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erreti

Impugnare una delibera assembleare

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Per una mancata convocazione nei termini,non per negligenza o disattenzione ma per altre motivazioni che non sto ad indicare, una condomina prima dell'assemblea fa presente che impugnerà la delibera. Cosa è più opportuno fare, rimandare l'assemblea, riconvocando nuovamente tutti o andare comunque in assemblea e restare in attesa che venga impugnata? I costi per la procedura restano a carico di chi impugna? In questa circostanza, qualora l'assemblea si terrebbe, dovrebbe nuovamente essere riconvocata perchè annullata la precedente?

Per una mancata convocazione nei termini,non per negligenza o disattenzione ma per altre motivazioni che non sto ad indicare, una condomina prima dell'assemblea fa presente che impugnerà la delibera. Cosa è più opportuno fare, rimandare l'assemblea, riconvocando nuovamente tutti o andare comunque in assemblea e restare in attesa che venga impugnata? I costi per la procedura restano a carico di chi impugna? In questa circostanza, qualora l'assemblea si terrebbe, dovrebbe nuovamente essere riconvocata perchè annullata la precedente?

Sei amministratore di condominio nonchè frequentatore del forum dal 2009.

Qualsiasi sia la motivazione sai che non hai convocato regolarmente l'assemblea.

Ti è stato preannunciato l'impugnazione in Tribunale.

I costi iniziali sono a carico di chi impugna ma il Giudice potrebbe addebitare tutte le spese processuali (di tribunale) e legali (avvocati) a chi soccombe.

Non è escluso che se a soccombere è il condominio e lo stesso sarà condannato al pagamento delle spese, questi possa rivalersi su di te per responsabilità professionale (è colpa tua se non hai convocato un avente diritto).

 

Fossi in te correrei urgentemente ai ripari assicurandomi che quell'assemblea vada deserta perchè, una volta convocata, potrebbe svolgersi anche senza la tua presenza/consenso.

Rimandando aggravi la situazione, pare che la signora sia determinata nel suo intento, perciò comunque sia ti aspetta al varco,quindi cosa serve rimandare? Allunghi solo l'agonia,visto che il suo cavillo è impugnare a tutti i costi perché sei in ritardo dai tempi.

Il costo iniziale per la mediazione è a carico della signora,per il resto bisogna aspettare cosa intendono fare le parti,arrenderti o proseguire.

 

https://www.condominioweb.com/amministratore-riceve-la-notifica-dellatto-dimpugnazione-della-delibera.11231

Bisogna anche aggiungere che se la signora che ha il desiderio d'impugnare era presente in assemblea, ha sanato il vizio e quindi non potrà adire al Giudice, le spese iniziali saranno a carico dell'attore che ha proposto la causa e pure le spese per il suo avvocato di parte, le spese per il legale avverso saranno a carico dell'altro contendente, in questo caso il condominio, di solito alla fine sarà il Giudice che esprimerà giudizio anche sulle spese di ciascuno dei due attori.

Desidero ricordare che sarà necessario iniziare dalla mediazione con la presenza di un legale, ora obbligatoria.

Bisogna anche aggiungere che se la signora che ha il desiderio d'impugnare era presente in assemblea, ha sanato il vizio e quindi non potrà adire al Giudice...

Erreti chiede se è opportuno

"rimandare l'assemblea, riconvocando nuovamente tutti"

questo lascia presupporre che l'assemblea non si è ancora tenuta.

Erreti chiede se è opportuno

"rimandare l'assemblea, riconvocando nuovamente tutti"

questo lascia presupporre che l'assemblea non si è ancora tenuta.

Per cui sta a lui decidere se partecipare o no all'assemblea ed eventualmente impugnare per mancato avviso nei tempi minimi (5 giorni), ritengo sia questa la motivazione di Erreti.
Per cui sta a lui decidere se partecipare o no all'assemblea ed eventualmente impugnare per mancato avviso nei tempi minimi (5 giorni), ritengo sia questa la motivazione di Erreti.

Non ti seguo.

ERRETI (che chiede consiglio su cosa fare) è l'amministratore del condominio.

Non sta a lui decidere se partecipare o impugnare.

Lui deve sol cercare di mettere una pezza perchè, come ho già detto, anche se lui non partecipasse all'assemblea, la stessa potrebbe tenersi ed essere impugnata con spese che qualcuno dovrà pagare.

Ciao Leonardo

Forse avevo compreso male, ma Erreti se amministratore avrebbe conferma della ricezione della convocazione da parte di questa condomina, non so in quale momento, se precedente l'assemblea o durante la riunione, per cui o Erreti convoca una nuova assemblea a norma nei tempi stabiliti, oppure la condomina non presentandosi all'assemblea potrebbe adire al Giudice (iniziando dalla mediazione), con quali risultati non so, ma se era presente ed ha eccepito l'anormalità non credo potrà adire perchè avrebbe sanato il vizio.

