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Agamanu

General Contractor e sconto in fattura

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Il nostro condominio vorrebbe deliberare l'affidamento di  lavori Superbonus, cappotto e infissi, ad un General Contractor che ne subappalterebbe i lavori.  Il G.C. inoltre, concederebbe  lo sconto in fattura ai condomini per un importo totale identico al computo metrico dei lavori che ci ha presentato il professionista / asseveratore.                Il General Contractor  non ci richiederebbe alcun compenso dell'attività prestata in quanto, così afferma, che grazie alla propria forza e capacità contrattuale riuscirà ad appaltare ad un prezzo inferiore al computo metrico.

Pertanto la differenza di prezzo fra computo metrico o fattura scontata al condominio e  la fornitura dei beni e servizi fatturati e pagati  direttamente dal G.C. sarebbe il loro compenso. 

E' regolare lo sconto in fattura operato dal G.C. dato che non è l'esecutore materiale dei lavori ?  Qual'è, secondo voi, la procedura più corretta ?

Grazie anticipatamente per la risposta

Agamanu dice:

   Il General Contractor  non ci richiederebbe alcun compenso dell'attività prestata in quanto, così afferma, che grazie alla propria forza e capacità contrattuale riuscirà ad appaltare ad un prezzo inferiore al computo metrico.

il GC è un organizzatore che dovrebbe togliervi al 90% delle vostre incombenze e fastidi verso il 110%  che è veramente complesso, che può essere un vero e proprio beneficio.

il rovescio della medagli  degli GC che dovendo appaltare ad un prezzo inferiore il richio che prendano imprese di terzo ordine c'è, altro problema che saltato fuori in questi giorni i GC essendo organizzatori andranno pagati, perchè l'AdE non riconosce questa figura e il compenso è da ritenersi non coperto dal 110%.

 

Agamanu dice:

E' regolare lo sconto in fattura operato dal G.C. dato che non è l'esecutore materiale dei lavori ?  Qual'è, secondo voi, la procedura più corretta ?

sotto questo aspetto è corretto in quanto cede il famoso " crsito d'imposta" al GC, questo, ma corretto.

 

Antonio

Buonasera. La procedura ''economica'' può essere anche corretta, trattandosi di un contratto complesso, il profilo delicato sono le garanzie richieste dal committente, ed offerte dall'affidatario.

Che tipo di garanzie potrei richiedere? Non sono già coperto dall’assicurazione prevista nel superbonus?

 

L'assicurazione sui benefici fiscali è un conto, le garanzie sulla buona esecuzione sull'opera (responsabilità decennale), sono un altro.

Agamanu dice:

Che tipo di garanzie potrei richiedere? Non sono già coperto dall’assicurazione prevista nel superbonus?

 

Vi ringrazio per il chiarimento, rimane il dubbio principale.

L'Ade, con la recente risposta all'interpello 254 e 261/ 2021 chiarisce che tutte le prestazioni rese dai professionisti possono essere fatturate al general contractor e da quest’ultimo “ri-fatturate” al committente, purché senza “ricarico”.

Ora il nostro G.C. che dovremmo incaricare, realizzerà, chiavi in mano e senza costi per noi e afferma  che  se loro acquisteranno, pagando gli infissi che andremo a scegliere, ad es. 80., successivamente fattureranno al condominio, con sconto in fattura, 100. Quindi con un ricarico di 20. Questo vale anche per il costo del cappotto, pagano 80 e ci fatturano 100 con un guadagno di 20

E' qui che rimango un pò sorpreso. Se l'Ade non vuole ricarichi ma chiarezza sul compenso, sacrosanto, del G.C.

Vi sembra? E come tutelarsi una volta firmato il contratto chievi in mano se succesivamente interviene un'interpretazione che stravolge la parte economica del contratto?

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