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ORANGE090

Attivita' commerciali in condominio

Un condomino del nostro stabile conduce abitualmente di mattina e pomeriggio ( quasi tutti i giorni per almeno 2, 3 ore la mattina e 2, 3 ore il pomeriggio, dal lunedi' al venerdi' o dal lunedi' al sabato ) l'attivita' di riparatore di motociclette ed ha adibito allo scopo il garage a officina professionale, nonche' rinforzato e provvisto di serrature piu' efficaci la saracinesca di detto garage, nonostante il Regolamento di Condominio preveda che negli appartamenti non si possano svolgere attivita' commerciali.

 

Essendo il garage una pertinenza dell'abitazione principale ( e cioe' dell'appartamento ), tale divieto deve intendersi valido e deve essere quindi applicato anche alle pertinenze ?

 

Certo egli potrebbe dire che svolge tale attivita' solo a livello hobbistico, ma, mi domando, se si vanno a guardare i suoi conti e se si considera tutto il tempo che dedica a tale attivita' ( che mirabile esempio di filantropo, dovrebbe essere portato come esempio ), si puo' ancora parlare di attivita' hobbistica ?

 

Inoltre, non sorge un problema di destinazione d'uso dell'autorimessa, dato che il garage e' destinato al ricovero dei veicoli e non allo svolgimento dell'attivita' di meccanico, seppure a livello dilettantistico ?

Non sarebbe anche responsabilita' dell'amministratore che non siano violate le destinazioni d'uso degli appartamenti e loro pertinenze, mentre se ne infischia bellamente ?

 

Insomma, e' possibile far desistere costui dal proseguire nello svolgimento di tale attivita' ?

 

ORANGE090 dice:

Un condomino del nostro stabile conduce abitualmente di mattina e pomeriggio ( quasi tutti i giorni per almeno 2, 3 ore la mattina e 2, 3 ore il pomeriggio, dal lunedi' al venerdi' o dal lunedi' al sabato ) l'attivita' di riparatore di motociclette ed ha adibito allo scopo il garage a officina professionale, nonche' rinforzato e provvisto di serrature piu' efficaci la saracinesca di detto garage, nonostante il Regolamento di Condominio preveda che negli appartamenti non si possano svolgere attivita' commerciali.

 

Essendo il garage una pertinenza dell'abitazione principale ( e cioe' dell'appartamento ), tale divieto deve intendersi valido e deve essere quindi applicato anche alle pertinenze ?

 

Certo egli potrebbe dire che svolge tale attivita' solo a livello hobbistico, ma, mi domando, se si vanno a guardare i suoi conti e se si considera tutto il tempo che dedica a tale attivita' ( che mirabile esempio di filantropo, dovrebbe essere portato come esempio ), si puo' ancora parlare di attivita' hobbistica ?

 

Inoltre, non sorge un problema di destinazione d'uso dell'autorimessa, dato che il garage e' destinato al ricovero dei veicoli e non allo svolgimento dell'attivita' di meccanico, seppure a livello dilettantistico ?

Non sarebbe anche responsabilita' dell'amministratore che non siano violate le destinazioni d'uso degli appartamenti e loro pertinenze, mentre se ne infischia bellamente ?

 

Insomma, e' possibile far desistere costui dal proseguire nello svolgimento di tale attivita' ?

 

Bisogna leggere attentamente il RdC contrattuale, ovvero se questo vieta il cambio d'uso, un garage non può diventare un'officina, però se il RdC non è contrattuale il proprietario ottenute tutte le concessioni ed adeguato il garage può esercitare l'attività di meccanico, ma non è compito dell'amministratore andare ad indagare se questa attività può essere esercitata, perchè l'amministratore gestisce le parti comuni e non quelle private.

   Non si tratta di Regolamento Contrattuale, ma di Regolamento Assembleare, perche' e' stato approvato all'unanimita' dall'assemblea dei condomini, dopo l'acquisto degli appartamenti.

 

   Avendo accettato un Regolamento Assembleare approvato all'unanimita' ( e quindi anche da egli medesimo ), non dovrebbe essere proibita la destinazione d'uso a officina meccanica, visto che le attivita' commerciali sono esplicitamente proibite ( non ha cosi' accettato una limitazione al godimento della sua proprieta' privata ? )

 

   Tuttavia, mi pare di capire che, comunque, esiste un problema di destinazione d'uso e di concessioni che, suppongo, non siano mai state richieste, per cui, in mancanza di esse e fino alla mancanza di esse, sarebbe possibile interdire l'attivita' di meccanico del condomino. In tal caso a chi bisognerebbe rivolgersi per bloccare l'attivita', almeno fino a quando egli non abbia regolarizzato la sua posizione, e per vedere chiaramente se egli sia ( non credo assolutamente ) o non sia in regola.