L'ultima parola come al solito in caso di contenzioso spetterà al Giudice salvo accordi in sede di mediazione.

Non so se la condòmina che vuole impugnare sia quella che non ha ricevuto la convocazione ma potrebbe succedere anche qualcosa di diverso; te lo spiego con un esempio:

io e te siamo condòmini dello stesso condominio; io mi presento all'assemblea e tu no.

Io chiedo di controllare se tutti sono stati convocati e mi accorgo che TU non sei stato convocato.

IO, presente, voto contro ogni delibera ed impugno perchè TU non sei stato convocato:

 

Art. 66

...In caso di omessa, tardiva o incompleta convocazione degli aventi diritto, la deliberazione assembleare è annullabile ai sensi dell'articolo 1137 del codice su istanza dei dissenzienti o assenti perché non ritualmente convocati...

Ritengo, quindi, che:

- chiunque voti contro possa impugnare per irregolarità di convocazione altrui

- chi non è stato convocato sana la mancata convocazione ESCLUSIVAMENTE con il suo voto favorevole e non soltanto presentandosi all'assemblea.

Leonardo lo conosco benissimo l'articolo 66 da te citato, però il condomino presente non potrebbe sapere se l'altro assente è stato o no convocato nei tempi previsti dalla normativa, fatto salvo non poter controllare seduta stante il registro delle ricevute, ovvero in questo caso chi potrebbe ricorrere è solamente il condomino se non convocato nei tempi previsti e non altri al suo posto;

 

... In secondo luogo le Sezioni Unite hanno affermato che la mancata comunicazione, a taluno dei condomini, dell'avviso di convocazione dell'assemblea condominiale comporta non la nullità, ma l'annullabilità della delibera condominiale che, se non viene impugnata nel termine di trenta giorni (con decorrenza dal momento della comunicazione per i condomini assenti e da quello dell'approvazione per i condomini dissenzienti) previsti dall'art. 1137 c.c., è valida ed efficace nei confronti di tutti i partecipanti al condominio. (Sentenza, Sez. SS.UU., 07/03/2005, n. 4806)

 

Metti il caso che questo condomino non convocato sia d'accordo e vada bene a lui anche se non convocato nei 5 gg previsti con quanto deliberato, non impugnando in quanto non obbligato a farlo, ma stiamo andando oltre a quanto richiesto.

Inoltre si è sempre detto in questo Forum, che il condomino non convocato nei tempi stabiliti (minimi 5 gg), sana l'anormalità dei 5 giorni se presente all'assemblea, ma nulla era specificato se questo sia favorevole o no alle delibere all'OdG.

Non sono Giudice, ne legale e neppure amministratore, ma un semplice condomino, il quale ricorda abbastanza bene quanto detto e scritto in questo forum anche nella precedente edizione, caso mai e come già detto in caso di contenzioso spetterà al Giudice di merito stabilire come potrà essere risolta la questione, salvo accordi in sede di mediazione.

Per una mancata convocazione nei termini,non per negligenza o disattenzione ma per altre motivazioni che non sto ad indicare, una condomina prima dell'assemblea fa presente che impugnerà la delibera. Cosa è più opportuno fare, rimandare l'assemblea, riconvocando nuovamente tutti o andare comunque in assemblea e restare in attesa che venga impugnata? I costi per la procedura restano a carico di chi impugna? In questa circostanza, qualora l'assemblea si terrebbe, dovrebbe nuovamente essere riconvocata perchè annullata la precedente?

Al di là delle argomentazioni fino ad ora fatte potresti cortesemente chiarire il quesito posto affinchè ti si possa rispondere (forse) adeguatamente?

 

Da quel che scrivi sembra che la signora "non" sia stata convocata nei termini ma sia comunque venuta a conoscenza della convocazione e dei suoi punti all'o.d.g ed ella abbia informato (chi? e come?) che impugnerà la delibera indipendentemente dal suo esito in quanto non presenziando all'assemblea farà valere la sua non convocazione "nei termini"?

 

Se così è taglia la testa al toro e senza tanti voli pindarici annulla e riconvoca regolarmente.

Non starei a pensarci una volta di più,raccomandata in un sol giorno che anticipa r risolve.

