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Alfredodm

Allontanamento d�Autorità di un Amministratore inadempiente

Partecipa al forum, invia un quesito

Dino40 dice:

Allora non è solo la mia mente malata di precisione.....

😂  continuiamo ot sino a che non si rifarà vivo Alfredo.....

 

la tua Dino non è una mente malata, in realtà non avrei detto nulla, se non avessi visto che Mark ha sollevato la questione, in risposta all'intervento di cacallo.

Mi sono solo permessa di suggerire a Mark di verificare meglio fra le possibilità date per il profilo, perchè c'è anche "amministratore interno".

E' solo che mi leggo quasi tutti gli interventi per tentare di tenervi tranquilli, mi sono limitata a dare un suggerimento, tutto qui. 😉

Danielabi dice:

dare un suggerimento, tutto qui. 😉

Sempre fuori tema.

Non era assolutamente una critica, anzi direi proprio l'opposto perchè va verso il mio desiderio di avere profili il possibile veritieri. 

Modificato da Dino40
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Egregi, Egrege,

 

in merito all'argomento "principe" della mia discussione cosa ne pensate di quanto dice l'Avv. Galluzzi, sotto riportato (e, proprio oggi, in testa al sito )?:

 

" omissis… Per tornare all'argomento che ci occupa, è utile domandarsi: e se l'amministratore per incompetenza, negligenza o di bella posta non dà seguito a quanto legittimamente deciso dall'assemblea?

In tal caso a parte le azioni risarcitorie (per il danno causato) e revocatorie (anche giudiziali se ricorrono le gravi irregolarità che la giustificano), i condomini hanno dalla loro un rimedio previsto dal codice civile, esattamente dall'art. 1105, quarto comma, c.c.: «se non si prendono i provvedimenti necessari per l'amministrazione della cosa comune o non si forma una maggioranza, ovvero se la deliberazione adottata non viene eseguita, ciascun partecipante può ricorrere alla autorità giudiziaria. Questa provvede in camera di consiglio e può anche nominare un amministratore».

=> Amministratore di condominio, gravi difetti e azioni risarcitorie

Sul fatto che la norma trovi applicazione anche in materia di condominio non vi sono dubbi. In giurisprudenza è stato affermato che «in materia di gestione condominiale il ricorso all'autorità giudiziaria ai sensi dell'art. 1105 c.c. presuppone ipotesi tutte riconducibili ad una situazione di assoluta inerzia in ordine alla concreta amministrazione della cosa comune per mancata assunzione dei provvedimenti necessari o per assenza di una maggioranza o per difetto di esecuzione della deliberazione adottata;


Fonte: https://www.condominioweb.com/cosa-fare-se-lamministratore-per-incompetenza-o-negligenza-non-da-seguito-a.1017

 

Alfredodm

 

Mi pare che nessuno di voi - mi pare - non risponda al mio interrogativo/proposta/condizione suggerita:

- può una somma di inefficienze e inadempienze continue di un amministratore costituire elemento decisivo per un suo allontanamento d'autorità (anche se nessuna singola inadempienza o mancanza è una di quelle citate nell'art. xyz…. del Codice?)

- pensate che sia possibile che io chieda una "valutazione" anticipata, recandomi in Tribunale e cercando di parlare con un giudice o con una cancelleria di questa faccenda?

- qualcuno ha esperienza in merito?

Il tema è questo (e l'elenco delle mancanze dell'amministratore è lungo e provato (vedere inizio discussione, ma posso specificare meglio).

 

Grazie tantissime

 

Alfredodm

 

Alfredodm dice:

Egregi, Egrege,

 

in merito all'argomento "principe" della mia discussione cosa ne pensate di quanto dice l'Avv. Galluzzi, sotto riportato (e, proprio oggi, in testa al sito )?:

 

" omissis… Per tornare all'argomento che ci occupa, è utile domandarsi: e se l'amministratore per incompetenza, negligenza o di bella posta non dà seguito a quanto legittimamente deciso dall'assemblea?

In tal caso a parte le azioni risarcitorie (per il danno causato) e revocatorie (anche giudiziali se ricorrono le gravi irregolarità che la giustificano), i condomini hanno dalla loro un rimedio previsto dal codice civile, esattamente dall'art. 1105, quarto comma, c.c.: «se non si prendono i provvedimenti necessari per l'amministrazione della cosa comune o non si forma una maggioranza, ovvero se la deliberazione adottata non viene eseguita, ciascun partecipante può ricorrere alla autorità giudiziaria. Questa provvede in camera di consiglio e può anche nominare un amministratore».

