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ammigeo

Rilevare attività amministrazione condomini

x gold re

dovresti imparare un'po' di contabilità da noi geometri, sia di cantiere sia condominiale, sia finanziaria, sia bancaria, etc, etc. anziche' fare dei discorsi....

non ti mettere in competizione con chi, forse ne sà più di te: è dal 1983 che mi occupo di condominii e dal 1985 che faccio la professione: tu cosa facevi di bello allora!

impara l'educazione, proprio da NOI GEOMETRI.

Aldo Raggi

Amministratore e Geometra Libero Professionista

 

ar

bella battuta, prociotta sicuramente scherzava, una frase del genere detta da una donna intelligente non può essere definita diversamente. c'ha solo un difetto prociotta a questo punto: è ragioniera!!

capisco che c'è sempre stato un cattivo rapporto tra geometri e ragionieri, tra tecnici e scribacchini, però ..............

 

gold_re, per tenere la contabilità di un condominio non mi sembra che bisogna avere elevate capacità e cognizioni matematico finanziarie. si parla di amministrare un condominio non di tenere la contabilità di mediaset. ti faccio presente che hai uno strano concetto del geometra, magari pensi che sia un tizio che va in giro per i cantieri col metro di legno in mano a misurare pareti dalla mattina alla sera e che a scuola gli hanno insegnato solo a leggere i numeri da 1 a 200, i cm del suo doppio metro.

certo non possiamo applicare al condominio topografia, costruzioni e tecnologia delle costruzioni, estimo, agraria, trigonometria ecc., ma di sicuro sappiamo fare un piano economico e situazioni contabili dei cantieri a partire dalla casetta di campagna alle grandi opere, dare direttive ai ragionieri per la contabilità industriale e molto altro

 

tornando all'argomento, caro ammigeo, anche qui a roma si usa una annualità. è antipatico parlarne, ma alla fine è come vendere un'attività con portafoglio clienti.

il fatto è che 50 condomini ad una media di almeno 2000 euro annui cadauno, fanno 100.000 euro, na bella botta da anticipà e che devi recuperare con i circa tre anni di lavoro gratis sopra detti. di sicuro non potrà lasciarti tutti i condomini in unica soluzione, deve prima fare le assemblee e di sicuro non li prenderai tutti.

innanzitutto per gestire 50 condomini non penserai di poterlo fare da solo dall'oggi al domani e se il tuo conoscente lo fà e come secondo lavoro ....... allora diffida!! saranno condomini abbandonati a loro stessi dove avrai molto da lavorare.

per 50 condomini ti serve un aiuto fisico, un software gestionale che per te non ha segreti, vanno affrontati a tempo pieno e con capacità conoscitive (legali, amministrative) non indifferenti.

in ogni caso ............... chi non risica non rosica!!

datte da fà che sei giovane ..... e buona fortuna!

gipi

(orgoglioso di essere geometra )

comunque io ho avuto una situazione simile io lavoaravo da mio zio e in due anni mi ha passato 250 condomini senza perderne uno.... quindi voglio dire che si possono anche mantenere i condomini in un passaggio...

Ragazzi non voglio scendere in polemica con nessuno. Il mio intervento è stato solo provocatorio per il sig. STISTE il quale ha avallato una speciale categoria di professionisti rispetto ad altri due che ha citato "avvocati e ragionieri". Perchè se avesse detto solo "i geometri sono la categoria più idonea a fare l'amministratore condominiale" non ci sarebbe stato nulla.

Non ho usato termini offensivi diretti a qualcuno come invece voi avete fatto. E' da questo si evince che in fatto di educazione non sei certo tu aldo raggi a dovermene dare lezione perchè altrimenti i risultati sarebbero deludenti.

Avete un linguaggio come si dice dalle mie parti "terra terra", non riuscite a stare nell'argomento. Vuoi sapere cosa facevo nel 1983? ho qualche capello bianco più di te e qualche hanno di educazione in più. Che vi serva di lezione per la prossima volta. Prima di lanciare certi aggettivi offensivi domandatevi chi potrebbe essere l'interlocutore. Avete offuscato la vostra preparazione professionale con un comportamento a dir poco civile. Beh, esco da questo salotto in cui mi sono imbattuto sperando che non ne trovi un'altro simile. Buon proseguimento.

ricordati gold.re che i veri geometri sono molto pratici ed abituati a risolvere le situazioni, per questo usano un termine "terra a terra", certo poi quando si tratta di scrivere perizie tecniche di parte o per il tribunale, relazioni tecniche per tabelle millesimali, relazioni per SUA, per piani particellari di espropri, etc.etc, siamo molto più "alti alti".

