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belether

Vicino mi chiede di spostare la mia auto dal mio posto privato nel cortile comune per ristrutturazione casa.

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... Il proprietario dell'area è obbligato a concederne l'uso se ne viene riconosciuta la necessità, ma è comunque sua facoltà concederlo anche senza, magari semplicemente per mantenere buoni rapporti o ricambiare un favore o perchè presto anche lui intende fare un intervento analogo...

Io credo che il tutto possa risolversi dando la possibilità a belether di poter ricoverare la sua auto in un garage pubblico, pagandogliene la sosta per tutto il periodo necessario.

 

Diversamente, lo vedo gran lavoro per gli avvocati.

Se nel contratto di locazione è compreso il posto auto, può il locatore obbligare il conduttore a spostare l'auto senza una sentenza del Giudice?

Il Sig. Pietro può obbligare il proprietario ed il suo conduttore a spostare l'auto senza una sentenza del Giudice?

Con quali modalità e sotto la responsabilità di chi dovrebbe avvenire la rimozione forzosa del veicolo?

 

A me pare che il Sig. Pietro abbia solo informato il conduttore che deve tenere l'auto in strada per tutto il periodo dei lavori (anche di notte?), senza minimamente preoccuparsi del problema di belthere che non ha nemmeno un'assicurazione contro il furto.

 

Nella mia sfera di cristallo vedo che se non si trova un accordo ragionevole ed ognuno resta ancorato sulle proprie posizioni, i lavori potranno cominciare dopo un bel po' di tempo e cioè dopo che il Giudice si sarà occupato della questione.

La necessità non la possiamo decidere noi, che non sappiamo nulla del tipo di ristrutturazione che Pietro intende fare. Magari intende sopraelevare di un piano e deve anche essere installata una gru con piattaforma di ancoraggio in cemento armato, oltre al camion che deve entrare. Il proprietario dell'area è obbligato a concederne l'uso se ne viene riconosciuta la necessità, ma è comunque sua facoltà concederlo anche senza, magari semplicemente per mantenere buoni rapporti o ricambiare un favore o perchè presto anche lui intende fare un intervento analogo.

In sostanza Pietro, in presenza di un rifiuto, se vuole utilizzare l'area deve dimostrare che non può fare diversamente e se ci riesce nessuno glielo potrà impedire.

e' sua facolta' se ne ha la piena disponibilita' peccato che il posto auto e' stato dato in locazione .

 

non credo che si possa pretendere che il locatario rinunci all'uso di un posto che paga regolarmente .

Per quanto io condivida la posizione espressa da Madly, in effetti nutro una remora.

Per occupare quel posto auto è determinante in prima battuta il consenso del proprietario, ma serve anche il contemporaneo parere favorevole del conduttore, essendo questo ultimo l'attuale avente titolo all'utilizzo per effetto del contratto di locazione.

 

In presenza di assenso del proprietario ma diniego di Belether con rifiuto pure ad accettare una riduzione del canone, l'occupazione di quel posto auto può essere letta come una violazione di domicilio.

Appunto belether non ha nessuna intenzione di concedere l' uso del suo posto auto anche perche' non e' necessario l'utilizzo del suo posto auto ai fini del lavoro .

Poi se il vicino riterra' invece che sia necessario potra' rivolgersi al giudice .

La necessità non la possiamo decidere noi, che non sappiamo nulla del tipo di ristrutturazione che Pietro intende fare. Magari intende sopraelevare di un piano e deve anche essere installata una gru con piattaforma di ancoraggio in cemento armato, oltre al camion che deve entrare. Il proprietario dell'area è obbligato a concederne l'uso se ne viene riconosciuta la necessità, ma è comunque sua facoltà concederlo anche senza, magari semplicemente per mantenere buoni rapporti o ricambiare un favore o perchè presto anche lui intende fare un intervento analogo.

In sostanza Pietro, in presenza di un rifiuto, se vuole utilizzare l'area deve dimostrare che non può fare diversamente e se ci riesce nessuno glielo potrà impedire.