Patrizia hai centrato. Spiego meglio cosa è successo. Come di consuetudine in questo condominio, nonostante il mio parere contrario alcuni condomini consiglieri, per abbattere i costi di convocazione consegnano la stessa dietro firma per ricevuta. La distrazione di un condomino nel non consegnare nei tempi ha fatto si che la condomina comunque venuta a conoscenza della convocazione mi ha riferito la sua intenzione di impugnare all'indomani della ricezione del verbale. A parte l'arrabbiatura, avevo pensato di fare andare deserta l'assemblea e quindi causa forza maggiore riconvocarla. Scusa l'ignoranza, fortunatamente fino ad oggi non mi è mai successa una cosa simile, ma come annullo l'assemblea convocata per lunedì, mi spieghi le modalità, e soprattutto ci sono i tempi?

Patrizia hai centrato. Spiego meglio cosa è successo. Come di consuetudine in questo condominio, nonostante il mio parere contrario alcuni condomini consiglieri, per abbattere i costi di convocazione consegnano la stessa dietro firma per ricevuta. La distrazione di un condomino nel non consegnare nei tempi ha fatto si che la condomina comunque venuta a conoscenza della convocazione mi ha riferito la sua intenzione di impugnare all'indomani della ricezione del verbale. A parte l'arrabbiatura, avevo pensato di fare andare deserta l'assemblea e quindi causa forza maggiore riconvocarla. Scusa l'ignoranza, fortunatamente fino ad oggi non mi è mai successa una cosa simile, ma come annullo l'assemblea convocata per lunedì, mi spieghi le modalità, e soprattutto ci sono i tempi?

Era tutto racchiuso nell'ultimo paragrafo del mio primo intervento:

 

Non è colpa della distrazione del condòmino ma TUA.

Sei tu che hai l'OBBLIGO di conoscere l'art. 66 c.c. e di convocare l'assemblea secondo quanto previsto. Se vuoi che la consegna sia fatta a mano la devi fare personalmente nei tempi.

 

Come avevo detto nel mio primo intervento, tu hai combinato il papocchio e tu devi correre URGENTEMENTE ai ripari.

Tu non puoi annullare l'assemblea ma puoi cercare di mandarla deserta spiegandone i motivi.

Dati i tempi ristretti conviene andare porta a porta a consegnare una nuova convocazione a mano avvisando di non tener conto della precedente, sperando che i condòmini ti ascoltino.

Era tutto racchiuso nell'ultimo paragrafo del mio primo intervento:

 

Non è colpa della distrazione del condòmino ma TUA.

Sei tu che hai l'OBBLIGO di conoscere l'art. 66 c.c. e di convocare l'assemblea secondo quanto previsto. Se vuoi che la consegna sia fatta a mano la devi fare personalmente nei tempi.

 

Come avevo detto nel mio primo intervento, tu hai combinato il papocchio e tu devi correre URGENTEMENTE ai ripari.

Tu non puoi annullare l'assemblea ma puoi cercare di mandarla deserta spiegandone i motivi.

Dati i tempi ristretti conviene andare porta a porta a consegnare una nuova convocazione a mano avvisando di non tener conto della precedente, sperando che i condòmini ti ascoltino.

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A mio giudizio c'è anche altra soluzione.

L'assemblea si fa ed in essa si spiega bene ai presenti il rischio che si corre facendo consegne a mano poco puntuali e la necessità di non discutere gli argomenti all'o.d.g.

Nella stessa si delibera la prossima convocazione,si consegna a tutti i presenti copia del verbale che vale come convocazione,ovviamente con controfirma per maggior cautela visto che se di delibera si parla essa diventa ufficiale convocazione e si manda agli assenti regolare raccomandata.

Una bella lezione di vita per tutti.

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A mio giudizio c'è anche altra soluzione.

L'assemblea si fa ed in essa si spiega bene ai presenti il rischio che si corre facendo consegne a mano poco puntuali e la necessità di non discutere gli argomenti all'o.d.g.

Nella stessa si delibera la prossima convocazione,si consegna a tutti i presenti copia del verbale che vale come convocazione,ovviamente con controfirma per maggior cautela visto che se di delibera si parla essa diventa ufficiale convocazione e si manda agli assenti regolare raccomandata.

Una bella lezione di vita per tutti.

Si, certo. Potrebbe essere una soluzione anche se ritengo che è meglio non deliberare nemmeno la futura convocazione che potrà sempre essere fatta secondo i normali canoni.

Io mi limiterei a spiegare tutto ufficiosamente a voce circa i rischi delle convocazioni fatte in quel modo e consigliare il presidente di verbalizzare che essendosi accorti di un vizio di convocazione l'assemblea "niente delibera" sugli argomenti all'ordine del giorno e si rimanda tutto ad una prossima assemblea da convocare a cura dell'amministratore.

Se niente viene deliberato, niente può essere impugnato (nemmeno la delibera che vale come convocazione).

