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andromeda

Delibere assembleare - le delibere stesse

Salve a tutti gli iscritti. Vorrei porre un quesito molto semplice. Alcuni condomini hanno chiesto e ottenuto la convocazione di una assemblea condominiale per la discussione di argomenti che non sono previsti nel regolamento di condominio o che riguardano la pertinenza esclusiva di condomini come indicato nello stesso regolamento. A parte il fatto che il capo condomino non avrebbe dovuto convocare l'assemblea per fatti che non rientrano nella giurisdizione condominiale ma cosa dovrei verbalizzare per impedire l'approvazione di eventuale delibere senza dovere essere costretto successivamente a dovere impugnare le delibere stesse? Spero di essere stato chiaro e ringrazio anticipatamente.

Salve a tutti gli iscritti. Vorrei porre un quesito molto semplice. Alcuni condomini hanno chiesto e ottenuto la convocazione di una assemblea condominiale per la discussione di argomenti che non sono previsti nel regolamento di condominio o che riguardano la pertinenza esclusiva di condomini come indicato nello stesso regolamento. A parte il fatto che il capo condomino non avrebbe dovuto convocare l'assemblea per fatti che non rientrano nella giurisdizione condominiale ma cosa dovrei verbalizzare per impedire l'approvazione di eventuale delibere senza dovere essere costretto successivamente a dovere impugnare le delibere stesse? Spero di essere stato chiaro e ringrazio anticipatamente.
Se il diretto interessato sei tu, ovvero la delibera riguarda la parte di tua proprietà, all'assemblea dichiara che non permetterai l'accesso alla tua proprietà per far eseguire lavori, e che la delibera in tal senso è assolutamente nulla (--> Cassazione civile Sentenza, Sez. SS.UU., 07/03/2005, n. 4806) fallo scrivere sul verbale e pretendi di sottoscrivere la tua dichiarazione, se possibile fatti fare la fotocopia del verbale oppure con il telefonino fotografa il foglio.

Se la parte interessata è in possesso di altri condomini, fai scrivere che la delibera è nulla (stessa sentenza di prima) e che tu non pagherai assolutamente nulla, firma la dichiarazione sul verbale e foto o fotocopia come nel caso precedente.

Per quanto riguarda gli argomenti non previsti nel RdC mancano riferimenti, ma se interessano il condominio, non si può dire nulla.

Gent. Tullio chiedo scusa se rispondo dopo ventiquattro ore. spiego meglio il mio quesito. Sono proprietario di un immobile costruito in coop.. Nel 1987 sono state fatte le assegnazioni definitive con rogito notarile e con adozione del rdc. Precedentemente e in fase di costruzione degli alloggi era previsto il riscaldamento centralizzato con centrale termica nella palazzina di due inquilini in cui è ubicato il mio appartamento. Successivamente e prima dell'assegnazione definitiva degli immobili il riscaldamento è diventato autonomo come previsto nel rdc. La canna fumaria che praticamente c'è ma non risulta ne nel rdc e ne nel rogito. Questa canna fumaria è stata da me usata sin dal 1990 e che uso tutt'ora. Ora esce fuori dal'odg: canna fumaria condominiale. A questo punto come devo comportarmi? Inoltre nel 1992 ho chiesto e ottenuto dal condominio l'autorizzazione per installare una ringhiera e sistemare a giardino una piccola parte del terreno condominiale adibito a verde privato. Premetto che un condomino,segretario nella seduta relativa all'autorizzazione, dopo circa 22 anni mi ha citato in giudizio per quella parte di giardino da me realizzato sostenendo l'occupazione abusiva lesiva del suo pari uso. Specifico che vi è altro terreno condominiale abbandonato dove gli altri condomini potrebbero realizzare anche loro giardini cosi come da me realizzato. Invece oggi un'altro condomino che ha acquistato la casa da circa un anno e intimo amico del signore che mi citato in giudizio fa aggiungere dal capo condomino nel'odg occupazione spazio condominiale volendo certamente riferirsi al giardino da me realizzato. Ora e a mio avviso poichè esiste una delibera precedente di autorizzazione e oltre tutto anche un giudizio in atto può il condominio discutere o deliberare in merito senza prevederlo nel'odg? Io credo che anche senza nessuna autorizzazione ogni condomino poteva e può realizzare un giardino secondo le proprie necessità in base al'art. 1102 del cc. A questo punto cosa devo verbalizzare per tutelare i miei diritti e i miei interessi. Spero di essere stato abbastanza chiaro e mi scuso per essermi prolungato troppo. Ringrazio anticipatamente

Art. 1102.*Uso della cosa comune.

Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa.

Il partecipante non può estendere il suo diritto sulla cosa comune in danno degli altri partecipanti, se non compie atti idonei a mutare il titolo del suo possesso.

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