=> Amministratore di condominio, gravi difetti e azioni risarcitorie

Sul fatto che la norma trovi applicazione anche in materia di condominio non vi sono dubbi. In giurisprudenza è stato affermato che «in materia di gestione condominiale il ricorso all'autorità giudiziaria ai sensi dell'art. 1105 c.c. presuppone ipotesi tutte riconducibili ad una situazione di assoluta inerzia in ordine alla concreta amministrazione della cosa comune per mancata assunzione dei provvedimenti necessari o per assenza di una maggioranza o per difetto di esecuzione della deliberazione adottata;


Fonte: https://www.condominioweb.com/cosa-fare-se-lamministratore-per-incompetenza-o-negligenza-non-da-seguito-a.1017

 

Alfredodm

 

Quello che ti frega è che tale inerzia deve rilevarla un giudice, e come detto corri un grosso rischio di soccombere con le conseguenze del caso. Gli elementi che porti sono molto soggettivi e onestamente non rischierei.

La relazione dell'avv. Gallucci te l'avevo già suggerita a, post n. 26.

 

Fattibile in volontaria giurisdizione: indubbiamente; devi però farti carico sia delle prove della negligenza ("mala gestio") e questo magari lo puoi eseguire con la lista delle delibere disattese, e delle spese del procedimento che, come suggerisce (giustamente) Gadamer, se siete in diversi a pensarla allo stesso modo, potete dividervi il relativo costo e renderlo accessibile.

Dopo di che puoi fare ricorso, ripeto in volontaria giurisdizione, ex art. 1105 c.c. (anziché ex art. 1710 c.c., ma prestando massima attenzione al disposto dell'art. 18 c.c. (che non sarebbe stato considerato dall'avv. Gallucci)).

Esperienza pregressa: indubbiamente fattibile previa prova "concreta", e non soggettiva, delle inadempienze, e con notifica all'amministratore ed a tutti gli altri condomini, nessuno escluso.

 

Fatti però fare un preventivo scritto del costo del procedimento dal legale che interesserete per l'azione perché la voce "+" (riferita alle parti processuali) aumenta, e non di poco, il costo dell'azione.

Così, se siete proprio decisi per il ricorso ex art. 1105 c.c., tutti i condomini che la pensano come te possono firmare il ricorso di modo che si riducono le notifiche da fare, dunque dei costi da anticipare, e sei sicuro che gli altri condomini non si defilino poi dal pagare la loro quota (lasciandoti con il cerino in mano).

 

Dimenticavo: se anche ottieni il provvedimento auspicato, non è che poi puoi fare causa all'amministratore revocato per il risarcimento danni (spese sostenute), questo te lo posso già assicurare sin da ora.

 

Aggiungo: dato che sei disponibile a perdere una mattinata presso la Cancelleria del Tribunale, vai e fatti dare una lista degli amministratori possibili, lista da cui pescherà il Collegio l'amministratore Giudiziale. Con la lista in mano innanzitutto controllate che sia aggiornata (che magari potrebbe benissimo non esserlo), poi andate a parlare con quello che ritenete papabile affinché non vi succeda di "cadere dalla padella alla brace".

 

Modificato da cacallo

In un contesto un po' diverso dal tuo ma simile per le cose che contano, avrei trovato questa soluzione per arrivare a una nomina giudiziale di un amministratore in sostituzione dell'attuale. 

La mia condizione però parte dall'assunto che è scaduto il suo mandato (cioè il secondo anno) e che alla prossima assemblea nessuno avrà i 500mls (e di certo lui non arriverà neanche ai 333mls che qualcuno ritiene potrebbero essere sufficienti).

 

Nel contesto che riporto non sarebbe necessario portare alcuna motivazione di inadempienza, solo dimostrare che in un paio di assemblee abbiamo provato a deliberare la nomina di un amministratore ma siamo andati in stallo. Importante nel frattempo agire in assemblea come se l'amministratore non avesse più la nostra fiducia (per esempio bocciando il rendiconto annuale, chiedere la limitazione dei suoi poteri, chiedere che non riceva compenso, ecc.). Insomma si deve portare al giudice una situazione in cui non si riesce a governare il condominio per uno stallo che si è creato a causa di mancanza di fiducia nell'attuale amministratore e all'impossibilità di trovare i 500mls di maggioranza.

 

Solo mi preoccupano le parole di Cacallo quando dice che la strada è percorribile ma ci sono costi di notifica a tutte le u.i. (nel nostro caso 125). Quanto cavolo costerebbe questa semplice richiesta??

