#1 Inviato 25 Giugno, 2018 salve, sono un amministratore di condominio. Un condominio vuole realizzare una tettoia parzialmente chiusa sul suo terrazzo ( sempre nel rispetto dei pareri comunale e del Genio civile). la tettoia da realizzare deve sorgere al primo piano su parte del suo terrazzo, premetto che il proprietari del piano secondo è favorevole rinunziando al suo diritto di veduta verticale. Visto che si tratta di una tettoia in legno realizzata con struttura precaria ancorata solo da un lato, chiedo, in assemblea con che maggioranza la si deve approvare?? Cambia se invece si tratta di solo tettoia aperta da tre lati ? grazie soluzione 1 (2) tettoia simone tripi.pdf
#2 Inviato 25 Giugno, 2018 Ricciardo dice: salve, sono un amministratore di condominio. Un condominio vuole realizzare una tettoia parzialmente chiusa sul suo terrazzo ( sempre nel rispetto dei pareri comunale e del Genio civile). la tettoia da realizzare deve sorgere al primo piano su parte del suo terrazzo, premetto che il proprietari del piano secondo è favorevole rinunziando al suo diritto di veduta verticale. Visto che si tratta di una tettoia in legno realizzata con struttura precaria ancorata solo da un lato, chiedo, in assemblea con che maggioranza la si deve approvare?? Cambia se invece si tratta di solo tettoia aperta da tre lati ? grazie soluzione 1 (2) tettoia simone tripi.pdf Se un condòmino vuole installare la tettoia nella sua terrazza esclusiva, l'assemblea non ha competenza. Se chi affaccia sulla terrazza rinuncia al diritto di veduta, l'unico paletto lo potrebbe mettere anche un solo condòmino se invoca la lesione del decoro architettonico. Ma la lesione del decoro architettonica la decide il Giudice di merito. Che la tettoia sia aperta o chiusa, la risposta non cambia. Non spetta all'assemblea deliberare sulla proprietà privata
#3 Inviato 26 Giugno, 2018 Leonardo53 dice: Se un condòmino vuole installare la tettoia nella sua terrazza esclusiva, l'assemblea non ha competenza. Se chi affaccia sulla terrazza rinuncia al diritto di veduta, l'unico paletto lo potrebbe mettere anche un solo condòmino se invoca la lesione del decoro architettonico. Ma la lesione del decoro architettonica la decide il Giudice di merito. Che la tettoia sia aperta o chiusa, la risposta non cambia. Non spetta all'assemblea deliberare sulla proprietà privata
#4 Inviato 26 Giugno, 2018 Ricciardo dice: Leonardo53 dice: Se un condòmino vuole installare la tettoia nella sua terrazza esclusiva, l'assemblea non ha competenza. Se chi affaccia sulla terrazza rinuncia al diritto di veduta, l'unico paletto lo potrebbe mettere anche un solo condòmino se invoca la lesione del decoro architettonico. Ma la lesione del decoro architettonica la decide il Giudice di merito. Che la tettoia sia aperta o chiusa, la risposta non cambia. Non spetta all'assemblea deliberare sulla proprietà privata Ricciardo hai scritto qualcosa? Io non leggo nulla. Forse sei scattato prima che si spegnessero i semafori ed hai dimenticato di scrivere 😄
#5 Inviato 26 Giugno, 2018 prendo atto della risposta. il regolamento prevede che l'autorizzazione delle tettoie siano approvate in assemblea prima della realizzazione, quindi non vi è dubbio che l'assemblea si debba esprimere favorevole o contraria sempre previa autorizzazione degli uffici competenti. il mio quesito consiste , visto che si va a cambiare il profilo architettonico dei prospetti , se basta un quorun superiore a 500 mill. ; ovviamente sempre salvo diritti terzi.
#6 Inviato 26 Giugno, 2018 Ricciardo dice: prendo atto della risposta. il regolamento prevede che l'autorizzazione delle tettoie siano approvate in assemblea prima della realizzazione, quindi non vi è dubbio che l'assemblea si debba esprimere favorevole o contraria sempre previa autorizzazione degli uffici competenti. il mio quesito consiste , visto che si va a cambiare il profilo architettonico dei prospetti , se basta un quorun superiore a 500 mill. ; ovviamente sempre salvo diritti terzi. Soltanto un regolamento contrattuale (firmato da tutti e registrato in Conservatoria per opporlo ai futuri acquirenti) ha forza di patto ed incide sui diritti individuali limitando l'uso della proprietà privata. Se il regolamento al quale ti riferisci ha natura CONTRATTUALE, per derogare occorre l'unanimità di 1000 MILLESIMI. Se il regolamento non è contrattuale, ha efficacia solo sulla regolamentazione delle parti comuni e pertanto non ha alcun valore perchè l'assemblea non ha competenza sulle parti private. Resta salvo il diritto di qualsias icondòmino di rivolgersi al Giudice di merito se ritiene che sia leso il decoro architettonico dell'edificio 1
#7 Inviato 26 Giugno, 2018 Ricciardo dice: prendo atto della risposta. il regolamento prevede che l'autorizzazione delle tettoie siano approvate in assemblea prima della realizzazione, quindi non vi è dubbio che l'assemblea si debba esprimere favorevole o contraria sempre previa autorizzazione degli uffici competenti. il mio quesito consiste , visto che si va a cambiare il profilo architettonico dei prospetti , se basta un quorun superiore a 500 mill. ; ovviamente sempre salvo diritti terzi. anche io concordo con le risposte di @Leonardo53 poiche trattasi di parti private, limitati a farti inoltrare la "preventiva notizia" di cui all'ultimo comma dell art. 1122 del cc e ne riferirai alla prima assemblea.
#8 Inviato 27 Giugno, 2018 Quindi essendo il regolamento contrattuale (come nel mio caso) servono 1000 mill , solo perché si va a variare parzialmente il prospetto architettonico !!!
#9 Inviato 27 Giugno, 2018 Ricciardo dice: Quindi essendo il regolamento contrattuale (come nel mio caso) servono 1000 mill , solo perché si va a variare parzialmente il prospetto architettonico !!! Si. Vedi risposta di @Leonardo53 #6
