#1 Inviato 29 Luglio, 2014 Buongiorno, Faccio parte di un condominio A che a sua volta è inserito in un supercondominio B, l'assemblea straordinaria del condominio A ha deliberato una spese in gran parte di competenza del supercondominio B. L'amministratore del condominio A ha comunicato che sono obbligato a pagare anche la quota di competenza del supercondominio B da me contestata. Mi potete supportare con qualche riferimento normativo a mio favore? Se fosse come dice, non vedo la necessità di avere + entità giuridiche non trovate? grazie per la collaborazione. Andrea
#2 Inviato 29 Luglio, 2014 Forse, se ci dici che tipo di spesa è possiamo darti qualche indicazione...🙂
#3 Inviato 29 Luglio, 2014 impianto di illuminazione su dei vialetti. grazie (scusate ma è la prima volta e non sono pratico)
#4 Inviato 29 Luglio, 2014 Se i vialetti sono parte comune a tutto il supercondominio, ogni edificio che ne fa parte partecipa alle spese pro quota. Il punto è stabilire se l'assemblea del condominio A aveva titolo a deliberare su qualcosa non di sua competenza... come, in effetti, sembra.
#5 Inviato 29 Luglio, 2014 alcuni vialetti sono di pertinenza del condominio A, ma altri (la maggior parte) del supercondominio. l'amministratore nella risposta alla mia contestazione mi ha detto che "l'assemblea validamente costituita può deliberare costi anche non di competenza del condominio come previsto dall'art 1137 del cc". mi sembra una norma assurda. grazie
#6 Inviato 29 Luglio, 2014 A mio avviso la delibera è nulla poiché esula dalle competenze dell'assemblea. Cass. VI sez. civ. del 13/02/2013 n. 3586 Cass. sent. n. 1439 del 23 gennaio 2014 Questo è l'art. 1137 c.c. - dove stà scritto che l'assemblea può deliberare anche in fattispecie che esulano dalla sua competenza? Le deliberazioni prese dall’assemblea a norma degli articoli precedenti sono obbligatorie per tutti i condomini. Contro le deliberazioni contrarie alla legge o al regolamento di condominio ogni condomino assente, dissenziente o astenuto può adire l’autorità giudiziaria chiedendone l’annullamento nel termine perentorio di trenta giorni, che decorre dalla data della deliberazione per i dissenzienti o astenuti e dalla data di comunicazione della deliberazione per gli assenti. L’azione di annullamento non sospende l’esecuzione della deliberazione, salvo che la sospensione sia ordinata dall’autorità giudiziaria. L’istanza per ottenere la sospensione proposta prima dell’inizio della causa di merito non sospende né interrompe il termine per la proposizione dell’impugnazione della deliberazione. Per quanto non espressamente previsto, la sospensione è disciplinata dalle norme di cui al libro IV, titolo I, capo III, sezione I, con l’esclusione dell’articolo 669-octies, sesto comma, del codice di procedura civile.
#7 Inviato 29 Luglio, 2014 Ho letto anch'io l'art 1137 e anche se non sono un legale me ne ero reso conto. Ti ringrazio molto per le tue considerazioni, adesso ho qualche arma in + anche perchè purtroppo abito in un condominio piuttosto incasinato ed è una storia lunga. comunque grazie ancora per la collaborazione. Andrea
#8 Inviato 20 Novembre, 2017 Buongiorno Giovanni Inga Chiedo una sua consulenza riguardo al comportamento dell'Amministratore del mio condominio facente parte di un supercondominio. Tempo fa l'assemblea di questo condominio ha deliberato spese di competenza (come da discussione segnalata nel forum di condominioweb) del Supercondomnionio e da me contestata con una raccomandata. I lavori sono stati eseguiti e adesso l'amministratore chiede proquota le spese sostenute. Ho contestato tutto e ho chiesto di riifare la ripartizione delle spese. per tutta risposta ha convocato una assemblea straordinaria per valutare la "posizione dei dei condomini morosi". A questo punto è possibile da parte mia, visto l'atteggiamneto dell'amministratore consapevole del fatto che le spese che mi chiede sono di competenza del supercondominio (è scritto sul regolamento contrattuale), portare i libri in tribunale per chiedere una verifica del suo operato? in attesa di risposta saluto cordialmente. Andrea
#9 Inviato 20 Novembre, 2017 Suggerirei di ascoltare quanto dirà in assemblea l'amministratore;sarà l'occasione per far conoscere le tue riserve sulla ripartizione effettuata (se questa non rispetta i criteri legali di ripartizione e l'eventuale deliberato dell'assemblea). Se sarà necessario, l'assemblea potrebbe decidere di nominare un consulente per la verifica della contabilità.