Non andrò ad approfondire in dettaglio il tipo di lavoro, perché non è necessario, in base al fatto che, mi dispiace essere ripetitivo, ma ripeto, a causa del sub-cortile, il quale muro in cemento è della stessa larghezza del cancello che porta in strada, se entra un camion (QUANDO???DOVE?????????) in fondo al cortile nessuno potrà più uscire di casa.

 

Io credo che il tutto possa risolversi dando la possibilità a belether di poter ricoverare la sua auto in un garage pubblico, pagandogliene la sosta per tutto il periodo necessario.

Pagando anche il tempo che perdo a piedi(??????) per raggiungere questo ipotetico garage pubblico, che dalle mie parti non esiste nessuna traccia per interi chilometri.

 

Attento che il Poker D'Assi non ti garantisce la certezza della vittoria l'avversario sempre avere l'Asso nella manica ovvero una Scala Colore in mano . 🙂

Io avrei semplicemente detto : non sono tenuto a spostare la mia macchina dal mio posto auto visto che non ne vedo la necessita' . (Punto)

Le tue registrazioni non sono utilizzabili in una sede di giudizio.Piuttosto punta ad un risarcimento come ti ha già suggerito Leonardo.Risarcimento che può essere: auto in box auto a spese di Pietro più x euro per il disturbo arrecato ti. Più spicciativo e sempre meglio che finire in mano ad avvocati.

Sempre se il signor Pietro ha voglia di mettersi mano al portafoglio . A me sembra che codesto signor Pietro sia uno che "tutto gli e' dovuto ".

Pure in me prevale la medesima sensazione...

Vorrà dire che Belether continuerà ad utilizzare il suo posto auto mentre Pietro scoprirà che il mondo non gira su suo comando !

Le tue registrazioni non sono utilizzabili in una sede di giudizio.Piuttosto punta ad un risarcimento come ti ha già suggerito Leonardo.Risarcimento che può essere: auto in box auto a spese di Pietro più x euro per il disturbo arrecato ti. Più spicciativo e sempre meglio che finire in mano ad avvocati.

E perché no? Non ha lasciato il registratore nascosto ma ha registrato una conversazione che ha personalmente udito come aiuto alla memoria. Conversazione che era sulla pubblica via o comunque facilmente udibile.

Certo un giudice può non credergli ma da come raccontato non credo sia illegale.

Veramente non ha registrato ma intercettato .

Si intercetta una comunicazione che non si ode. Se non ho letto male lui si è nascosto dietro una finestra, da dove poteva udire quella conversazione.

Quindi intercetta visto che registra a loro insaputa una comunicazione tra due soggetti terzi .

Io avrei semplicemente detto : non sono tenuto a spostare la mia macchina dal mio posto auto visto che non ne vedo la necessita' . (Punto)

Ci sono dei motivi precisi per cui ho preferito fargli avere un documento cartaceo.

 

Vi ricordate quando vi ho detto :

 

Il problema è che il mio vicino Pietro mi ha "gentilmente" informato

Diciamo che il mio vicino pietro, dopo che io avevo appena posteggiato l'automobile, mi apre la portiera e parte prepotentemente in quarta con la sua richiesta senza nemmeno farmi uscire dall'auto, senza dirmi "scusami, CIAO (un saluto), POSSO PARLARTI UN ATTIMO?"

 

Il secondo problema è che già in passato ho trovato la macchina graffiata e con impronte dei bambini della figlia di Pietro, so che sono stati loro, non è per le impronte che si potevano togliere, ma per il fatto che hanno negato dicendo che era successo quando la macchina era fuori e che non era colpa loro.

 

Quindi, con gente così meglio mettere tutto chiaro nella carta nero su bianco.

 

Le tue registrazioni non sono utilizzabili in una sede di giudizio.

E' una registrazione VIDEO, fatta da casa mia, ma se fosse stata fatta nel cortile comune sarebbe sempre lecita, non ero in casa di Pietro, perché se quello che dici fosse vero, ma non è così, allora anche io mi metto ad insultarli quando li vedo, mi prendo direttamente il vocabolario degli insulti e poi vediamo cosa succede.

 

Cercate su Google :

 

Registrare una conversazione tra presenti con il cellulare: è lecito?

 

Può servire anche a voi.

