Vai al contenuto
frank10

Assegnazione posti auto condominiali

Partecipa al forum, invia un quesito

Siamo un condominio con 3 appartamenti con pari proprietà millesimali. Quindi tecnicamente non sarebbe neppure un "condominio" con obbligo di amministratore etc

Infatti per 45 anni siamo andati avanti con regole di buon senso e accordi verbali.

Da poco c'è stato un nuovo cambio di proprietà ed è sorto un problema per quel che riguarda l'uso di una parte condominiale per posteggiare l'auto.

 

Abbiamo infatti stabilito da 45 anni che ognuno ha l'uso di un "suo" posto auto (di pari dimensioni e perfettamente equiparabili come accessibilità, molto spaziosi tra l'altro) interno nello spazio cementato condominiale (pur rimanendo ovviamente di proprietà condominiale). Nessuno dei proprietari che sono subentrati ha mai fatto obiezione.

Ora invece l'ultimo proprietario dice che non vuole quel posto ma un altro e quindi che per lui questa "regola" (verbale) non conta nulla (e chi glielo ha venduto non gliene ha fatto cenno) e che anche se la si facesse scritta non conterebbe perché per l'assegnazione di parti condominiali non basta la maggioranza ma l'unanimità.

In caso di mancata unanimità (che non credo ci sarà mai, anche per abitudini pluridecennali), dice che allora ci sarebbe una non-regola e quindi ognuno la mette dove vuole... oppure addirittura nessuno potrebbe parcheggiare dentro!

Mi pare strano che un uso quarantennale non abbia alcun valore e mi sembra strano pure l'unanimità. Che poi si debba piombare nel caos non regolamentato con conseguenti maggiori discordie mi pare pure il colmo!

 

Come stanno le cose?

@ frank10

Purtroppo le cose stanno come ha detto il nuovo condomino, tra l'altro voi siete un condominio anche se non c'è l'obbligo dell'amministratore, ma questa è un altra questione rispetto al posto auto (tema primario), che per essere assegnato deve essere approvato all'unanimità con 1000/1000;

Illegittima anche la possibilità di assegnare il posto auto in via esclusiva e nominalmente, in modo permanente e definitivo, tramite una delibera maggioritaria. Solo all’unanimità di tutti i proprietari sarà possibile una assegnazione come sopra detto.

Fonte https://www.condominioweb.com/ccortili-e-posti-auto-va-innanzitutto-tenuto-conto-che-quando-non-vietato.133#ixzz4Z2kb8Peo

www.condominioweb.com

Se effettivamente i posti auto hanno tutti la stessa superficie ed accessibilità, mettete dei dissuasori a terra! Basta un paletto da due lire e/o un pezzo di catena!

Ovviamente, visto che bastano pochi minuti, fatelo mentre i condomino rompiglioni è fuori!

 

Resta il fatto che per 45 anni c'è stato il tacito accordo per una determinata destinazione d'uso ed assegnazione: anche se manca "la prova scritta" la quarantacinquennale acquiescenza da parte di tutti è un validissimo elemento probante!

 

Diverso sarebbe stato se prima c'era un "libero parcheggio" ed adesso si volesse fare l'assegnazione!

 

Capisco che non cambierebbe nulla, vista l'uguaglianza, un libero parcheggio, ma il problema è il non sottostare ai soprusi dell'ultimo arrivato!

Se effettivamente i posti auto hanno tutti la stessa superficie ed accessibilità, mettete dei dissuasori a terra! Basta un paletto da due lire e/o un pezzi catena!

Ovviamente, visto che bastano pochi minuti, fatelo mentre i condomino rompiglioni è fuori!

A parte l'aggettivo non "elagante" che hai usato, non è possibile appropriarsi delle parti comuni con un paletto/catene posto all'insaputa degli altri o mentre il nuovo condomino è fuori, si tratta di un tentativo di usucapione, che potrà essere opposto entro il tempo di 20 anni.

Sì, l'articolo però parla di "non ne impedisca il pari uso agli altri comproprietari."

"per compromettere quel pari uso richiesto dalla legge."

Cioè il problema sta tutto nel "pari uso" di parti condominiali, e quindi capirei che se ci fossero solo 2 posti o 3 posti di cui uno più piccolo o meno agevole... non ci sarebbe pari uso.

Ma nel nostro caso i posti sono in sostanza totalmente uguali come accesso e dimensioni, anche se uno in una zona diversa.