 

Cita

 


Resta ferma l'intenzione di cambiare amministratore e che, sempre e solo nel caso non trovassimo i famosi 500mls in questa occasione, dovremo cercare altre strade.

Una via percorribile sarebbe la nomina giudiziaria di amministratore basata sulla mancanza di nomina in assemblea.

Uno spunto me l'ha dato questo articolo:

Il Tribunale di Catania nel decreto in commento nello stabilire l'inammissibilità delle ragioni addotte dal ricorrente a sostegno del proprio ricorso proteso alla revoca dell'amministratore condominiale ha puntualizzato che, non potendosi procedere alla revoca in ragione della prorogatio dell'amministratore, il ricorrente avrebbe potuto chiedere invece al Tribunale la nomina di un nuovo amministratore dimostrando che l'assemblea non aveva saputo provvedere in tal senso.
Fonte: https://www.condominioweb.com/la-revoca-dellamministratore-oltre-che-dallassemblea-puo-essere-disposta-anche-dallautorita-giudiziaria.2036

 

Modificato da cicciopasticcio
cicciopasticcio dice:

Solo mi preoccupano le parole di Cacallo quando dice che la strada è percorribile ma ci sono costi di notifica a tutte le u.i. (nel nostro caso 125). Quanto cavolo costerebbe questa semplice richiesta??

Ipotizzando notifiche a mezzo servizio postale, questa è la tabella:

Tariffe Atto Giudiziario per spedizioni affrancate presso sportello ufficio postale

come da allegato file in formato PDF (scusami ma come copia-incolla di immagini sono una frana)

 

Quindi più sarà succinto il legale incaricato, meno spenderai in notifiche.

Tuttavia se siete già d'accordo con un certo numero di condomini, firmategli direttamente il mandato così non c'è necessità della notifica.

tarife in vigore da luglio 2018.pdf

Modificato da cacallo
caricata tabella postale

al di la delle inadempienze commesse dall'amministratore, che siano esse o no motivo di revoca giudiziaria,resta il fatto che tra l'amministratore e il condominio si instaura un rapporto di mandato con rappresentanza e che quindi valgono anche le regole del codice in fatto di mandato. il mandato può sempre essere revocato o dal mandante e quindi dal condominio se ci sono le maggioranze oppure dal giudice che deciderà sul caso anche a prescindere da quelle che possono essere le cause previste dal codice in materia di condominio.

Mark93 dice:

Mi dimentico sempre di aggiornare il mio stato (da un po' è finita la mia carriera universitaria), anche se "amministratore di condominio" di professione conn un solo condominio mi sembra esagerato. Tornando alla questione, sono d'accordo con quanto ha detto Gadamer, appunto per questo ho detto che se i problemi sono quelli riguardanti inadempienze gestionali (non pagare i fornitori, non far rispettare il regolamento di condominio, non riscuotere le rate condominiali o mettere a rischio l'incolumità dei condomini ecc.) il problema è serio. Non credo però che un amministratore che non fornisce copia del regolamento di condominio possa essere passibile di revoca. Mi sembra più che ci sia un astio verso l'amministratore, come c'era stato con il precedente (perché faceva la cresta, m è stato poi provato che lo faceva o erano solo supposizioni?).

Mark scusa l'appunto, ma mi sembra che tu non abbia letto (o letto frettolosamente) il mio messaggio d'apertura della discussione.

 

Grazie, comunque, per le tue indicazioni.

Alfredodm

Ringrazio tutti di cuore e, per il momento, non farò alcun passo verso una revoca disposta da un Tribunale.

Aspetto l'Amministratore al varco perché, sicuramente, continuerà a combinare pasticci, che aggiungerò all'elenco già folto.

Mi riprometto di farvi conoscere eventuali novità di rilievo e, per il momento, per farvi sorridere o sorprendervi vi riporto una mia email di risposta ad uno stupido avviso posto in bacheca, in cui l'Amministratore, per un incidente accaduto in agosto (caduta di oggetti da un balcone con il palazzo quasi vuoto), "redarguisce" tutti i Condomini:

Sig. XXXXX, lei non può scrivere che "redarguisce tutti noi"! Ma sa cosa vuol dire redarguire?

Lei non può permettersi di redarguire tutti i Condòmini del palazzo per un incidente occorso per responsabilità solo di alcuni (pur se l'accaduto è deprecabile).

Cosa fa? Fa come gli insegnanti dell'ottocento che bacchettavano (si, fisicamente) gli alunni in aula? Non solo non è educato, non è professionale!