 

Piuttosto punta ad un risarcimento come ti ha già suggerito Leonardo. Risarcimento che può essere: auto in box auto a spese di Pietro più x euro per il disturbo arrecato ti. Più spicciativo e sempre meglio che finire in mano ad avvocati.

Se il Sig. Pietro non vuole darmi un indennizzo, dovrei sempre rivolgermi ad un avvocato già da subito, ma io non mi preoccupo perché so di essere nel giusto, nel giusto giusto, non ho mai rotto le scatole ai miei vicini, anzi in passato sono stati sempre loro (il Sig. Dario diciamo che non è un Santo), a crearmi problemi di varia natura, per questo oggi ormai sono arrivato al punto che non devono calpestare i miei diritti.

 

In presenza di assenso del proprietario ma diniego di Belether con rifiuto pure ad accettare una riduzione del canone, l'occupazione di quel posto auto può essere letta come una violazione di domicilio.

Non accetterei una riduzione del canone, per il semplice motivo che ci sarebbe una trattativa su quanto togliere dal canone che sicuramente non andrebbe a buon fine. Stiamo parlando di un invalutabile posto auto sicuro che mi evita danni vandalici e furti ed il fatto che sarebbe una violazione di domicilio, a parole sicuramente, ma per Legge è da dimostrare.

... il fatto che sarebbe una violazione di domicilio, a parole sicuramente, ma per Legge è da dimostrare.

Credo che Albano lo intendesse come un punto a tuo favore.

 

Forse mi sbaglio ma io ho capito che Albano intendesse dire che l'occupazione arbitraria da parte di terzi del tuo posto auto sul quale, tramite il contratto di locazione, hai il pieno diritto di godimeto, può essre letta come una violazione del TUO domicilio.

 

Se non vuoi accordarti su nulla non fare più nulla.

Non spostare la macchina ed ignora anche eventuali lettere di "minaccia" di avvocati di agire per vie legali.

Aspetta che ti citino davvero in Giudizio e poi ti difendi.

 

Resta l'incognita del costo perchè non sempre aundo si è dalla parte della ragione si recuperano le spese.

A volte il Giudice pur dando ragione ad una delle parti "compensa" le spese.

Compensare significa che ognuno paga il suo avvocato ed insieme pagano al 50% le spese di Tribunale.

Secondo me è il caso del detto "can che abbaia non morde": certuni fanno la voce grossa sapendo di avanzare pretese azzardate e sperando nel timore della controparte ma mi sembra non sia il caso di belether Alla luce degli eventi ribadisco il miei post precedenti sul quesito

Credo che Albano lo intendesse come un punto a tuo favore.

 

Forse mi sbaglio ma io ho capito che Albano intendesse dire che l'occupazione arbitraria da parte di terzi del tuo posto auto sul quale, tramite il contratto di locazione, hai il pieno diritto di godimeto, può essre letta come una violazione del TUO domicilio.

Io avevo capito il contrario, ma va bene se diceva a mio favore.

 

Se non vuoi accordarti su nulla non fare più nulla.

Non spostare la macchina ed ignora anche eventuali lettere di "minaccia" di avvocati di agire per vie legali.

Aspetta che ti citino davvero in Giudizio e poi ti difendi.

Ormai che la moglie del Sig. Pietro mi ha insultato ingiustamente, non credo che gliela farò passare liscia.

 

Resta l'incognita del costo perchè non sempre aundo si è dalla parte della ragione si recuperano le spese.

Dovrei documentarmi, ma sarebbe il caso di creare una Legge se già non esiste che impone di far pagare sempre tutte le spese legali a chi perde la causa al 100%.

 

In ogni caso, non mi preoccupo, perché io ho diritto al pubblico patrocinio, quindi non pagherò nulla.

 

EDIT: Mi sono documentato, nel mio caso pagherà chi perde.

 

Secondo me è il caso del detto "can che abbaia non morde": certuni fanno la voce grossa sapendo di avanzare pretese azzardate e sperando nel timore della controparte ma mi sembra non sia il caso di belether Alla luce degli eventi ribadisco il miei post precedenti sul quesito

Basta pensare che il Sig. Pietro mi disse che dovevo mandarli la lettera di diffida mediante un avvocato (è falso) dicendo che avrei scopiazzato da internet, scusate utenti del forum gli ho esposto articoli di legge ufficiali, mica posso inventarmi parole a caso, poi io ho scritto di mio pugno tutto il resto della lettera, ma il Sig. Pietro ha preferito passare ai soliti pregiudizi.