 

Ma se, per assurdo, si arrivasse a ognuno la mette dove vuole, chi ha una seconda macchina che usa pochissimo, potrebbe parcheggiarla nel posto che vuole lui e poi non spostarla più per mesi... Insomma mi sembrerebbe molto peggio di adesso, anche per il proprietario che vuole modificare le cose.

Sì, l'articolo però parla di "non ne impedisca il pari uso agli altri comproprietari."

"per compromettere quel pari uso richiesto dalla legge."

Cioè il problema sta tutto nel "pari uso" di parti condominiali, e quindi capirei che se ci fossero solo 2 posti o 3 posti di cui uno più piccolo o meno agevole... non ci sarebbe pari uso.

Ma nel nostro caso i posti sono in sostanza totalmente uguali come accesso e dimensioni, anche se uno in una zona diversa.

 

Ma se, per assurdo, si arrivasse a ognuno la mette dove vuole, chi ha una seconda macchina che usa pochissimo, potrebbe parcheggiarla nel posto che vuole lui e poi non spostarla più per mesi... Insomma mi sembrerebbe molto peggio di adesso, anche per il proprietario che vuole modificare le cose.

buondi, potresti mettere una foto da capire dov'è il problema.

Allora, i problemi sono due:

1) un posto è occupato da un furgoncino, non da un'auto, in un angolo del condominio vicino al muretto, in modo che non disturba né l'estetica condominiale né l'accesso dell'altro posto macchina. Appunto il posto del proprietario che si lamenta. Tra l'altro per accedere al furgone, accede dal lato del muretto con la porta scorrevole, per cui non deve neppure aprire la porta del guidatore... Ma a lui non va bene lo stesso.

2) il posto macchina del proprietario che si lamenta, da quest'anno (non risulta che nessun'altro si sia mai lamentato prima) è effettivamente bersagliato da escrementi di piccioni che -forse- si appoggiano sul cornicione orizzontale del tetto e la fanno lì. Ho descritto il problema, anche di ripartizioni dei costi qui:

--link_rimosso--

Quindi, lui sostiene anche che, se i posti non sono "assegnati", quello è un posto comune e anche la spesa antipiccioni andrebbe ripartita in 3, io pensavo che avendone un beneficio solo lui, doveva fare l'intervento solo lui (per me non risolutivo anche perché le deiezioni arrivano ben al di là della verticale del cornicione).

EDIT:

aggiungiamo pure che la sua macchina parcheggiata è una Volvo SW molto lunga che appunto non potrebbe stare lì perché occupa anche una parte dell'accesso al camminamento perimetrale interno condominiale per cui con una bicicletta si farebbe fatica a passare. Però a noi non interessa dato che si può passare dall'altra parte, per cui non è che facciamo tante storie... Invece lui preferirebbe rinunciare a mettere quella più grande e mettere quella più piccola, purche vada via il furgone che però cambiando posizione allora sì che sarebbe esteticamente brutto e ingombrante da vedere. Ripeto il furgone non pregiudica nessuna manovra o estetica così com'è ora.

Ma se, per assurdo, si arrivasse a ognuno la mette dove vuole, chi ha una seconda macchina che usa pochissimo, potrebbe parcheggiarla nel posto che vuole lui e poi non spostarla più per mesi... Insomma mi sembrerebbe molto peggio di adesso, anche per il proprietario che vuole modificare le cose.
Se ci sono 3 appartamenti e 3 posti auto, non c'è alcun problema, ovvero chi arriva prima parcheggia nel posto disponibile di suo gradimento nulla togliendo agli altri, il problema sorge se i proprietari hanno più autovetture dei posti disponibili, per cui a questo punto per fornire a tutti l'uguale utilizzo del parcheggio condominiale si potrà approvare a maggioranza (2° c. art 1136 cc) la turnazione dei posti disponibili, ovvero un solo posto a ciascun condomino nel pieno rispetto dell'art. 1102 cc.
Sì, l'articolo però parla di "non ne impedisca il pari uso agli altri comproprietari."

"per compromettere quel pari uso richiesto dalla legge."

Cioè il problema sta tutto nel "pari uso" di parti condominiali, e quindi capirei che se ci fossero solo 2 posti o 3 posti di cui uno più piccolo o meno agevole... non ci sarebbe pari uso.

Ma nel nostro caso i posti sono in sostanza totalmente uguali come accesso e dimensioni, anche se uno in una zona diversa.

 

Ma se, per assurdo, si arrivasse a ognuno la mette dove vuole, chi ha una seconda macchina che usa pochissimo, potrebbe parcheggiarla nel posto che vuole lui e poi non spostarla più per mesi... Insomma mi sembrerebbe molto peggio di adesso, anche per il proprietario che vuole modificare le cose.

