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Elena3

Coefficiente di destinazione per calcolo millesimi

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Buongiorno,

una curiosità: cosa determina il coefficiente di destinazione applicata per il calcolo dei millesimi? La destinazione catastale o l’effettivo utilizzo della pm?

Faccio un esempio pratico:

due pm confinanti ed aventi pressochè le medesime caratteristiche sono però state intavolate una come ufficio e l’altra come negozio nonostante tutte e due vengano utilizzate esclusivamente come ufficio.

Il coefficiente di destinazione sarà uguale per tutte e due le pm oppure, tenendo conto della destinazione catastale (o altro criterio che non conosco) verranno attribuiti due diversi coefficienti? es.1.10 per l'ufficio e 1.20 per il negozio

Grazie mille anticipatamente della disponibilità accordatami.

 

Ciao 

Ai fini di determinare il coefficiente di destinazione da applicare non c'è una regola fissa ma ci sono delle indicazioni dei suggerimenti. Per il coefficiente effettivo da usare quindi io userei la destinazione effettiva attuale e non quanto risultante al catasto Tra l'altro quello che citi tu della tua zona probatorio vecchio catasto austriaco la differenza del catasto italiano che non è probatorio

Però potresti usare anche un criterio diverso calcolando il valore potenziale che quindi sarebbe uguale per le due unità.

 

 

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