Grazie per il vostro sostegno, ma fra i te suggerimenti: 1)convocazione a mano avvisando di non tenere conto della precedente e per i condomini che abitano fuori regolare raccomandata a.r. e breve nota che spieghi i motivi del rinvio (ma come faccio lo stesso giorno della convocazione della precedente),2) assemblea deserta, spiegando ai condomini i motivi e sperando che comprendano o 3) andare in assemblea validamente costituita ed evidenziare il vizio di forma nella convocazione ma non deliberare nulla sui punti all'ordine del giorno, annotando solo che sarà convocata un'altra assemblea senza neanche definire la data o inserirla e farla valere come convocazione e agli assenti cosa comunicare?

Grazie per il vostro sostegno, ma fra i te suggerimenti: 1)convocazione a mano avvisando di non tenere conto della precedente e per i condomini che abitano fuori regolare raccomandata a.r. e breve nota che spieghi i motivi del rinvio (ma come faccio lo stesso giorno della convocazione della precedente),2) assemblea deserta, spiegando ai condomini i motivi e sperando che comprendano o 3) andare in assemblea validamente costituita ed evidenziare il vizio di forma nella convocazione ma non deliberare nulla sui punti all'ordine del giorno, annotando solo che sarà convocata un'altra assemblea senza neanche definire la data o inserirla e farla valere come convocazione e agli assenti cosa comunicare?

Hai avuto tutti i suggerimenti necessari, ora assumi le tue responsabilità.

Non è corretto nei confronti di chi ti ha risposto chiedere qual'è il suggerimento migliore.

Sei un amministratore; almeno la scelta falla da solo perchè anche se ti dicessimo qual'è il suggerimento migliore ma poi risultasse sbagliato... la responsabilità delle tue azioni sarebbe sempre e solo la tua.

 

Un'ultima osservazione:

nel caso dovessi tenere le due assemblee ed è previsto un compenso per ogni assemblea, è mia opinione che per correttezza una dovresti farla gratuitamente visto che tutto il papocchio l'hai causato tu.

Hai avuto tutti i suggerimenti necessari, ora assumi le tue responsabilità.

Non è corretto nei confronti di chi ti ha risposto chiedere qual'è il suggerimento migliore.

Sei un amministratore; almeno la scelta falla da solo perchè anche se ti dicessimo qual'è il suggerimento migliore ma poi risultasse sbagliato... la responsabilità delle tue azioni sarebbe sempre e solo la tua.

 

Un'ultima osservazione:

nel caso dovessi tenere le due assemblee ed è previsto un compenso per ogni assemblea, è mia opinione che per correttezza una dovresti farla gratuitamente visto che tutto il papocchio l'hai causato tu.

Leonardo53 è chiaro che la responsabilità della scelta intrapresa sarebbe solo mia, non potrei fare alcun addebito a te o a Patrizia che in questo caso mi avete fornito i vostri utilissimi pareri. Con la mia richiesta volevo solo comprendere, tra le varie possibilità proposte quella maggiormente condivisa da Voi. Grazie comunque per i suggerimenti dati. Se poi vuoi esprimerti ulteriormente, sarei davvero riconoscente.

Se fossi in te convocherei una nuova assemblea regolarmente, comunque nulla toglierà il diritto alla condomina per proseguire nella causa per l'irregolarità riscontrata;

 

Corte di Cassazione n°406/2008, n°17631/2007, n°11599/2004 ed, in ultimo, la sentenza 11.01.2006, n. 271 secondo la quale quando il Giudice dichiari che la causa può aver termine, anche anticipatamente, essendosi spenti i motivi di contrasto tra le parti e sussiste un residuo contendere su a chi imputare le spese del Giudizio, spese vive e diritti e onorari dell’Avvocato patrocinante, le spese vanno a carico della parte che ha posto fine al conflitto, ossia al condominio il quale ha adottato la delibera che ha causato la cessata materia del contendere.

A questa condomina converrà se p.es. ha già contattato un legale ed avuto delle spese, fatto salvo che non sia risarcita, ma la decisione spetterà a lei.

Ma la nuova assemblea sarà certamente convocata, il problema è capire se tenere comunque quella convocata per domani e spiegare ai condomini l'opportunità di non deliberare sui punti all'ordine del giorno perchè a causa di un vizio di forma in una convocazione, saranno trattati nell'assemblea nuovamente convocata, oppure fare in modo che vada deserta, fermo restando di convocare l'altra.

Se è stata convocata e non annullata nei tempi previsti, ovvero almeno 5 giorni prima della 1° convocazione è meglio svolgerla ugualmente, dove spiegherai i motivi per non deliberare nulla, ovvero non ci sarà alcun motivo per impugnare, appoggio la tesi di Leonardo.

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