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mcentu91

Marciapiede antistante bar

Buongiorno, 

se possibile vorrei proporre un quesito che sta complicando un po' i miei rapporti col condominio.

 

Sono proprietario di un bar al piano terra di un condominio; fuori è presente un marciapiede di proprietà condominiale, in cui ho allestito uno spazio con sedie e tavolini. Annualmente il condominio mi rinnova un permesso/concessione (annuale) per usufruire di tale spazio.

 

In primavera di quest'anno ho fatto richiesta in assemblea condominiale di poter installare su tale marciapiede una tettoia, in modo tale che i clienti possano usufruire di tale spazio anche durante i giorni freddi e piovosi. La cosa è stata approvata, così ho fatto installare la tettoia.

 

L'amministratore del condominio, avvisato da alcuni proprietari degli appartamenti del condominio, mi avanza una proposta di 8.000/10.000 € per vendermi il pezzetto di marciapiede. La proposta è stata presentata in assemblea condominiale, ma non essendo presente la totalità dei condomini, la questione non è stata affrontata spostandola ad una data futura. 

Ho fatto valutare al geometra comunale il marciapiede, dicendomi che ne vale 700/800€, e ho fatto sapere la cosa all'amministratore, il quale dopo alcuni mesi senza risposta mi manda una raccomandata, dove si chiede che io faccia una proposta "ragionevole", perché 700/800€ sono per lui una presa per il c**o, visto che c'è anche un valore commerciale che innalza il valore fino a dieci volte tanto. Siccome non posso permettermi tale cifra, mi viene sempre indicato dall'amministratore sulla raccomandata che, se non la presento entro sette giorni, dovrò togliere la tettoia.

 

La mia domanda è:

- può l'amministratore agire con quasi la metà dei condomini, per avanzare una proposta senza convocare l'assemblea, minacciandomi di togliere la tettoia se non la presento entro sette giorni?

- può l'amministratore farmi togliere la tettoia, nonostante in assemblea si è accettata l'installazione? Se si, occorre l'unanimità per toglierla oppure basta la maggioranza?

- per il permesso ad usufruire di tale spazio (il marciapiede) occorre l'unanimità oppure basta la maggioranza?

 

Mi scuso se mi sono dilungato troppo! Grazie mille per la possibilità di porre il mio quesito!

Buona giornata

Mirko

mcentu91 dice:

può l'amministratore agire con quasi la metà dei condomini, per avanzare una proposta senza convocare l'assemblea, minacciandomi di togliere la tettoia se non la presento entro sette giorni?

No, l'amministratore non ha potere decisionale.

 

mcentu91 dice:

- può l'amministratore farmi togliere la tettoia, nonostante in assemblea si è accettata l'installazione? Se si, occorre l'unanimità per toglierla oppure basta la maggioranza?

- per il permesso ad usufruire di tale spazio (il marciapiede) occorre l'unanimità oppure basta la maggioranza?

L'amministratore non puo' farti togliere la tettoia, se non deciso dall'assemblea.

Le maggioranze sono le stesse con cui sono state decise permesso e installazione.

Danielabi dice:

L'amministratore non puo' farti togliere la tettoia, se non deciso dall'assemblea.

Le maggioranze sono le stesse con cui sono state decise permesso e installazione.

Grazie mille Danielabi per la risposta! 

 

Ma per una concessione occorre la maggioranza oppure ci vuole l’unanimità? Anche per rimuoverla basta la maggioranza o occorre anche qua l’unanimità?

 

Grazie ancora

mcentu91 dice:

Grazie mille Danielabi per la risposta! 

 

Ma per una concessione occorre la maggioranza oppure ci vuole l’unanimità? Anche per rimuoverla basta la maggioranza o occorre anche qua l’unanimità?

 

Grazie ancora

MIA OPINIONE:

Se la tettoia è a meno di 3 metri sotto la proiezione di un affaccio di finestra o balcone, qualsiasi condòmino che affaccia sulla tettoia può chiedere la rimozione della tettoia perchè gli viene leso il diritto di veduta in appiombo.

 

Per quanto riguarda la concessione, ogni condòmino può fare pari uso della cosa comune (marciapiede condominiale comune) purchè non impedisca il pari uso anche ad un solo condòmino.

Quanto di quel marciapiede comune occupi?

C'è lo spazio sufficiente affinchè ogni condòmino possa usare un pari spazio?

Se non c'è, serve l'unanimità di 1.000 millesimi.

 

Articolo 1102 c.c.

Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa.

Il partecipante non può estendere il suo diritto sulla cosa comune in danno degli altri partecipanti, se non compie atti idonei a mutare il titolo del suo possesso.

Modificato da Leonardo53
mcentu91 dice:

In primavera di quest'anno ho fatto richiesta in assemblea condominiale di poter installare su tale marciapiede una tettoia, in modo tale che i clienti possano usufruire di tale spazio anche durante i giorni freddi e piovosi. La cosa è stata approvata, così ho fatto installare la tettoia.

Hai ottenuto anche il permesso (meglio scritto) da parte di tutti i condomini superiori alla vista appiombo sulla tettoia? Se non l'hai ottenuto, chi è stato leso dalla vista appiombo può richiedere la rimozione;

 

Il proprietario del singolo piano di un edificio condominiale ha diritto di esercitare dalle proprie aperture la veduta in appiombo fino alla base dell'edificio e di opporsi, conseguentemente, ad ogni costruzione degli altri condomini che direttamente o indirettamente pregiudichi l'esercizio di tale suo diritto, senza che possa rilevare la lieve entità del pregiudizio arrecato (Cassazione Civile, Sez. II Sent. 16.01.2013, n. 955)

 

 

Modificato da Tullio Ts

Una vicenda che si complica sempre di più 😅

 

Leonardo53 dice:

Quanto di quel marciapiede comune occupi?

C'è lo spazio sufficiente affinchè ogni condòmino possa usare un pari spazio?

Se non c'è, serve l'unanimità di 1.000 millesimi.

Tullio Ts dice:

Hai ottenuto anche il permesso (meglio scritto) da parte di tutti i condomini superiori alla vista appiombo sulla tettoia? Se non l'hai ottenuto, chi è stato leso dalla vista appiombo può richiedere la rimozione

In pratica occupo circa 3/4 con una tettoia, tavolini e sedie ad uso del bar (non è chiuso), mentre la restante parte è antistante l'ingresso del bar. Quindi significa che, alla scadenza dell'attuale concessione, se anche uno si oppone al rinnovo della stessa io non potrò più usufruire dello spazio per uso del bar? E di conseguenza farmi togliere la tettoia (con maggioranza o unanimità di 1.000 millesimi)?

 

Leonardo53 dice:

Se la tettoia è a meno di 3 metri sotto la proiezione di un affaccio di finestra o balcone, qualsiasi condòmino che affaccia sulla tettoia può chiedere la rimozione della tettoia perchè gli viene leso il diritto di veduta in appiombo.

Se il condòmino in questione ha precedentemente firmato (come tutti i condomini) per la realizzazione della tettoia (visto che è suolo condominiale), può recedere successivamente e farmela togliere?

 

 

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