è meglio che esci da questo, come lo chiami tu salotto, io lo chiamerei scorticatoio per chi lavora, non sapendo i soloni che rispondono di che cosa si occupano per sentirsi "gesù nel tempio", in quanto non sò quanto ti convenga.

l'educazione è un'altra cosa, per me è non farsi mettere i piedi in testa da persone "ignoranti" in materia.

 

ar

Buon giorno a tutti,

mi è venuta voglia di inserirmi in questa discussione(?) perchè più che dare soluzioni o consigli, ammesso che ci sia un consiglio da dare ad ammigeo, leggo espressioni da caserma (così venivano chiamate da noi tanti anni or sono) come, invidia del pene, o offensive. Il geometra ammigeo, che ha fatto gavetta collaborando con il suo collega più anziano, dovrebbe avere l'esprienza sufficiente per assumersi le proprie responsabilità, sapendo che nessuno mai potrà garantirgli la certezza di essere eletto amministratore sia quando verrà presentato per la prima volta sia successivamente. Egli parla di 50 condomini, un numero piuttosto interessante, ma quanti di questi lo eleggeranno amministratore? Mi sembra alquanto irriguardosa nei suoi confronti la proposta del suo collega più anziano. Sarebbe interessante sapere se ammigeo collabori gratuitamente o riceva un regolare compenso per la sua partecipazione alla gestione dei 50 condomini. Di solito, quando un professionista serio decide di abbandonare la propria attività, la affida ai suoi collaboratori che hanno contribuito al buon andamento dell'attività. Auguri a ammigeo.

Se sai di avere le doti necessarie per svolgere questo lavoro,

se sai di ottenere la stessa fiducia del tuo predecessore

se sai che diventerà la tua primam attività

se sai a cosa vai incontro....

FALLO

il prezzo richiesto non è caro..io sono riuscito a far nominare un collega per oltre il 50% del mio pacchetto quando 3 anni fà chiusi l'attività.(circa 60 condomini).

Tieni in considerazione che qualora tu fossi nominato, sarebbe importante che sia nel 1° o secondo trimestre per un minimo di compensazione, laddove nella stagione successiva tu fossi revocato, tra il passaggio di consegne e prorogatio avresti perlomeno pareggiato i conti.

A distanza di 3 anni ho più condomini di prima e senza rilevare alcuno studio e pur vero che svolgo questo lavoro da quasi 20 anni e sono conosciuto sul mercato, e vero che una decina dei condomini che avevo lasciato sono ritornati e fa piacere onsiderando che siamo tacciati di essere una brutta categoria...

ma questa è un'altra storia..

Dipende da te io lo farei subito!

 

Modificato Da - Gera il 09 Nov 2009 12:30:21

Scritto da stiste il 08 Nov 2009 - 08:15:59:

 

io invece penso che il geometra potenzialmente sia la persona più competente per gestire un condominio.

Gli avvocati e i ragionieri non sanno nulla di impiantistica, lavori etc, imparano facendo esperienza alle spalle dei condomini.

saluti

stefano stimilli

non concordo

ne ho visti con contabilità balorde e quindi casse mancanti (per incompetenza)

e per l'aspetto tecnico lasciamo perdere ...

stise se non ricordo male tu sei diventato amministratore perchè ti è capitata la possibilità di rilevare uno studio con cui fra l'altro collaboravi, quindi avevi come tecnico notevole esperienza

inoltre non hai preso per scontato di sapere e ti sei abbassato a fare un corso

 

la maggior parte dei geom e avv che fanno gli amministratori, non si abbassano a fare un corso per imparare l'abc, presumono di conoscerlo e fanno gli amministr per arrotondare e avviare il resto di uno studio scalcagnato ...

