa la forza. Nasce la conferenza delle associazioni degli amministratori di condominio

La conferenza delle associazioni degli amministratori si propone con forte spirito di collaborazione, anche alla luce delle disposizioni della legge 220/2012
Redazione Condominioweb.com 

La conferenza delle associazioni degli amministratori si propone con forte spirito di collaborazione, anche alla luce delle disposizioni della legge 220/2012 che consente all'amministratore di collaborare a progetti promossi dalle istituzioni locali o da soggetti privati qualificati.

Gli obbiettivi. La conferenza provinciale (costituita a Bari lo scorso 8 febbraio 2018) nasce con lo scopo di rappresentare un interlocutore istituzionale degli amministratori di condominio della provincia di Bari nei confronti degli enti pubblici locali, ma anche con i privati, in merito a tematiche di rilevanza sociale e comunque di interesse dei condomini e dei professionisti dell'amministrazione condominiale.

Gli argomenti. Tra le varie materie di cui intende occuparsi la conferenza delle associazioni degli amministratori di condominio della provincia di Bari, spiccano: servizio idrico; raccolta differenziata; occupazione di aree private sottoposte a servitù di passaggio e urbanistica.

Proprio in Puglia si ricorda l'annosa questione della mancanza di acqua. A tal proposito, in diversi comunicati l'Acquedotto Pugliese ha invitato tutti gli amministratori di condominio e i singoli privati proprietari di immobili a provvedere alla verifica ed eventualmente alla installazione di adeguati impianti di autoclave centralizzati, che assicurino l'erogazione in tutti i punti dello stabile, anche i più lontani e alti rispetto al contatore, e che rispondano alla normativa vigente.

Quanto alla raccolta differenziata è ormai chiara l'importanza degli obblighi assunti dall'amministratore come gli obblighi di: ricevere e custodire i contenitori; informare i condòmini in merito alle norme per la custodia, la conservazione dei contenitori ricevuti ed il loro utilizzo; infine l'obbligo di cura, manutenzione e lavaggio dei contenitori assegnati.

Premesso quanto innanzi esposto, dunque, la conferenza delle associazioni intende promuovere tavoli tecnici finalizzati al confronto e soprattutto al dibattito dei problemi del mondo condominiale.

Le adesioni. Al presente progetto hanno aderito Mauro Simone (Presidente A.L.A.C. - Associazione Liberi Amministratori di condominio); Vito Lucente (vice presidente nazionale A.M.i. - Associazione Manager immobiliari); Francesco Schena (Presidente nazionale A.R.Co. - Amministratori e Revisori contabili); Isidoro Tricarico (Presidente nazionale Help! Condominio - Associazione Amministratori condominiali professionisti) e Raffele Toritto (Presidente provinciale U.N.A.I. - Unione Nazionale Amministratori Immobili).

Sono 17 le associazioni degli amministratori condominiali iscritte nell'elenco MISE. Nell'attesa dell'Albo, ora si punta ad un elenco unico.

Si osserva che molte altre associazioni non hanno aderito, tra queste si segnala l'assenza dell'ANACI e dell'ANAPI. Inoltre non sono state coinvolte le Associazioni dei consumatori, che potevano comunque dare un notevole apporto alla tutela del "consumatore-condomino".

In conclusione, pur in mancanza delle altre associazioni, "la Conferenza delle Associazioni degli Amministratori di condominio delle provincia di Bari", rappresenta una grande iniziativa positiva caratterizzata appunto dallo spirito della coesione e della risoluzione degli obbiettivi comuni, rappresenta una grande iniziativa positiva caratterizzata appunto dallo spirito della coesione e della risoluzione degli obbiettivi comuni.

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