L'articolo commenta la sentenza della cassazione

che é una fonte autorevole.

--link_rimosso--

 

Avete comunque un'interesse in comune quindi

dovreste cercare di accordarvi su un risultato reciprocamente accettabile.

A parte che il "non elegante" è un film anni '70, che per altro ebbe un buon incasso (con la doppia: SS, mi RACCOMANDO!), che per altro non mi va di essere messo con la faccia a muro dietro la lavagna, senza un valido motivo, che per altro il lessico attuale permette ben altre licenze, che per altro non mi pare che questo sia il Forum di Monsignor della Casa, che per altro ci sono state analoghe espresssioni da parte di terzi, che per altro sarò "redarguito" per questa mia risposta nei confronti di chi ha ed ha avuto tanto tempo da spendere in maniera più o meno utile per la scrittura di ben 31.706 interventi, e che, infine, sulla liceità o meno del mio parere (NON CONSIGLIO!) l'unico ad essere autorizzato sarebbe un giudice con un sentenza, più o meno sensata, il mio parere è che se per 45 anni le cose sono andate in un certo modo, un'educata risposta consistente nella delimitazione di un'area assegnata per così dire "per facta concludentia" (non sono avvocato, quindi mi scuso se ho urtato la suscettibilità di qualcuno!), si possa accettare, specie se il fatto di agire in assenza di terzi, derivi dal mero intento di evitare discussioni con gente palesemente litigiosa e non per paura/mancanza di .... fegato! (spero che il nominare questa parte anatomica del corpo umano sia ammessa, e non torni ad urtare la sensibilità di qualcuno!)

A parte che il "non elegante" è un film anni '70, che per altro ebbe un buon incasso (con la doppia: SS, mi RACCOMANDO!), che per altro non mi va di essere messo con la faccia a muro dietro la lavagna, senza un valido motivo, che per altro il lessico attuale permette ben altre licenze, che per altro non mi pare che questo sia il Forum di Monsignor della Casa, che per altro ci sono state analoghe espresssioni da parte di terzi, che per altro sarò "redarguito" per questa mia risposta nei confronti di chi ha ed ha avuto tanto tempo da spendere in maniera più o meno utile per la scrittura di ben 31.706 interventi, e che, infine, sulla liceità o meno del mio parere (NON CONSIGLIO!) l'unico ad essere autorizzato sarebbe un giudice con un sentenza, più o meno sensata, il mio parere è che se per 45 anni le cose sono andate in un certo modo, un'educata risposta consistente nella delimitazione di un'area assegnata per così dire "per facta concludentia" (non sono avvocato, quindi mi scuso se ho urtato la suscettibilità di qualcuno!), si possa accettare, specie se il fatto di agire in assenza di terzi, derivi dal mero intento di evitare discussioni con gente palesemente litigiosa e non per paura/mancanza di .... fegato! (spero che il nominare questa parte anatomica del corpo umano sia ammessa, e non torni ad urtare la sensibilità di qualcuno!)
Non ho nessuna intenzione di proseguire con polemiche e se hai da recriminare lo puoi fare attravereso il gestore del Forum (Staff) all'indirizzo staff@condominioweb.com

Nessuna polemica e nessuna recriminazione!

 

Amo il prossimo mio come amo me stesso .... come ebbe a dire un suicida!

Nessuna polemica e nessuna recriminazione!
Ok allora evita certi vocaboli per favore 🙂

Il mio problema è simile.Siamo 5 condomini nel palazzo.Fuori del palazzo(sotto) c'è un garage e il proprietario di questo garage non abita nel nostro palazzo, però usufruisce di un posto d'auto nel cortile del palazzo(credo era scritto quando ha acquistato il garage, anche se non c'è scritto quanti posti spettano ad ognuno.Ora mi chiedo, visto che questo signore vive in un palazzo differente al nostro, può venire a dettare legge e a voler scegliere il posto auto?Da anni abbiamo l'abitudine di mettere sempre allo stesso posto e lui da un po' di tempo fa questioni.Io penso che prima ha diritto chi vive lì e non uno che è proprietario di un garage al pian terreno.Figuratevi che non voleva pagare nemmeno l'acqua che è parte comune.Questo da premettere che è avvocato e coloro che si occupano celò condominio sembrano essersi schierati dalla sua parte.Che cosa posso fare?

Grazie.

Chi e' condomino ha gli stessi diritti /doveri degli altri condomini .

 

Quindi egli ha gli stessi tuoi diritti/doveri .

Partecipa al forum, invia un quesito

×