 

storie ben diverse dalla tua

ricapitolando

uno che ha fatto studi da geometra può essere un ottimo amministratore se non sottovaluta la contabilità

uno che ha fatto studi da ragioneria, può essere un ottimo amministratore, perchè non sottovaluta mai gli aspetti dell'impiantistica etc... e cerca disperatamente come me, qualcuno di valudo a cui appoggiarsi

perchè sig.ri non esiste che uno faccia tutto, dobbiamo avere delle strutture adeguate con le diverse competenze

 

Modificato Da - prociotta il 09 Nov 2009 12:39:02

è una vecchia storia: la vople che non arriva all'uva e quindi è acerba

le nozze con i fichi secchi non si possono fare

un consiglio:non generalizzate in quanto c'e' sempre qualcuno che ne sà più di voi "soloni"

ar

Scritto da prociotta il 09 Nov 2009 - 12:31:11:

 

non concordo

ne ho visti con contabilità balorde e quindi casse mancanti (per incompetenza)

e per l'aspetto tecnico lasciamo perdere ...

stise se non ricordo male tu sei diventato amministratore perchè ti è capitata la possibilità di rilevare uno studio con cui fra l'altro collaboravi, quindi avevi come tecnico notevole esperienza

inoltre non hai preso per scontato di sapere e ti sei abbassato a fare un corso

 

la maggior parte dei geom e avv che fanno gli amministratori, non si abbassa [...]

concordo solo su una cosa, oggi è davvero difficile essere precisi a 360° aldilà del titolo di studio l'amministratore di condominio non te lo inventi più....

essere precisi a 360° è molto semplice, bisogna lavorare con il c/c bancario controlare in maniera maniacale tutti i versamenti supportati dalle ricevute, controllare tutti i pagamenti (da effettuarsi con assegni o bonifici) fare la ricostruzione della cassa/banca fare una situazione di cassa con elencati i creditori (fornitori ancora da pagare) i saldi da incassare e quello che rimane se esiste un fondo cassa, oppure il saldo a pareggio = 0

ricordatevi che l'amministratore, come ho già più volte detto, e e non sono stato capito, deve essere inattaccabile dal punto di vista contabile, poi se si creano delle situazioni umnane che sfociano in casi personali, quella è un'altra cosa che esula dall'amministrazione di condominio.

in poche parole, non bisogna sottarre quattrini, ma bisogna farsi pagare come dei veri professionisti quale siamo, e non farsi trattare come vogliono i condomini da portieri.

 

ar

Scritto da aldo raggi il 09 Nov 2009 - 13:02:20:essere precisi a 360° è molto semplice, bisogna lavorare con il c/c bancario controlare in maniera maniacale tutti i versamenti supportati dalle ricevute, controllare tutti i pagamenti (da effettuarsi con assegni o bonifici) fare la ricostruzione della cassa/banca fare una situazione di cassa con elencati i creditori (fornitori ancora da pagare) i saldi da incassare e quello che rimane se esiste un fondo cassa, oppure il saldo a pareggio = 0

ricordatevi che l'amministratore, come ho già più vol [...]

Non mi sono spiegato bene, con la dicitura "precisi a 360°" non intendevo la sola parte contabile, che coincide con quanto da te detto, e un professionista che si reputi tale deve assolutamente adempiere, ma la miriade di responsabilità, funzioni nell'ambito di tutta la tematica, leggi che cambiano, modelli sempre diversi da attuare, basti pensare all'ACE, sabato ero ad un convegno ad Alessandria, solo alla fine si è capito cosa si deve e cosa non si deve fare, ma è solo un esempio a caso.

sapessi io quanti convegni, seminari, corsi ho fatto e farò per quanto riguarda l'amministrazione di condominii e la professione di geometra: quindi non parli ad uno sprovveduto.

rimango sempre dele mia idea che se dal punto di vista contabile (cosa molto difficile, non sempre raggiungibile) l'amministratore deve essere inattaccabile.

poi tutto il resto si vedrà, tanto l'amministratore si deve far capire che non ruba, che non ha rubato e che mai ruberà.

capito l'antifona.

ar

Concordo in pieno con Aldo Raggi. Qualche tempo fa ho incontrato uno dei più importanti amministratori della mia zona che gestisce un centinaio di condomini , e mi ha detto che la prima regola da adottare, è quella di far quadrare i bilanci all'euro, e la seconda è quella di essere sempre reperibili.

