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mike007

Parcheggio e vincolo di destinazione a parcheggio

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Salve. Vivo in un condominio costruito tra il 1975 ed 1978 ( tatale 8 condomini) con in gresso privato con rampa che parta ad una area parcheggio e garage auto. Ogni propietario ha di pertinenza (alcuni hanno fatto cambio di uso da garage a tavernetta) un garage auto e l'area parcheggio comprende un massimo di 5 pasti auto, ma c'e` spazio per parcheggiare anche sul lato del muro dello stabile, diciamo che lo spazio c'e` e si puo` fare manovra.

Nell'assemblea avvenuta di recente in discussione c'era la situazione parcheggi, l'amministratore ci ha presentato un architetto menzionandoci che negli atti non vi e` un'area vincolo a parcheggio non c'e` l'atto e puo' compromettere la futura vendita degli immobili inquanto senza questo atto non risulterebbero agibili del tutto. Inoltre ci ha proposto di andare da un notaio, tutti noi, e produrre l'apposito atto.

Nelle nostre carte personali abbiamo l'atto di agibilita`(dell'appartamento e del garage) e sul nostro regolamento condominiale si cita l'utilizzo di questo spazio, anche se di area comune, a parcheggio inquanto ogni propietario dispone di un garage auto con average di 69mq l'uno.

La mia domanda e`: mi devo fidare di codesto architetto? In futuro posso vendere casa senza questo atto? Se ne ho bisogno a chi devo chiedere questo atto?

Grazie della vostra attenzione. Mike.

Sinceramente non ho ben capito di che atto si stia parlando: un atto per permettere il parcheggio nel cortile condominiale? Cosa c'entra l'architetto? Chi lo ha chiamato e chi lo paga? Chiarisci meglio

Grazie della risposta, mi spiego:

Atto detto vincolo parcheggio, cioe` l'area e` area comune ma comunque parcheggiamo.

L'architetto e` stato presentato dall'amministratore per conto di un condomino che ha cambiato destinazione d'uso il garage in appartamento e quindi parcheggia in quest'area e credo tramite visura comunale non c'e` vincolo di destinazione di questa area a parcheggio. Detto cio`, credo che se codesto condomino volesse vendere l'immobile il notaio potrebbe impedirgli la vendita perche` codesta area non e` vincolata a parcheggio (parole dell'architetto). Da regolamento condominiale codesta area e` a dispisizione dei propietari (essendo a ingresso privato con cancello) anche per parcheggiare.

Grazie della risposta, mi spiego:

Atto detto vincolo parcheggio, cioe` l'area e` area comune ma comunque parcheggiamo.

L'architetto e` stato presentato dall'amministratore per conto di un condomino che ha cambiato destinazione d'uso il garage in appartamento e quindi parcheggia in quest'area e credo tramite visura comunale non c'e` vincolo di destinazione di questa area a parcheggio. Detto cio`, credo che se codesto condomino volesse vendere l'immobile il notaio potrebbe impedirgli la vendita perche` codesta area non e` vincolata a parcheggio (parole dell'architetto). Da regolamento condominiale codesta area e` a dispisizione dei propietari (essendo a ingresso privato con cancello) anche per parcheggiare.

Sta all'assemblea deliberare riguardo l'utilizzo del cortile condominiale e se già il regolamento condominiale stabilisce che il cortile può essere adibito a parcheggio non vedo il problema.

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