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MADDY60

Montascale "a poltroncina" in condominio

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In un condominio che amministro è all'odg la richiesta di due condòmini per l'installazione di un montascale "a poltroncina" destinato a superare la gradinata tra piano strada e piano di primo accesso all'ascensore.

 

L'ascensore NON ha misure che consentano l'accesso a carrozzine per disabili, ed infatti i due condòmini hanno la stesse esigenza, che è quella di rendere più agevole questa breve gradinata a persone che non sono disabili motorie al 100%, bensì persone anziane con difficoltà di deambulazione.

Ferma restando l'incapienza dell'ascencore...resta che un montascale "a pedana" consentirebbe di superare questa gradinata anche al disabile motorio 100%, mentre quello "a poltroncina" assolutamente NO.

 

Escludo che il condominio deliberi di eseguire a livello condominiale questa spesa, ma il problema è questo :

 

io ritengo che questo tipo di montascale non sia autorizzabile neanche se realizzato a spese private dei richiedenti, per la semplice ragione che (ai sensi dell'art. 1102 cc) ...andrebbe ad occupare l'unico spazio disponibile per questo tipo di installazioni, così precludendone il futuro utilizzo a chi dovesse mai necessitare di installare il montascale "a pedana" .

 

Che ne pensate?

ma il monta scale si ferma al piano ove è presente l ascensore, in quel piano ci sono anche degli alloggi, o poi ci sarebbe comunque una altra rampa?

ma il monta scale si ferma al piano ove è presente l ascensore, in quel piano ci sono anche degli alloggi, o poi ci sarebbe comunque una altra rampa?

Se non ho capito male si tratta di un montascale che deve percorrere quei 6 o 7 gradini che ci sono tra l'androne del portone ed il piano rialzato dal quale è presente la prima fermata ascensore.

Mi pare di aver capito che il problema è che installando un montascale "a poltroncina"del tipo di quelli pubblicizzati in TV poi non si può più installare un montascale "a pedana" dove si sale stando in piedi.

 

Io interpellerei una ditta di ascensori e vedere se esiste qualcosa che assolva ai due usi e cioè un montascale con un seggiolino ribaltabile in modo che si possa stare anche in piedi.

Il montascale arriverebbe soltanto al piano di accesso all'ascensore e non ci sono appartamenti raggiungibili senza l'ascensore (o altre rampe di scale) .

 

Ti ringrazio dell'interessamento e colgo l'occasione per precisare la domanda : anche se queste due famiglie realizzassero il montascale a loro spese, il mio dubbio è che l'assemblea che le autorizzasse si renderebbe responsabile di aver concesso l'uso di una parte comune con una modalità che risulterebbe preclusiva del soddisfacimento di potenziali esigenze molto più severe.

Se non ho capito male si tratta di un montascale che deve percorrere quei 6 o 7 gradini che ci sono tra l'androne del portone ed il piano rialzato dal quale è presente la prima fermata ascensore.

Mi pare di aver capito che il problema è che installando un montascale "a poltroncina"del tipo di quelli pubblicizzati in TV poi non si può più installare un montascale "a pedana" dove si sale stando in piedi.

 

Io interpellerei una ditta di ascensori e vedere se esiste qualcosa che assolva ai due usi e cioè un montascale con un seggiolino ribaltabile in modo che si possa stare anche in piedi.

No, è il contrario.

Queste due famiglie vogliono installare il tipo "a poltroncina" perchè costa meno, e perchè loro hanno solo da far percorrere la rampa di ingresso a persone che possono stare in piedi. Infatti: i loro congiunti usano in piedi l'ascensore, con il parente e con la carrozzina chiusa, e poi vorrebbero il modello a poltroncina perche il congiunto ci si siede con le proprie gambe e percorre le rampe comodamente.

 

Il problema è : se la stessa rampa deve percorrerla un disabile motorio 100%, e quindi una persona che non può stare in piedi, ...non solo non può avvalersi del montascale a poltroncina, ma poi non può neanche entrare in ascensore.

 

L'alternativa sono i montascale a pedana (su cui sale direttamente la carrozzina), ma...allo stato...anche questo tipo di montascale sarebbe un'amara illusione ottica, perchè il disabile arriverebbe davanti all'ascensore e poi non potrebbe entrarci!

Il montascale arriverebbe soltanto al piano di accesso all'ascensore e non ci sono appartamenti raggiungibili senza l'ascensore (o altre rampe di scale) .

 

Ti ringrazio dell'interessamento e colgo l'occasione per precisare la domanda : anche se queste due famiglie realizzassero il montascale a loro spese, il mio dubbio è che l'assemblea che le autorizzasse si renderebbe responsabile di aver concesso l'uso di una parte comune con una modalità che risulterebbe preclusiva del soddisfacimento di potenziali esigenze molto più severe.

Secondo me, se è possibile l'installazione di un montascale "doppio uso", l'assemblea potrebbe deliberare con più facilità (500 millesimi) l'innovazione gravosa soggetta ad utilizzo separato (Art. 1121 c.c.) in modo che la spesa sia sostenuta solo da chi vuole utilizzare l'impianto lasciando la possibilità a chi ora non ne ha bisogno di potere partecipare successivamente all'innovazione.

Francamente io approverei una soluzione simile anche se avessi solo 20 anni perchè non ci rimetterei un centesimo ma in caso di bisogno... (anche un 20enne può avere un incidente e poter non più deambulare).