E poi, proprio lei che è inadempiente per diverse multe non comminate anche se promesse e garantite per iscritto?

Io non ho parole, Sig. XXXXX. Pur se assente da Milano, mi pervengono queste testimonianze e fotografie che è veramente difficile commentare.

Tolga l'avviso scritto nel suo inaccettabile italiano e, se vuole un consiglio, metta in bacheca un avviso di scuse, indirizzato a tutti i Condòmini.

 

P.s. Un altro suggerimento è quello di datare qualsiasi avviso o documento. E, in questo caso, lei non l'ha fatto.

 

Non ho ricevuto alcuna risposta.

Alfredodm dice:

Ringrazio tutti di cuore e, per il momento, non farò alcun passo verso una revoca disposta da un Tribunale.

Aspetto l'Amministratore al varco perché, sicuramente, continuerà a combinare pasticci, che aggiungerò all'elenco già folto.

Mi riprometto di farvi conoscere eventuali novità di rilievo e, per il momento, per farvi sorridere o sorprendervi vi riporto una mia email di risposta ad uno stupido avviso posto in bacheca, in cui l'Amministratore, per un incidente accaduto in agosto (caduta di oggetti da un balcone con il palazzo quasi vuoto), "redarguisce" tutti i Condomini:

Sig. XXXXX, lei non può scrivere che "redarguisce tutti noi"! Ma sa cosa vuol dire redarguire?

Lei non può permettersi di redarguire tutti i Condòmini del palazzo per un incidente occorso per responsabilità solo di alcuni (pur se l'accaduto è deprecabile).

Cosa fa? Fa come gli insegnanti dell'ottocento che bacchettavano (si, fisicamente) gli alunni in aula? Non solo non è educato, non è professionale!

E poi, proprio lei che è inadempiente per diverse multe non comminate anche se promesse e garantite per iscritto?

Io non ho parole, Sig. XXXXX. Pur se assente da Milano, mi pervengono queste testimonianze e fotografie che è veramente difficile commentare.

Tolga l'avviso scritto nel suo inaccettabile italiano e, se vuole un consiglio, metta in bacheca un avviso di scuse, indirizzato a tutti i Condòmini.

 

P.s. Un altro suggerimento è quello di datare qualsiasi avviso o documento. E, in questo caso, lei non l'ha fatto.

 

Non ho ricevuto alcuna risposta.

Attenzione che le multe non le commina l'amministratore ma l'assemblea ed invece fra i compiti dell'amministratore c'è di segnalare e redarguire comportamenti non regolamentari e pericolosi come nel caso descritto. Insomma, meglio evitare una mail come questa che potrà essere usata contro di te in quanto dimostra che l'amministratore ha invece fatto quanto dovuto, che gli contesti cose a torto e dimostra il tuo essere prevenuto nei suoi confronti con sgradevoli appunti sulla sintassi e su richieste di scuse non dovute.

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davidino1978 dice:

Attenzione che le multe non le commina l'amministratore ma l'assemblea ed invece fra i compiti dell'amministratore c'è di segnalare e redarguire comportamenti non regolamentari e pericolosi come nel caso descritto. Insomma, meglio evitare una mail come questa che potrà essere usata contro di te in quanto dimostra che l'amministratore ha invece fatto quanto dovuto, che gli contesti cose a torto e dimostra il tuo essere prevenuto nei suoi confronti con sgradevoli appunti sulla sintassi e su richieste di scuse non dovute.

No, Davidino, hai toppato:

1) le multe sono state decise da condòmini e amministratore. L'amministratore ha poi posto in bacheca un avviso in cui le prometteva fissando gli importi. Successivamente, le email che confermavano le "infrazioni" e le multe sono state disattese, anche perché diverse multe dovevano essere comminate non solo a Condomini ma anche ad imprese raccomandate dall'amministratore. Intendi???

2) Non un Amministratore, né un cittadino, né qualsiasi Autorità mi può redarguire per mie responsabilità non accertate (e certamente non si redarguiscono tutti i 34 condòmini del mio palazzo come è avvenuto).

3) Tu non hai letto bene di tutti gli addebiti mossi all'Amministratore nel mio messaggio di apertura della discussione (né tantomeno hai letto quanto si è discusso nell'argomento "amministratore inadempiente e latitante", né nell'argomento "opposizione ad una spesa non giustificata").

 

Quindi, a proposito di "redarguire", non ti redarguisco neanche io nonostante la tua disattenzione.