"Niente è facile come sembra" (Legge di Murphy)

 

Calmau

Scritto da prociotta il 09 Nov 2009 - 12:31:11:

 

non concordo

ne ho visti con contabilità balorde e quindi casse mancanti (per incompetenza)

e per l'aspetto tecnico lasciamo perdere ...

stise se non ricordo male tu sei diventato amministratore perchè ti è capitata la possibilità di rilevare uno studio con cui fra l'altro collaboravi, quindi avevi come tecnico notevole esperienza

inoltre non hai preso per scontato di sapere e ti sei abbassato a fare un corso

 

la maggior parte dei geom e avv che fanno gli amministratori, non si abbassa [...]

hai ragione Sabrina, ma vorrei precisare che io non mi sono abbassato a fare un corso, bensì mi sono ELEVATO.

E di corsi ne ho fatti tanti , a partire dall'abilitazione sulla sicurezza, ai vari convegni sui risparmi energetici e molto altro ancora.

Io, come tutti, non nasco "imparato" e non voglio essere un tuttologo, anzi.

Conosco amministratori che sui lavori ai fabbricati ne sanno quanto me e impiantisti che vengono continuamente sbugiardati da condomini.

L'importante è non generalizzare e su questo ho alzato un pò la voce.

Oggi chi capisce ò è un avvocato o un ingegnere o un dottore commercialista.

Sai quante volte mi è capitato di pensare di loro: " questo non capisce un c...o" e scommetto che anche a te ti sono capitati legali che di condominio non ne sanno " quasi nulla " e di ingegneri che pensano che è il ferro che si è carbonato!!! e che non hanno mai seguito un lavoro di riparazione.

E non parlare dei vari CAF o presunti tali che ti dicono di fare assistenza fiscale e poi ti telefonano per capire qualcosa in più sul recupero fscale del 36 % .

Io geometra penso di avere la formazione di base per fare l'amministratore in quanto anche se di striscio ho affrontato tutte le questioni, mentre gli altri no!!!.

Conterà pure qualcosa o no??

Ci vediamo domani a Castelfidardo??

saluti

stefano stimilli

 

Modificato Da - stiste il 09 Nov 2009 15:46:08

Scritto da aldo raggi il 09 Nov 2009 - 15:08:51:sapessi io quanti convegni, seminari, corsi ho fatto e farò per quanto riguarda l'amministrazione di condominii e la professione di geometra: quindi non parli ad uno sprovveduto.

rimango sempre dele mia idea che se dal punto di vista contabile (cosa molto difficile, non sempre raggiungibile) l'amministratore deve essere inattaccabile.

poi tutto il resto si vedrà, tanto l'amministratore si deve far capire che non ruba, che non ha rubato e che mai ruberà.

capito l'antifona.

ar

Non so con chi parlo e non ho mai pensato chiunque tu sia, ad uno sprovveduto, tuttavia trovo riduttivo che per saper fare l'amministratore basta far capire che non si ruba che non si ha mai rubato e che non ruberà mai, in quanto gli aspetti che attualmente caratterizzano un buon amministratore da sono molteplici: dal servizio offerto e come viene svolto, dalla trasparenza bancaria,dalla professionalità, dall'essere costantemente aggiornato e saper rispondere chiaramente ed al momento giusto, essere presente ed andrei avanti per molto...spero tu abbia capito l'antifona.

GT

Ricapitolando: un amministratore di condominio non è geometra, non è ragioniere, neppure avvocato........è un amministratore di condominio e per diventarlo ci vuole moltissima esperienza e non basta un titolo di studio.

PS: 250 condomini mi sembrano tantini.....ma sono condominii palazzi o condomini persone ?

Scritto da Guido il 09 Nov 2009 - 22:40:27-]Ricapitolando: un amministratore di condominio non è geometra, non è ragioniere, neppure avvocato........è un amministratore di condominio e per diventarlo ci vuole moltissima esperienza e non basta un titolo di studio.

