#1 Inviato 3 Aprile, 2016 Ho gia' postato una domanda pochi minuti fa, ma dato che ci sono chiedo anche questo. Il condomino dell'ultimo piano, improvvisamente vuole fare tutto nuovo, e fin qui ok... ( anni fa gli avevo scritto che c'erano da fare alcune cose e non mi ha mai cagato di striscio)... arriviamo al dunque. Nella riunione ha detto che il tetto che fa da copertura e' marcio, l'architetto ha confermato questo... ma io dico; e' evidente che lo stato di degrado del tetto e' causato da un solo motivo... e cioe' il comproprietario dell'ultimo piano che e' l'unico tra l'altro che ha accesso al tetto e puo' vederne lo stato di conservazione se ne e' stato zitto per anni e anni, senza avvertire gli altri condomini riguardo allo stato di degrado dello stesso; i quali ( me compreso) ne erano totalmente ignari; adesso dalla sera alla mattina, probabilmente perché vuole venderlo decide di fare tutto nuovo e chiedere il contributo agli altri, per un danno che e' stato causato da lui, perché se avesse avertito 10 anni fa; ci sarebbe stato, probabilmente solo da mettere la guaina, ora e' tutto marcio.La mia domanda e'; posso, appurato questo, appellarmi all'art.2051 cc ( danni causati ad oggetti in costudia) e dimostrando che il condomino dell'ultimo piano non ha mai avvertito gli altri proprietari ( me compreso), che noi non sapevamo e non potevamo sapere delle condizioni di manutenzione del tetto e che quindi, cosi facendo ha causato lui stesso il danno, quindi non puo' chiedere contributi agli altri ma deve rimetterselo apposto da solo?? questa e' grave negligenza sua eh...
#2 Inviato 3 Aprile, 2016 No. Ti sbagli di grosso. Il tetto è di tutti fatto salvo titolo contrario.Nessuna negligenza sua anzi, la negligenza è tua, che non ti sei interesssato ne hai sollecitato l'amministratore a farlo.
#3 Inviato 3 Aprile, 2016 il tetto è una parte comune dl fabbricato ? dato che normalmente è così, era l'amministratore (che ha in custodia le parti comuni del fabbricato) a dover agire per controllare "con la diligenza del buon padre di famiglia". che il condomino dell'ultimo piano abbia l'accesso e non si sia mai interessato equivale al disinteresse della cosa comune da parte di tutti i condomini.
#4 Inviato 3 Aprile, 2016 Non c'e' amministratore in questo condominio, né c'e' mai stato, il discorso e' semplice se uno non dice che c'e' un problema come faccio a venire a saperlo? il tuo commento lo trovo di una totale idiozia. Io come gli altri comproprietari non potevamo entrare nella sua proprietà e vedere come era messo il tetto... e la nomina dell'amministratore non ha nulla a che fare con il buon mantenimento del bene comune e della responsabilita' PERSONALE.
#6 Inviato 3 Aprile, 2016 sei tu che non capisci un cazzo, caro mio; allora te lo ripeto. IL FATTO CHE NON CI SIA UN AMMINISTRATORE NON SIGNIFICA CHE I CONDOMINI NON SIANO PERSONALMENTE RESPONSABILI DELLE LORO AZIONI. ALLORA IO NON POSSO SAPERE COME E' MESSO IL TETTO CHE COPRE IL CONDOMINO SOPRA DI ME SE QUESTO NON DICE NIENTE E LO LASCIA MARCIRE, NON POSSO ENTRARE NELLA SUA PROPRIETA' PERCHE' SAREBBE UN REATO PENALE, CI SIAMO FIN QUA?? SE L'AMMINISTRATORE NON C'E' LA RESPONSABILITA' E' DEMANDATA SUI SINGOLI CONDOMINI, SEI TU CHE NON CAPISCI UN CAZZO. non so con chi tu voglia sfogare le tue frustrazioni, se vuoi posso indirizzarti ad uno psicologo di mia conoscenza (conosco anche un buon veterinario se per te è meglio). studia anche le regole dei forum, dove non si usa dire parolacce, scrivere in maiuscolo significa urlare, ... insomma bisogna essere educati ... anche qui, prova, non è difficile, puoi riuscirci perfino tu ...
#7 Inviato 3 Aprile, 2016 Tu - e tutti gli altri condòmini - dovrete pagare per il rifacimento di quel tetto non perché quello dell'ultimo piano vi ha impedito l'accesso (che poi è tutto da dimostrare), bensì perché per dieci e forse ben oltre dieci anni tutti voi vi siete disinteressati di una vostra parte comune. E vedete di darvi pure una mossa a risistemare quel tetto, altrimenti proprio ex-art. 2051 c.c. sarà proprio colui che ha l'accesso al tetto che potrà citare il Condominio per l'evidente negligenza che i fatti già dimostrano.