 

Alfredodm

Alfredodm dice:

No, Davidino, hai toppato:

1) le multe sono state decise da condòmini e amministratore. L'amministratore ha poi posto in bacheca un avviso in cui le prometteva fissando gli importi. Successivamente, le email che confermavano le "infrazioni" e le multe sono state disattese, anche perché diverse multe dovevano essere comminate non solo a Condomini ma anche ad imprese raccomandate dall'amministratore. Intendi???

2) Non un Amministratore, né un cittadino, né qualsiasi Autorità mi può redarguire per mie responsabilità non accertate (e certamente non si redarguiscono tutti i 34 condòmini del mio palazzo come è avvenuto).

3) Tu non hai letto bene di tutti gli addebiti mossi all'Amministratore nel mio messaggio di apertura della discussione (né tantomeno hai letto quanto si è discusso nell'argomento "amministratore inadempiente e latitante", né nell'argomento "opposizione ad una spesa non giustificata").

 

Quindi, a proposito di "redarguire", non ti redarguisco neanche io nonostante la tua disattenzione.

 

Alfredodm

1) Le sanzioni per violazione del regolamento condominiale sono comminate dall'assemblea. Questo è quanto prescrivono le norme di legge. Quello che scrivi di mail per comminare multe o addirittura vorresti multare non condomini significa che non hai presente cosa previsto dalle norme di legge.

2) Invece è nei compiti dell'amministratore porre avvisi per rammentare il rispetto del regolamento condominiale. Chi si comporta correttamente non ha nulla di cui rammaricarsi o sentirsi chiamato in causa né temere.

3) Ti abbiamo già risposto in diversi che le cose che lamenti non sono sufficienti per una revoca giudiziaria. Poi sei liberissimo di farti male in tribunale, è un tuo diritto.

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Caro Alfredo, dimentichi che davidino nel suo profilo indica "Manager" ma è un amministratore di condominio.

Nel relazionarti con lui devi mettere in conto la "deontologica corretta" solidarietà fra amministratori.

 

Detto ciò io comprendo che siete arrivati ai ferri corti con l'amministratore del tuo condominio e comprendo che da esasperato saresti pronto anche alla volontaria giurisdizione pur di togliertelo dai piedi; si può fare senza problemi e, con riguardo alla mail in bacheca, basta che tu possa provare che eri assente da Milano in occasione degli eventi lamentati.

Solo ti consiglierei di metterti d'accordo con gli altri scontenti e firmare assieme il ricorso per ridurre i costi della procedura che va notificata a tutti i condomini ed all'amministratore, tutto qua.

In sostanza non ci sono gli estremi per la rimozione colposa dell'amministratore, lo puoi fare però ex art. 1105 c.c..

 

Non ti devi giustificare o giustificare a terzi la tua scelta, semplicemente l'attuale amministratore ti sta rendendo la vita impossibile e, potendolo fare (cioè sopportandone i costi e provando le inadempienze che lamenti, oltre alla "infelice" (per non dire peggio) vicenda del "parere legale" ampiamente già provata), ci sta che tu esperisca la volontaria giurisdizione perché è nell'interesse del Condominio, dato il clima burrascoso delle vostre assemblee.

 

Ti dirò conosco una persona che pur di togliersi dai piedi un amministratore incompetente (che farebbe meglio ad andarsene in pensione data l'età che ha raggiunto) ed il legale che ogni volta fa intervenire alle assemblee di condominio anche per questioni risibili (e che evidentemente non ha una clientela sufficiente ai costi del suo ufficio), mi ha chiesto di istruirgli (anche da pensionato) l'abbattimento coatto amministrativo del condominio pur di non aver più a che fare con quei loschi figuri anzidetti.

Io gli ho consigliato rimedi meno drastici e la volontaria giurisdizione ex art. 1105 c.c. è fra quelli che preferirei, piuttosto che andare ad istruire pratiche "senza ritorno".

 

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cacallo dice:

Solo ti consiglierei di metterti d'accordo con gli altri scontenti e firmare assieme il ricorso per ridurre i costi della procedura che va notificata a tutti i condomini ed all'amministratore, tutto qua.

Per esperienza personale (nei panni di condomino) i condòmini che sembrano essere d'accordo con @Alfredodm spariranno appena gli si paventerà la possibilità di un azione legale nei confronti dell'amministratore o, anche la sola revoca in assemblea. Quindi consiglio mio personale, se volete togliervi questo amministratore dalle scatole mettetevi d'accordo come ha detto @cacallo prima, convocate (se avete i requisiti) un assemblea straordinaria e sfiduciatelo, oppure altrimenti aspettate che lui convochi l'assemblea ordinaria (tranne nel caso di un amministratore che ho visto convocare l'assemblea ordinaria dopo ben tre anni, e non è stato nemmeno sollevato dall'autorità giudiziaria perché i condòmini hanno preferito essere inadempienti come l'amministratore in questione, infatti hanno un bel debito con i fornitori).