 

condivido,qualsiasi titolo professionale conta niente,se non si ha onesta' professionale,l'esperienza e la capacita' contano tanto,chi le nega... ma non valgono un azzo se si manca di rispetto al ruolo di amministratore che non è un geometra ,ragioniere,o avvocato,che secondo me è l'insieme de tutto e un niente,ma svogle un ruolo diverso connaturato dall'insieme di capacita' tecniche economiche e legali.

 

gestire con semplicita'

è arte di vita

Leggendo tutti gli interventi ho fatto delle riflessioni.

Il giudice in un tribunale espletando il suo lavoro per concludere con la sentenza specialmente nel settore tecnico si avvale della perizia di un tecnico nominato d'Uffico perchè il giudice fa il "giudice" e non è nè ingegnere, nè avvocato, nè commercialista, nè dottore, nè ragioniere, nè geometra, ecc ecc ecc.

Adesso ritornando al discorso dell'amministratore di condominio qualunque sia il suo titolo di studio, che ritengo necessario almeno il diploma superiore alla licenza media, deve fare l'amministratore operando avendo come base la conoscenza contabile e tecnica-amministrativa-giuridica specifica del settore. Chi gli può dare queste nozioni? Frequentando un corso e, se ha la possibilità un tirocinio presso uno studio. Naturalemnte la sua preparazione non si completa con il corso e con il tirocinio ma rimanendo in stretto contatto con le associazioni di categoria e con colleghi con cui condividere determinate ploblematiche. Vi assicuro lo fanno tutti i professionisti, non davanti al cliente ma in privato.

Mi sono chiesto: ammsso che si deve rifare un tetto in un condominio e l'amministratore si un geometra. E' ovvio che questo professionista è competente di ciò che si deve fare. Ma è lui che si prende l'onere di fare un capitolato di lavori da eseguire? Sarà lui ad essere il direttore dei lavori? Bene, se tutto andrà bene. Ma se qualcosa va storto si trova nella posizione dell'aministratore che deve tutelare il condominio e nello stesso tempo nella persona cui gli si attribuiscono le responsabilità di una cattiva direzione lavori. E' meglio affidare il lavoro ad un professionista esterno. In conclusione, la mia opinione è che si deve saper fare bene l'amministratore non ci sono titoli di studio preferenziali. Nelle grande aziende gli amministratori delegati sono spesso Ingegneri, Laureati in Scienze Politiche, Avvocati e altro ma che hanno dimostrato di avere delle capacità di gestione e organizzazione.

ma che discorso hai fatto?

E' chiaro che io non faccio il direttore dei lavori nel condomini che amministro.

Ma se arriva il condomino e mi pone una domanda sui lavori sò cosa rispondere

Non lo mando dal tecnico

Questo è servizio.......essere mediamente competenti su tutto e affidarsi a specialisti all'occorrenza.

Conosco amministratori che non muovono paglia se non hanno il tecnico appresso.

E come lo pagano per le infinite consulenze che danno a gratis??

semplice: gli girano i lavori sui condomini.

giusto o sbagliato che sia l'importante è dare risposte ai condomini

Per quello che mi riguarda preferisco darle io e non dire sempre: " adesso mi informo dal mio tecnico".

saluti

stefano stimilli

 

Modificato Da - stiste il 10 Nov 2009 14:38:31

Il mio discorso è generico, ho parlato di tetto ma potevo parlare di autoclave o ascensore. Sai dare pure delle risposte in questo campo? Meglio se sì, ma non è necessario che l'amministratore capisca di autoclave, chiamerà un tecnico.

Era così interessante questo post quando si parlava di come si valuta un'attività di amministratori, ma ora si è trasformata in una guerra tra ragionieri e geometri

Hai perfettamente ragione Fabrizio, ma non sono stato io ad accendere la miccia, la mia replica non è rivolta a sceglie una categoria o un'altra bensì a dimostrare che il titolo di studio in possesso non privilegia nessuno, ti può quantomeno essere di aiuto, ma tutto sta ad essere un bravo amministratore. E non mi sono permesso di offende nessuno. Questo vale anche quando si è in guerra, mentre qualcuno per far valere le proprie ragioni, sicuramente hai letto i post precedenti, non esita a scendere in volgarita e a saltare il confine che stabilisce ove le persone educate si devono fermare.

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