 

ORANGE090 dice:

   Non si tratta di Regolamento Contrattuale, ma di Regolamento Assembleare, perche' e' stato approvato all'unanimita' dall'assemblea dei condomini, dopo l'acquisto degli appartamenti.

 

   Avendo accettato un Regolamento Assembleare approvato all'unanimita' ( e quindi anche da egli medesimo ), non dovrebbe essere proibita la destinazione d'uso a officina meccanica, visto che le attivita' commerciali sono esplicitamente proibite ( non ha cosi' accettato una limitazione al godimento della sua proprieta' privata ? )

 

   Tuttavia, mi pare di capire che, comunque, esiste un problema di destinazione d'uso e di concessioni che, suppongo, non siano mai state richieste, per cui, in mancanza di esse e fino alla mancanza di esse, sarebbe possibile interdire l'attivita' di meccanico del condomino. In tal caso a chi bisognerebbe rivolgersi per bloccare l'attivita', almeno fino a quando egli non abbia regolarizzato la sua posizione, e per vedere chiaramente se egli sia ( non credo assolutamente ) o non sia in regola.

 

Un regolamento assembleare approvato all'unanimità per essere valido ed opponibile ai condomini presenti in assemblea deve essere anche sottoscritto da tutti, solo così diventa una scrittura privata, ma se non c'è la firma risulterà inutile un vincolo nelle proprietà private, solamente con un RdC Contrattuale ovvero trascritto e registrato ai Pubblici Registri Immobiliari, potrà essere vincolante per chi acquista, ovvero sarà menzionato nel rogito. 

   Il regolamento e' Assembleare ed e' stato sottoscritto con firma autografa da tutti i condomini.

A chi bisognerebbe rivolgersi per far valere le disposizioni del regolamento ?

 

ORANGE090 dice:

   Il regolamento e' Assembleare ed e' stato sottoscritto con firma autografa da tutti i condomini.

A chi bisognerebbe rivolgersi per far valere le disposizioni del regolamento ?

 

Se è un contratto sottoscritto da tutti ovvero, una scrittura privata art. 2702 cc sarà necessario adire a vie legali, sentite un legale e iniziate dalla mediazione;

 

cc art 2702 Efficacia della scrittura privata.

- La scrittura privata fa piena prova, fino a querela di falso, della provenienza delle dichiarazioni da chi l'ha sottoscritta, se colui contro il quale la scrittura è prodotta ne riconosce la sottoscrizione, ovvero se questa è legalmente considerata come riconosciuta.

 

p.s. ad evitare complicazioni, devo dirti che se questo condomino non ha firmato, il vincolo non è valido per lui.

Modificato da Tullio Ts
ORANGE090 dice:

   Il regolamento e' Assembleare ed e' stato sottoscritto con firma autografa da tutti i condomini.

A chi bisognerebbe rivolgersi per far valere le disposizioni del regolamento ?

 

all'assemblea dei condòmini....

per esercitare attività artigianale è necessaria la partita iva, l'iscrizione alla camera di commercio e all'Inail. Con una visura fatta in camera di commercio puoi verificare se il condòmino ha una attività artigianale in corso.

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Danielabi dice:

all'assemblea dei condòmini....

per esercitare attività artigianale è necessaria la partita iva, l'iscrizione alla camera di commercio e all'Inail. Con una visura fatta in camera di commercio puoi verificare se il condòmino ha una attività artigianale in corso.

Infatti l'avevo accennato post #2, mi ero dimenticato la partita iva, ma come si sa io non sono ferrato in questioni fiscali 😉

 

-  il proprietario ottenute tutte le concessioni ed adeguato il garage può esercitare l'attività di meccanico, ...

Tullio Ts dice:

Infatti l'avevo accennato post #2, mi ero dimenticato la partita iva, ma come si sa io non sono ferrato in questioni fiscali 😉

 

-  il proprietario ottenute tutte le concessioni ed adeguato il garage può esercitare l'attività di meccanico, ...

👍😉

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