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davidino1978 dice:

1) Le sanzioni per violazione del regolamento condominiale sono comminate dall'assemblea. Questo è quanto prescrivono le norme di legge. Quello che scrivi di mail per comminare multe o addirittura vorresti multare non condomini significa che non hai presente cosa previsto dalle norme di legge.

2) Invece è nei compiti dell'amministratore porre avvisi per rammentare il rispetto del regolamento condominiale. Chi si comporta correttamente non ha nulla di cui rammaricarsi o sentirsi chiamato in causa né temere.

3) Ti abbiamo già risposto in diversi che le cose che lamenti non sono sufficienti per una revoca giudiziaria. Poi sei liberissimo di farti male in tribunale, è un tuo diritto.

Davidino, tu rispondi "di pancia" e prevenuto (e francamente non ho voglia di ripetermi in continuazione).

Ti chiedo di non intervenire piu' anche perché io ho già scritto (ma tu leggi ????) che non procederò contro l'amministratore "incompetente e latitante" e quindi la discussione è chiusa.

 

Grazie

 

Alfredodm

 

cacallo dice:

Caro Alfredo, dimentichi che davidino nel suo profilo indica "Manager" ma è un amministratore di condominio.

Nel relazionarti con lui devi mettere in conto la "deontologica corretta" solidarietà fra amministratori.

 

Detto ciò io comprendo che siete arrivati ai ferri corti con l'amministratore del tuo condominio e comprendo che da esasperato saresti pronto anche alla volontaria giurisdizione pur di togliertelo dai piedi; si può fare senza problemi e, con riguardo alla mail in bacheca, basta che tu possa provare che eri assente da Milano in occasione degli eventi lamentati.

Solo ti consiglierei di metterti d'accordo con gli altri scontenti e firmare assieme il ricorso per ridurre i costi della procedura che va notificata a tutti i condomini ed all'amministratore, tutto qua.

In sostanza non ci sono gli estremi per la rimozione colposa dell'amministratore, lo puoi fare però ex art. 1105 c.c..

 

Non ti devi giustificare o giustificare a terzi la tua scelta, semplicemente l'attuale amministratore ti sta rendendo la vita impossibile e, potendolo fare (cioè sopportandone i costi e provando le inadempienze che lamenti, oltre alla "infelice" (per non dire peggio) vicenda del "parere legale" ampiamente già provata), ci sta che tu esperisca la volontaria giurisdizione perché è nell'interesse del Condominio, dato il clima burrascoso delle vostre assemblee.

 

Ti dirò conosco una persona che pur di togliersi dai piedi un amministratore incompetente (che farebbe meglio ad andarsene in pensione data l'età che ha raggiunto) ed il legale che ogni volta fa intervenire alle assemblee di condominio anche per questioni risibili (e che evidentemente non ha una clientela sufficiente ai costi del suo ufficio), mi ha chiesto di istruirgli (anche da pensionato) l'abbattimento coatto amministrativo del condominio pur di non aver più a che fare con quei loschi figuri anzidetti.

Io gli ho consigliato rimedi meno drastici e la volontaria giurisdizione ex art. 1105 c.c. è fra quelli che preferirei, piuttosto che andare ad istruire pratiche "senza ritorno".

 

Grazie Cacallo,

i tuoi consigli sono sempre preziosi e mi appunto molto bene tutto quello che hai detto.

 

Grazie ancora, anche perché hai capito bene la questione ed hai fatto tuo il mio problema.

Alla prossima

 

Alfredodm

Grazie Alfredo, in onestà attualmente sarei pieno di impegni e non avrei potuto istruirti come si deve per un allontanamento dell'amministratore in volontaria giurisdizione.

Tieni però in evidenza il tutto e, soprattutto, lo scambio di mail prodromico alla vicenda "spese personali - consulto legale - stato patrimoniale errato" perché, se anche la prossima assemblea dovesse degenerare, spero di essere libero da impegni per abbozzarti, ricordati che io sono un pensionato effettivo (dunque sarà aggratis), il ricorso che porterai al legale che ti sceglierai.

Continua a raccogliere pareri dagli altri condomini sull'opportunità di mantenere o meno l'attuale amministratore e, se ci saranno ancora svarioni nel prossimo rendiconto, magari occultati con ennesima assemblea tumultuosa, allora, se sarai sempre dell'avviso, ne riparleremo.