 

Se poi non ci sono nemmeno i 500 millesimi favorevoli all'innovazione gravosa suscettibile di utilizzo separato e non è possibile installare un montascale "doppio uso", è evidente che non si può applicare il pari uso dell'art. 1102 ma, se si volesse arrivare ad uno scontro, gli interessati potrebbero proporre di montare il montascale a "poltroncina" impegnandosi a smontare tutto se ci fosse qualche interessato ad installare il montascale "a pedana" (che potrebbe essere usato anche mettendo un seggiolino sulla pedana).

... L'alternativa sono i montascale a pedana (su cui sale direttamente la carrozzina), ma...allo stato...anche questo tipo di montascale sarebbe un'amara illusione ottica, perchè il disabile arriverebbe davanti all'ascensore e poi non potrebbe entrarci!

Ora ho capito il problema.Il montascale a pedana può essere usato sia stando in piedi che seduti.

Il montascale a poltroncina è limitato.

 

Una bella CONVENZIONE (contratto) con la quale chi installa il montascale a poltroncina avvalendosi dell'art. 1102 si impegni a smontare tutto se nasce l'esigenza di installare un montascale a pedana.

Per l'ascensore stretto, se non si possono allargare le porte, si trasborda il disabile dalla carrozzina ad una sediolina (lo facevo con mio padre)

però tecnicamente ha precisato che il montascale a pedana lo possono si fermare, ma arriverebbe solamente fino al l'ascensore, troppo piccolo per farvi entrare una carrozina. A questo punto mi domando che senso avrebbe un montascale a pedana, ora o in futuro, dato che porterebbe il disabile in un pianerottolo dove c'è solo l'ascensore su cui non potrà salire.

 

Se non è tecnicamente possibile (scale troppo strette ad esempio) nemmeno in un futuro montare un montascale a pedana anche per percorrere la rampa di scale dell'ascensore fino agli appartamenti, secondo me montare quello a poltroncina non preclude nulla, perché le barriere architettoniche sarebbero in ogni caso insormontabili

 

- - - Aggiornato - - -

 

ah non avevo visto la seconda parte della risposta di leonardo, che diceva che per l'ascensore si riesce a risolvere il problema installando un seggiolino e trasferendovi il disabile (è semplice ma non ci avevo pensato, mi stavo focalizzando su altra situazione che conosco dove però vi è un altro limite ancora per i disabili)

però tecnicamente ha precisato che il montascale a pedana lo possono si fermare, ma arriverebbe solamente fino al l'ascensore, troppo piccolo per farvi entrare una carrozina. A questo punto mi domando che senso avrebbe un montascale a pedana, ora o in futuro, dato che porterebbe il disabile in un pianerottolo dove c'è solo l'ascensore su cui non potrà salire.

 

Se non è tecnicamente possibile (scale troppo strette ad esempio) nemmeno in un futuro montare un montascale a pedana anche per percorrere la rampa di scale dell'ascensore fino agli appartamenti, secondo me montare quello a poltroncina non preclude nulla, perché le barriere architettoniche sarebbero in ogni caso insormontabili

 

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ah non avevo visto la seconda parte della risposta di leonardo, che diceva che per l'ascensore si riesce a risolvere il problema installando un seggiolino e trasferendovi il disabile (è semplice ma non ci avevo pensato, mi stavo focalizzando su altra situazione che conosco dove però vi è un altro limite ancora per i disabili)

Mi pare di aver capito che al momento si vuole installare un montascale (a poltroncina o a pedana) per superare le barriere architettoniche che ci sono solo tra il portone e l'ingresso ascensore (7 gradini) e non si vuole installare nessun tipo di montascale che vada oltre il piano di partenza ascensore.

Il problema è che se oggi sulla parete adiacente a quei 7 gradini si installa un montascale a poltroncina (che costa meno ma può essere usata solo da disabili parziali), domani, se nasce l'esigenza di montare un montascale a pedana (che costa di più ma può essere usata anche dai disabili totali) non ci sarà più spazio per aggiungerne uno.

 

Immagina che oggi un condòmino, avvalendosi dell'art. 1102, installa a proprie spese la poltroncina e domani l'assemblea delibera per l'innovazione dell'installazione di un montascale a pedana... come si fa a fargli rimuovere la poltroncina a proprie spese?

Ecco perchè, a mio avviso, serve chiarire tutto subito contrattualmente (convenzione) cosa si può fare oggi e cosa si potrà fare domani, e chi paga oggi per cosa e chi pagherà domani per cosa.

Mi pare di aver capito che al momento si vuole installare un montascale (a poltroncina o a pedana) per superare le barriere architettoniche che ci sono solo tra il portone e l'ingresso ascensore (7 gradini) e non si vuole installare nessun tipo di montascale che vada oltre il piano di partenza ascensore.

Il problema è che se oggi sulla parete adiacente a quei 7 gradini si installa un montascale a poltroncina (che costa meno ma può essere usata solo da disabili parziali), domani, se nasce l'esigenza di montare un montascale a pedana (che costa di più ma può essere usata anche dai disabili totali) non ci sarà più spazio per aggiungerne uno.

 

Immagina che oggi un condòmino, avvalendosi dell'art. 1102, installa a proprie spese la poltroncina e domani l'assemblea delibera per l'innovazione dell'installazione di un montascale a pedana... come si fa a fargli rimuovere la poltroncina a proprie spese?

Ecco perchè, a mio avviso, serve chiarire tutto subito contrattualmente (convenzione) cosa si può fare oggi e cosa si potrà fare domani, e chi paga oggi per cosa e chi pagherà domani per cosa.

Grande Leonardo!

E' esattamente come hai riassunto.

E penso che anche l'unica soluzione sia quella che hai suggerito tu.

Grazie infinite!

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