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Valentina81

Orari di Accensione riscaldamento

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Salve a tutti, scrivo da Orbetello, in Maremma. Vorrei sapere se esista una legge che tuteli la richiesta di Accensione del riscaldamento centralizzato condominiale per due ore la mattina oltre alle 4 ore serali. Siamo 24 famiglie e solo una minoranza richiediamo l'accensione mattutina per due motivi: 1. La possibilità di attaccare solo la sera dalle 16 alle 21 renderebbe la casa calda solo per le ultime due ore con la conseguenza invece di altre 18 ore spento quindi troppe consecutive al freddo perché poi la casa riesca a scaldarsi.

2. In presenza di un neonato di due mesi e un altro bimbo di due anni mi parrebbe di poter "pretendere" la tutela della vivibilità della dimora in cui viste le temperature esterne e le influenze siamo obbligati a stare senza poter uscire.

Quindi abbiamo diritto ad essere ascoltati anche se ad altri non interessa quest'accensione mattutina perché remori del fatto che la doppia accensione costi troppo? Mi sembra un bisogno primario.

Io in casa la mattina ho 16-17 gradi seppure con infissi nuovi.

Grazie a chi potrà darmi risposte

- una mamma infreddolita 😑

La legge impone limiti "massimi" di accensione dell'impianto di riscaldamento nel condominio.

 

Non si addentra nei limiti minimi, ma ciascuno ha il diritto di avere nella propria unità immobiliare i famosi 20° con una variazione massima di + o - 2°. (salvo in determinate situazioni per le quali i gradi possono scendere a 19° + o - 2° .... inquinamento, polveri sottili, ecc.)

 

Se questa temperatura non viene mantenuta, hai il diritto di pretendere una diversa modalità di accensione dell'impianto.

 

Invita, per iscritto e diffida l'amministratore ad adeguarsi alle norme (sempre che tu non sia il solo a lamentarsi, mentre gli altri devono tenere le finestre aperte per il troppo caldo).

 

Con l'introduzione delle valvole e dei contabilizzatori obbligatori nel condominio, non dovrebbero più esistere simili limitazioni, ognuno paga in base a quanto viene rilevato dai propri contabilizzatori.

 

Purtroppo l'obbligo di installazione è stato prorogato a Luglio, ma dopo tale data non si potranno più avere limitazioni come questa da te descritta.

 

Se non avete ancora i contabilizzatori, per ora aiutati con una pompa di calore che puoi installare e detrarre al 65%, pensaci.

Come ti hanno scritto, non c'è una prescrizione di temperatura minima nelle leggi nazionali, ma un divieto a superare quel range. Pertanto, per me non ci si può riferire a quelle, considerandole un diritto.

 

A parte che un riscontro sulla temp. min. si trova sicuramente nei testi di fisiologia e igiene, oppure (forse), sul sito dell'OMS, ma è possibile tu possa trovarlo nel regolamento di igiene del tuo comune o provincia, oppure in quello edilizio. A volte, quando parlano di salubrità degli ambienti citano la temperatura e anche gli impianti di riscaldamento. In rete forse lo trovi, sennò in comune.

 

Inoltre, fai parte della zona termica D, laddove è consentito tenere acceso 12 hh/giorno e non le tue 5, se non ho capito male. Quindi, se così fosse, non è che stai chiedendo la luna.

 

--link_rimosso--

Vorrei sapere se esista una legge che tuteli la richiesta
Salve,

anche io (per quanto possa valere), concordo pienamente al 100% con la giusta e corretta risposta messaggio #3 che già ti ha fornito l'utente Efisio,

e quindi conseguentemente,

dissento almeno parzialmente da quanto sostenuto da l'utente Claistron al messaggio #2.

 

In parole povere, tutte le varie leggi in tema di riscaldamento, via via aggiornate e modificate, tutte derivano da una prima grande madre di tutte le leggi... cioè risalendo alla prima crisi potrolifera degli anni '70 del secolo scorso,

l'intento era quello di limitare il consumo di petrolio. Lo scopo del Legislatore quindi è sempre stato quello di limitare verso il massimo le temperature. Niente dice verso il minimo. Per quel tipo di leggi potresti tenerlo sempre spento.

 

Soltanto invece, rivolgendoti sul tema della Medicina,

soltanto in questo ambito puoi trovare riferimenti adatti sul tema di non far patire il freddo.

Cerca qundi qulche testo normativo riguardante la salubrità degli ambienti.

Non possono invece aiutarti le tematiche che riguardiono soltanto il riscaldamento fine a sé stesso.

 

Se può consolarti, anche io personalmente sono un sostenitore del riscaldamento acceso nelle primissime ore del primo mattino,

proprio quando le temperature esterne bassissime causerebbero un deleterio raffreddamento di tutte le strutture murarie.

Ma come scrivevo prima, è dificile farlo capire usando un riferimento legislativo.

, fai parte della zona termica D, laddove è consentito tenere acceso 12 hh/

Su questo, invece avrei informazioni differenti,

rientrando il Comune di "Orbetello" in fascia C con le sue 10 hh/giornaliere massime.

 

N.B. in questi giorni, visto la neve e la tramontana con perturbazioni, il mio Sindaco (ma non solo lui)

ha acconsentito ad un aumento del 50% del numero di ore giornaliere,

quindi nel caso della /mamma infreddolita/ non ci sarebbe nulla di male nel far aumentare le ore giornaliere

in questa settimana particolarmente inferiore alle medie stagionali.

Quando si discute dei problemi del riscaldamento centralizzato tutti evidenziano i limiti , le criticità, i problemi che esso determina.

Quando poi si chiede di offrire una valutazione complessiva o fare un confronto con l'autonomo, l'opinione comune compreso quella degli > si modifica.

Valentina come tutti coloro che vivono con impianti centralizzati sono due volte vittime, di sistemi inefficienti e di decisioni condominiali .

Vi pare normale che per avere un po di caldo ella debba rivolgersi all'ufficio igiene e quasi certamente al giudice?

Con i contabilizzatori la situazione non cambia affatto, se la caldaia è spenta, hai voglia di richiedere calore!!

A Valentina consiglio vivamente di utilizzare i condizionatori se li ha, o procurarsi una stufa elettrica e ai tanti sostenitori del centralizzto, un ripensamento.

Saluti

Si in effetti con le termovalvole non cambierà nulla perché comunque non vorranno accendere la caldaia due volte al giorno. Mi sto informando per poter passare all'autonomo. Grazie tanto per tutte le risposte, soprattutto alla di gradi minimi non la sapevo! L'amministratore sa bene come funziona e che di fronte ad una mia richiesta non potrebbe ignorare la presenza di un neonato ma secondo quest'anno ha fatto male i conti ed è fuori budget... Raschia dove

può.

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