Mi raccomando, tu nel frattempo sii puntuale nel pagamento delle rate deliberate, di modo che non gli fornirai il benché minimo appiglio.

Ovvio che se anche intravvedi, o intravvedete, "un ombra" nel prossimo rendiconto, non approvateglielo motivatamente, ed anche quello conterà parecchio nel possibile contenzioso.

 

*** *** ***

Mantengo sempre la mia parola, non preoccuparti.

Solo una cortesia ti chiedo, "cacallo" andrebbe scritto con la "c" minuscola, credimi porta bene, e su certe cose la scaramanzia non guasta mai.

 

Modificato da cacallo
Alfredodm dice:

Davidino, tu rispondi "di pancia" e prevenuto (e francamente non ho voglia di ripetermi in continuazione).

Ti chiedo di non intervenire piu' anche perché io ho già scritto (ma tu leggi ????) che non procederò contro l'amministratore "incompetente e latitante" e quindi la discussione è chiusa.

 

Grazie

 

Alfredodm

 

A me quello che farai non me ne può fregar di meno.

Mi dispiace se le risposte non ti piacciono, ma quelle sono e visto che non devo arruffianarti quelle restano anche se non ti piacciono.

  • Mi piace 2
davidino1978 dice:

A me quello che farai non me ne può fregar di meno.

Mi dispiace se le risposte non ti piacciono, ma quelle sono e visto che non devo arruffianarti quelle restano anche se non ti piacciono.

Pensavo di averla finita ma tu insisti e allora eccoti la risposta:

non è che non mi piacciono le tue risposte, è che gli altri ti smentiscono.

Non ti risponderò più e cestinerò le tue risposte.

Alfredodm

Alfredodm dice:

Pensavo di averla finita ma tu insisti e allora eccoti la risposta:

non è che non mi piacciono le tue risposte, è che gli altri ti smentiscono.

Non ti risponderò più e cestinerò le tue risposte.

Alfredodm

Guarda puoi fare il saccente quanto vuoi, rimane che non hai niente in mano e vieni qua a sfogare gratis la tua frustrazione visto che nella vita reale nessuno ti da man forte.

P.S. Se non ti piacciono le risposte non venire su un forum pubblico a cercare solidarietà gratis ma vai da un professionista che giustamente pagato ti darà tutta la solidarietà e comprensione di cui hai bisogno.

Modificato da davidino1978
davidino1978 dice:

Guarda puoi fare il saccente quanto vuoi, rimane che non hai niente in mano e vieni qua a sfogare gratis la tua frustrazione visto che nella vita reale nessuno ti da man forte

Non è proprio così, anzi. Se vai a vedere la prima discussione di ALfredodm sulla erroneità di uno stato patrimoniale e sull'abuso di spese personali, addirittura per pareri legali chiesti dall'amministratore senza alcuna richiesta dei condomini e conseguente "caccia" al condomino inviso dalla maggioranza a cui appioppare ste spese non dovute (poi stornate).

 

Il problema di Alfredodm nella realtà è diventato abbastanza comune. E' prassi che i verbali assembleari vengano redatti con un portatile ed un programma di videoscrittura; delle volte succede che quello che si discute e delibera poi venga prima letto, poi cancellato dal verbale e, successivamente, quando si stampa il verbale per la firma del presidente eletto ad assemblea sciolta, c'è una verbalizzazione "non vera".

Alfredodm, per arginare questi magheggi, e per mettere un freno alle ormai consolidate litigiosità in quel condominio di cui forse derivanti proprio da sti magheggi, aveva chiesto che fosse fono registrata l'assemblea; "apriti cielo" (e fermiamoci qui).

 

Dunque non è propriamente vero che Alfredo ed altri condomini di quel condominio non abbiano niente in mano, anzi, tuttavia allo stato gli sconsiglierei di instaurare una volontaria giurisdizione perché quel sistema prima aveva colpito Alfredo, poi sicuramente andrà a colpire gli interessi di altri condomini, dunque la spoletta a tempo è già stata avviata e, secondo me, basta avere un attimo di pazienza che il tutto si risolverà da solo.

 

Se ti pare poco quello che avrebbe già in mano Alfredo ...; tu piuttosto, supposta vera l'infedeltà dei verbali e la conseguente necessità, negata, di fono registrare le assemblee condominiali, come la vedresti la faccenda?

cacallo dice:

Non è proprio così, anzi. Se vai a vedere la prima discussione di ALfredodm sulla erroneità di uno stato patrimoniale e sull'abuso di spese personali, addirittura per pareri legali chiesti dall'amministratore senza alcuna richiesta dei condomini e conseguente "caccia" al condomino inviso dalla maggioranza a cui appioppare ste spese non dovute (poi stornate).

