#1 Inviato 24 Maggio, 2019 Buongiorno, vi scrivo in merito ad un problema che ho attualmente col mio padrone di casa, cercherò di riassumere il più brevemente possibile. Abito all'ultimo piano di una palazzina e nell'autunno 2018, l'inquilina del piano di sotto, ha lamentato problemi sul soffitto del suo balcone, per via di un'infiltrazione d'acqua, la soluzione era quella di rifare il mio balcone. Il mio padrone di casa si attiva solamente nella primavera 2019, quando il danno aveva già iniziato ad espandersi rischiando di intaccare anche la camera dell'inquilina di sotto. Subito faccio notare all'amministratore la mia impossibilità nel garantire l'accesso ai lavori tramite il mio appartamento per il semplice fatto che il mio lavoro non mi permette stare a casa per tutta la durata dei lavori (5-7 giorni) e mi viene semplicemente detto di non preoccuparmi. Dopo il sopralluogo da parte dell'impresa, passa circa un mese e vengo contattato un venerdì da loro, dicendomi che si sarebbero presentati in casa per i lavori, il lunedì successivo, quindi con soli 2 giorni di preavviso. Ovviamente blocco lo svolgimento dei lavori perchè non c'erano le condizioni non potendo assentarmi da lavoro (e con così poco preavviso) e noto subito che la mia preoccupazione nel non poter dare l'accesso tramite il mio appartamento, non era stata presa in considerazione. Successivamente ho cercato tra le mie conoscenze qualcuno che potesse essere presente ai lavori per supervisionare cercando di andare incontro al mio padrone di casa, ma non ho trovato nessuno disponibile. Ribadendo questa problematica al padrone di casa, mi comunica in primo luogo che sarebbe stato costretto ad affittare un ponte mobile. Nel giro di una settimana vengo ricontattato che per via delle spese maggiori a causa del ponte mobile, il padrone si rifiutava di eseguire i lavori dall'esterno, proponendomi lui una persona di sua fiducia che potesse sorvegliare i lavori e che se non avessi accettato tali condizioni sarei stato chiamato in causa. Morale della favola: io sconosciuti in casa non ne voglio (e penso di averne il diritto), pago l'affitto regolarmente e non ho mai creato problemi di alcun tipo. Lui può dettare queste condizioni ed io sono costretto ad accettarle o sono io che posso oppormi a tale richiesta cosicchè lui sia poi costretto ad affittare un ponteggio mobile? Grazie mille a tutti per le risposte.
#3 Inviato 27 Maggio, 2019 Cosa ti si può rispondere ? Se non è disponibile un altro accesso, è pacifico che quell'accesso lo devi concedere ex-art. 843 c.c. https://www.condominioweb.com/accesso-al-fondo-del-vicino-per-lavori.17434 Nello specifico è evidente che è disponibile un'altra modalità di accesso, soluzione che però risulta maggiormente onerosa che accedere dal tuo balcone. Ne consegue che in caso di ricorso al giudice l'accesso dal tuo balcone può esser considerata la soluzione preferita e privilegiata anche dall'art. 843 c.c. Resta comunque determinante la valutazione dei luoghi, degli accessi possibili e dei relativi costi da sostenersi. Senza inaugurare alcuna lite stragiudiziale o giudiziale, concederei l'accesso previo accordo prelimimnare col proprietario per il disturbo procurato, ovvero il tuo locatore dovrà accettare e concordare una adeguata indennità a tuo favore. La valutazione dell'indennità è strettamente personale, ma una adeguata indennità può esser il triplo o quadruplo di quanto non percepirai assentandoti dal lavoro, più eventuali danni procurati durante l'esecuzione dell'opera di riparazione. Parimenti, eventuali criticità presso il tuo posto di lavoro si chiariscono presentando la problematica che ti è piovuta addosso in maniera diretta e franca: o mi assento per permettere l'acceso ed i lavori condominiali o mi portano in causa, nel qual caso mi rivarrò su questa Azienda che non mi consente di assentarmi.
#4 Inviato 29 Maggio, 2019 Sei in una casa in affitto il conduttore non può essere presente duranti i lavori in casa, il locatore si deve accollare questo tipo di impegno. Se ti ha detto che sarebbe venuta una persona di fiducia avresti dovuto accettare, magari chiudendo a chiave le camere da letto con gli oggetti più preziosi. Non capisco questa poca collaborazione. I lavori sul terrazzo vengono quasi sempre fatti in primavera/estate.
