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Per le bifamiliari quasi un milione di euro di bonus fiscali anche se non si è presentata la CILAS entro il 31/12/2022

A tanto ammonta la somma dei massimali di spesa nel caso di edifici costituiti da due appartamenti che beneficiano del Superbonus 90%
Ing. Cristian Angeli Ing. Cristian Angeli 

Ai sensi dell'art. 119 del decreto 34/2020, come poi modificato dai successivi decreti, l'accesso al Superbonus (110 o 90%) è consentito, tra gli altri, ai "condomìni e alle persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arte o professione, con riferimento agli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche".

In tal caso le scadenze di esecuzione degli interventi ammessi al Superbonus, nel caso di cessione del credito, sono state prorogate nel modo seguente:

  • 31 dicembre 2023 per la detrazione delle spese al 90% (per chi non ha presentato la CILAS entro il 31 dicembre 2022);
  • 31 dicembre 2024 per la detrazione delle spese al 70%;
  • 31 dicembre 2025 per la detrazione delle spese al 65%.

Quindi per chi vuole ristrutturare un condominio, grande o piccolo che sia, anche se non ha presentato la CILAS entro lo scorso anno, il tempo c'è ancora per beneficiare del Superbonus e le percentuali di detrazione sono tutt'altro che trascurabili.

È evidente che, laddove non si possa accedere al 110%, ad esempio per non aver presentato la CILAS entro i termini del 25 novembre o del 31 dicembre 2022, gli importi dei crediti fiscali non sono sufficienti per coprire l'importo dei lavori, considerando anche che non è semplice effettuare la cessione alle banche o ai General Contractor.

Per questo è importante una corretta pianificazione degli interventi, tenendo conto dei massimali disponibili, della effettiva possibilità di cedere (o detrarre) i crediti fiscali e dei limiti temporali a disposizione.

I massimali di spesa nel caso di un edificio bifamiliare

La casistica degli edifici ammessi al Superbonus, è veramente ampia, potendo comprendere edifici singoli o plurifamiliari, con parti condominiali o con proprietario unico.

Andando a vedere, a titolo di esempio, quali sono i massimali di spesa derivanti dall'applicazione del Superbonus 90% in uno dei casi più semplici, quello di una bifamiliare, ci si può rendere facilmente conto che essi sono comunque molto "generosi", arrivando a sfiorare il milione di euro. Per l'esattezza € 913.090,86 che, ridotti al 90%, arrivano a € 821.781,78.

Questo importo peraltro non comprende i massimali inerenti ai bonus minori, come ad esempio quelli relativi ai lavori sulle parti private.

Se poi il numero di unità immobiliari è maggiore di due è evidente che il massimale aumenta ancora di più.

Attenzione però a non illudersi e a non fare confusione con i numeri.

I massimali di spesa indicano gli importi "potenziali", ovvero quelli massimi, raggiungibili solo astrattamente. Bisogna infatti tener conto che l'importo effettivo dei lavori, quello spendibile e cedibile a terzi, è relazionato alle dimensioni e alle caratteristiche dell'edificio e deriva da lavorazioni i cui prezzi devono essere "congrui", ovvero devono stare al di sotto di quelli riportati nei prezzari delle opere pubbliche e di quelli indicati nel decreto requisiti tecnici per le varie categorie di opere (massimali specifici a mq).

Poi non bisogna dimenticare che i massimali di spesa sono sempre espressi al lordo dell'iva e delle spese professionali.

Tabella dei massimali di spesa ammessi al Superbonus 90% nel caso di una bifamiliare (importi suddivisi per categoria di lavori detraibili)

Categoria di lavoro

Detrazione 90%

Spesa 100%

Sismabonus, interventi per la riduzione del rischio sismico sulle parti comuni spendibili ad esempio per rifare le strutture dei solai, del tetto, e per le opere di manutenzione strettamente correlate.

€ 172.800,00

€ 192.000,00

Ecobonus, isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l'involucro con incidenza superiore a 25% della superficie disperdente

€ 72.000,00

€ 80.000,00

Ecobonus, sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria

€ 36.000,00

€ 40.000,00

Ecobonus trainato, coibentazione di strutture opache verticali e orizzontali (coperture e pavimenti) e sostituzione di finestre comprensive di infissi

€ 98.181,81

€ 109.090,90

Ecobonus trainato, installazione di schermature solari e chiusure oscuranti

€ 98.181,81

€ 109.090,90

Ecobonus trainato, installazione di collettori solari termici

€ 98.181,81

€ 109.090,90

Ecobonus trainato, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, generatori di aria calda a condensazione, pompe di calore ad alta efficienza, sistemi ibridi o scaldacqua a pompa di calore

€ 49.090,90

€ 54.545,44

Ecobonus trainato, sistemi di automazione e controllo dell'edificio

€ 24.545,45

€ 27.272,72

Installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici

€ 86.400,00

€ 96.000,00

Installazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati

€ 86.400,00

€ 96.000,00

Totale

€ 821.781,78

€ 913.090,86

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Lorenzo RIZZO
Lorenzo RIZZO 14-02-2023 23:44:49

commissionato lavori per condominio minimo con 2 appartamenti ..... fatture '21 delle ditte (SGAI Na) sui cassetti fiscali con lavori mai partiti .....
posso recuperare il 110% o?

rispondi
STEFANO VAI
STEFANO VAI 09-04-2023 21:29:55

Sono comproprietario di una bifamigliare definibile "minicondomio" e abitazione principale dei due compropietari.
Entrambe vogliamo eseguire in contemporanea lavori di efficientamento energetico per migliorare di almeno due classi l'APE attuale con cappotto esterno comune ed infissi con trasmittanza certificata compresa tra 1 e 3
La capienza fiscale di noi due proprietari è sufficiente per coprire in quattro anni il costo relativo alla ristrutturazione.
Non necessitiamo di cessione del credito, anche se pare che a breve possa essere nuovamente possibile.
Fatte queste premesse e con la certezza che i lavori potrebbero essere terminati entro la fine del 2023, possiamo avere accesso al bonus 90?
Grazie per una risposta
Siamo disponibili a fornire eventuali informazioni aggiuntive se necessarie:
Grazie per una risposta

Stefano Vai

rispondi
Claudio
Claudio 28-04-2023 16:08:21

i termini per presentare CILAS ed accedere al SuperBonus in forma ridotta al 90% sono scaduti???

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