 

Il problema di Alfredodm nella realtà è diventato abbastanza comune. E' prassi che i verbali assembleari vengano redatti con un portatile ed un programma di videoscrittura; delle volte succede che quello che si discute e delibera poi venga prima letto, poi cancellato dal verbale e, successivamente, quando si stampa il verbale per la firma del presidente eletto ad assemblea sciolta, c'è una verbalizzazione "non vera".

Alfredodm, per arginare questi magheggi, e per mettere un freno alle ormai consolidate litigiosità in quel condominio di cui forse derivanti proprio da sti magheggi, aveva chiesto che fosse fono registrata l'assemblea; "apriti cielo" (e fermiamoci qui).

 

Dunque non è propriamente vero che Alfredo ed altri condomini di quel condominio non abbiano niente in mano, anzi, tuttavia allo stato gli sconsiglierei di instaurare una volontaria giurisdizione perché quel sistema prima aveva colpito Alfredo, poi sicuramente andrà a colpire gli interessi di altri condomini, dunque la spoletta a tempo è già stata avviata e, secondo me, basta avere un attimo di pazienza che il tutto si risolverà da solo.

 

Se ti pare poco quello che avrebbe già in mano Alfredo ...; tu piuttosto, supposta vera l'infedeltà dei verbali e la conseguente necessità, negata, di fono registrare le assemblee condominiali, come la vedresti la faccenda?

Nel primo post non si parla mica di queste cose, ma cose di ben altro tenore.

 

Riguardo ai verbali onestamente io lo faccio rileggere ad alta a voce al presidente anche prima della firma, meglio non rischiare che qualcuno ci voglia marciare inventandosi correzioni e robette varie. Poi ai soliti che ci giocano li invito a farsi le loro belle foto a verbale e tutto direttamente dalle mani del presidente. 

 

Onestamente io di assemblea fono registrata so che la fa regolarmente uno in palese malafede che provoca a destra e manca sperando che qualcuno perda le staffe per provargli a spillare qualche soldo. 

 

In questo thread onesta      mente non ci ho visto nulla di particolarmente buono per una causa legale (poi ognuno decide come rischiare i propri soldi. Vedo invece un'alta litigiosità e una tendenza a voler imporre le proprie idee.

 

Riguardo alla litigiosità e malefatte che quotidianamente vengono descritte onestamente ci faccio un po' di tara per due motivi:

- assenza di contradditorio

- ne sento di ogni che mi fa propendere che molte volte ci si faccia dei viaggi mentali convincendosi di essere vittime di una associazione mafiosa quando semplicemente a forza di litigi si sta solamente sulle scatole a tutti i vicini di casa.

Per dirti le ultime due sclerate contro il mondo:

- Inquilina che me ne ha dette di ogni perché a suo parere starei sostenendo la malavita napoletana perché gli inquilini suoi vicini hanno un cugino ospite sul divano da 7 settimane e questo addirittura si permette di mettere la sveglia alle 5 di mattina per andare a lavorare facendo casino. Secondo lei dovrei chiamare la questura e farlo espellere altrimenti sono connivente con i loro loschi traffici.

- Condomino che pretende di far cambiare serrature e chiavi dei nuovi cancelli condominiali perché a lui scoccia avere due chiavi in più e quindi pretende che io vada a far sostituire (ovviamente senza passaggio assembleare) il tutto con cilindri che gli permettano di avere meno chiavi in tasca. Quando gli ho fatto presente il costo, il disinteresse degli altri condomini e addirittura l'impossibilità tecnica di accontentare tutti alla stessa maniera ha cominciato a sbraitare che sarei al soldo del suo vicino di casa con il quale si odia cordialmente e che poveretto non può venire più in assemblea per non doversi subire le sue scenate. E ti risparmio le storielle e bugie che racconta a tutti per cercare di mettere gli uni contro gli altri.

La cosa triste è che non parliamo di analfabeti, questi mettono in piedi anche storie credibili per un estraneo tanto che se passassero di qua sono convinto che ne leggeremmo di ogni contro amministratore e vicini brutti e cattivi quando invece siamo davanti a casi patologici. E' il brutto della rete e dei social, una volte queste sclerate le facevano al bar dove tutti li conoscevano, ora ci troviamo una versione senza contradditorio da parte di sconosciuti ai quali credere sulla fiducia.

Modificato da davidino1978
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