Condominio Web: Il portale N.1 sul condominio
Iscriviti alla
Newsletter
chiudi
Inviaci un quesito

Equo compenso. Arriva lo stop dell'Antitrust. Ostacola la concorrenza.

L'Antitrust boccia le norme sull'equo compenso contenute nel dl fiscale.
Redazione Condominioweb.com 

A tre giorni dalla manifestazione sull'equo compenso, che si terrà a Roma, arriva la doccia fredda: l'equo compenso "non risponde ai principi di proporzionalità concorrenziale" e si pone "in stridente controtendenza con i processi di liberalizzazione". Questo è in estrema sintesi il parere emesso dal Garante che ha bocciato le norme sull'equo compenso contenute nel dl fiscale.

L'Antitrust, in una segnalazione ai presidenti delle Camere e al presidente del Consiglio, osserva che " le tariffe professionali fisse e minime costituiscono una grave restrizione della concorrenza" secondo consolidati principi antitrust nazionali e comunitari.

Una concorrenza di prezzo nei servizi professionali, sostiene l'Autorità,"non può essere in alcun modo collegata a una dequalificazione della professione"

Equo compenso per tutte le professioni intellettuali.

Quindi: " la norma, nella misura in cui collega l'equità del compenso ai paramenti tariffari, reintroduce di fatto i minimi tariffari, con l'effetto di ostacolare la concorrenza di prezzo tra professionisti nelle relazioni commerciali con tali tipologie di clienti" eliminando "tra le parti la determinazione del compenso dei professionisti".

Pertanto, la reintroduzione di prezzi minimi cui si perverrebbe attraverso la previsione ex lege del principio dell'equo compenso finirebbe per limitare confronti concorrenziali tra gli appartenenti alla medesima categoria, piuttosto che tutelare interessi della collettività" sottolinea l'Antitrust, che precisa: "il principio generale per cui le clausole contrattuali tra professionisti e i clienti che fissino un compenso a livello inferiore dei valori previsti nei parametri individuati dai decreti ministeriali sarebbero da considerare vessatorie e quindi nulle".

Una nuova opportunità per le Associazioni di categoria e le relative Confederazioni.

Per ulteriori approfondimenti si rimanda al bollettino Bollettino n. 45 del 27 novembre 2017, qui in allegato bollettino_45-17.pdf

  1. in evidenza

Dello stesso argomento