 

....non so quando riuscirò a stressarmi per i prossimi mesi riguardo questa ristrutturazione, perché ancora ci saranno altri scontri diretti con il Sig. Pietro che vuole la sua ragione illegalmente...una persona non può stare tranquilla nemmeno a casa propria...., spero per loro che rispetteranno gli orari di riposo e che gli operai non faranno cavolate di nessun genere.....

Gli orari di riposo sono stabiliti dal Comune. Accertati pure che il cantiere sia regolarmente organizzato con le eventuali necessarie autorizzazioni comunali.

@belether, non confiderei sui contenuti delle registrazioni quando il metodo per ottenerle risulta più che discutibile; potrebbero rivelarsi anche un'arma a doppio taglio.

 

Per quanto hai descritto, a prescindere dal comportamento degli altri, credo che l'approccio non sia e non sia stato dei migliori; l'impressione che ho avuto è che tu abbia comunque cercato "la sfida".

 

Alla fin fine se in difetto del posizionamento dell'autocarro all'interno dell'area comune non si preclude la realizzazione dei lavori non ti può essere imposto il divieto di parcheggio.

Se ci si vuole venire incontro (ma mi pare proprio non ci sia intenzione) di idee e proposte ne sono state fatte; questo, tra l'altro, senza escludere che parlando col proprietario potrebbero aprirsi altre possibilità.

@belether, non confiderei sui contenuti delle registrazioni quando il metodo per ottenerle risulta più che discutibile; potrebbero rivelarsi anche un'arma a doppio taglio.

Se hai letto la pagina che vi ho consigliato di cercare su Google riguardo le registrazioni telefoniche sai che io non rischio nulla.

 

Per quanto hai descritto, a prescindere dal comportamento degli altri, credo che l'approccio non sia e non sia stato dei migliori; l'impressione che ho avuto è che tu abbia comunque cercato "la sfida".

Mi sono fatto sempre gli affari miei per interi anni in passato, ora è tempo di cambiare e di operare allo stesso modo di altri cittadini che subiscono ingiustizie, rivolgendosi alla Legge, non siamo in un film di combattimento.

 

Alla fin fine se in difetto del posizionamento dell'autocarro all'interno dell'area comune non si preclude la realizzazione dei lavori non ti può essere imposto il divieto di parcheggio.

Equivale come se ci fosse un muro al posto della mia automobile, non hanno il diritto di far entrare un autocarro che passa in larghezza, radente al millimetro attraverso il cancello, visto che una manovra sbagliata potrebbe portare a danneggiare o peggio, staccare il cancello stesso.

 

Quando facciamo lo spurgo, il mezzo dello spurgo non entra nel cortile, ma lo spurgo viene effettuato lo stesso, il Sig. Pietro voleva semplicemente la sua comodità.

 

Se ci si vuole venire incontro (ma mi pare proprio non ci sia intenzione) di idee e proposte ne sono state fatte; questo, tra l'altro, senza escludere che parlando col proprietario potrebbero aprirsi altre possibilità.

Sicuramente è stato utile parlarne con voi.

 

Questa mattina stanno iniziando i lavori, il Sig. Pietro mi ha chiesto ancora una volta di spostare la mia automobile, gli ho detto che io adesso non la sposto perché sua moglie mi ha offeso, mentre io non ho offeso ne lui ne sua moglie, mi hanno detto che sto esagerando ALZANDO LA VOCE, tralascio il resto della discussione, adesso gli operai si stanno arrangiando.

 

C'è solo una cosa che mi darà fastidio, adesso sicuramente il Sig. Pietro e sua moglie credendo di aver ragione mi tratteranno con sgarbo.....

 

....peccato che quando il Sig. Pietro in passato faceva le sue cavolate, io non l'ho mai trattato con sgarbo.....

....odio queste persone che avendo torto marcio....hanno anche la faccia tosta di trattarti male....

Ospite
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