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paul_cayard

Crollo di un parapetto di balcone

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giusto un'oretta fa, a causa di violentissimi colpi di vento (che dura da stanotte e ancora continua), si è abbattuto un parapetto in muratura che è parte di protezione di un balcone assieme alla ringhiera.

dal nono piano, i mattoni fortunatamente hanno finito la loro caduta sulla copertura di un porticato, sfondandolo in parte, senza arrecare danni a persone.

ho fatto foto, chiamato il proprietario che è intervenuto per togliere altre cose in pericolo essendo ormai senza protezione da un lato, e mi accingo a mandare una pec all'assicurazione del fabbricato con foto allegate in modo che lunedì ne sia già a conoscenza.

 

vedremo cosa dirà il perito, e cioè se c'è copertura assicurativa o meno in funzione della considerazione "condominiale" o "privata" di detto parapetto.

 

ho la mia idea su chi ricade la proprietà del manufatto: struttura non di proprietà comune condominiale sebbene, per motivi estetici di continuità cromatica con le fasce marcapiano e i frontalini, la rasatura e la pitturazione della superficie esterna sia sempre stata una spesa sostenuta dal condominio.

in una foto si vede nettamente la facciata condominiale ormai a nudo: in sostanza i mattoni del parapetto non avevano alcun aggancio rigido alla facciata del fabbricato.

 

la ricostruzione quindi ( se l'assicurazione rifiuta la copertura) deve avvenire a carico del proprietario dell'unità a cui serve il balcone come pure il risarcimento dei danni causati.

 

allego foto per vostre considerazioni.

 

 

 

 

IMG-20190223-WA0008.jpg

Ciao

Dividere in due parti la risposta.

Assicurazione

Se nella polizza sono previsti gli eventi atmosferici il risarcimento del danno causato dal crollo è coperto

Competenza della spesa

Poi il parapetto è di proprietà esclusiva e quindi ogni spesa a suo carico, Salvo manleva dell'assicurazione condominiale.

 

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Sergio se, come credo, avete una buona polizza con agenti atmosferici e conduzione locali direi che non avrete problemi a far rimborsare i danni. Il ripristino ovviamente è a carico del condomino.

Certo che chi ha progettato il tutto è un cane a non aver agganciato il parapetto alla parete della casa, perdona la semplificazione.

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paul_cayard dice:

giusto un'oretta fa, a causa di violentissimi colpi di vento (che dura da stanotte e ancora continua), si è abbattuto un parapetto in muratura che è parte di protezione di un balcone assieme alla ringhiera.

dal nono piano, i mattoni fortunatamente hanno finito la loro caduta sulla copertura di un porticato, sfondandolo in parte, senza arrecare danni a persone.

ho fatto foto, chiamato il proprietario che è intervenuto per togliere altre cose in pericolo essendo ormai senza protezione da un lato, e mi accingo a mandare una pec all'assicurazione del fabbricato con foto allegate in modo che lunedì ne sia già a conoscenza.

 

vedremo cosa dirà il perito, e cioè se c'è copertura assicurativa o meno in funzione della considerazione "condominiale" o "privata" di detto parapetto.

 

ho la mia idea su chi ricade la proprietà del manufatto: struttura non di proprietà comune condominiale sebbene, per motivi estetici di continuità cromatica con le fasce marcapiano e i frontalini, la rasatura e la pitturazione della superficie esterna sia sempre stata una spesa sostenuta dal condominio.

in una foto si vede nettamente la facciata condominiale ormai a nudo: in sostanza i mattoni del parapetto non avevano alcun aggancio rigido alla facciata del fabbricato.

 

la ricostruzione quindi ( se l'assicurazione rifiuta la copertura) deve avvenire a carico del proprietario dell'unità a cui serve il balcone come pure il risarcimento dei danni causati.

 

allego foto per vostre considerazioni.

 

 

 

 

IMG-20190223-WA0008.jpg

Dalla prima foto sembra la muratura crollata corrisponda, secondo la tua che la tua descrizione, al parapetto del balcone, realizzato con una semplice muratura in laterizi pieni e priva di cordoli e barre in acciaio per assicurare la solidarietà fra le varie parti della muratura affidata esclusivamente alla malta e agli intonaci.

Tuttavia, dall’esame della seconda foto, analizzando la zona di appoggio al muro della facciata, sembra che non si tratti di un parapetto ma di un muro ad altezza parziale o totale.

Nel caso di parapetto concordo con la tua analisi, ovvero la spesa della ricostruzione spetta al proprietario esclusi il rivestimento esterno (escluderei l’intonaco) il sui costo è trascurabile.

Mentre nel secondo caso di muro a tutta altezza avrei delle perplessità nel ritenerlo privato e di conseguenza attribuire la spesa del suo ripristino al proprietario del balcone.

 

 

 

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paul_cayard dice:

dal nono piano, i mattoni fortunatamente hanno finito la loro caduta sulla copertura di un porticato, sfondandolo in parte, senza arrecare danni a persone. 

Beh, io mi limito solo a dire che sono felice che nessuno si sia fatto male, tenendo conto di quali gravi conseguenze un simile avvenimento avrebbe potuto portare.

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davidino1978 dice:

Sergio se, come credo, avete una buona polizza con agenti atmosferici e conduzione locali direi che non avrete problemi a far rimborsare i danni. Il ripristino ovviamente è a carico del condomino.

Certo che chi ha progettato il tutto è un cane a non aver agganciato il parapetto alla parete della casa, perdona la semplificazione.

... con tutto il rispetto per i cani ...

😄

hai ragionissima, infatti ora quel che mi frulla per la testa è "come sono agganciati tutti gli altri parapetti ?".

😯

 

G.Ago dice:

Tuttavia, dall’esame della seconda foto, analizzando la zona di appoggio al muro della facciata, sembra che non si tratti di un parapetto ma di un muro ad altezza parziale

è una protezione in muratura inclinata dalla ringhiera verso la facciata ed arriva ad una altezza parziale di 1 metro e 70 cm circa (c'è un metro circa prima del solaio superiore).

 

 

paul_cayard dice:

è  una protezione in muratura inclinata dalla ringhiera verso la facciata ed arriva ad una altezza parziale di 1 metro e 70 cm circa (c'è un metro circa prima del solaio superiore).

la funzione principale del parapetto è quella di consentire l'affaccio, che nel caso descritto è limitata.

Non sono entrato nel merito dell'indennizzo eventuale, per il semplice motivo che tu, essendo l'amministratore, conosci sicuramente il contenuto della polizza.

G.Ago dice:

la funzione principale del parapetto è quella di consentire l'affaccio, che nel caso descritto è limitata.

Non sono entrato nel merito dell'indennizzo eventuale, per il semplice motivo che tu, essendo l'amministratore, conosci sicuramente il contenuto della polizza.

siamo coperti per danni da eventi atmosferici.

 

G.Ago dice:

Dalla prima foto sembra la muratura crollata corrisponda, secondo la tua che la tua descrizione, al parapetto del balcone, realizzato con una semplice muratura in laterizi pieni e priva di cordoli e barre in acciaio per assicurare la solidarietà fra le varie parti della muratura affidata esclusivamente alla malta e agli intonaci.

Tuttavia, dall’esame della seconda foto, analizzando la zona di appoggio al muro della facciata, sembra che non si tratti di un parapetto ma di un muro ad altezza parziale o totale.

Nel caso di parapetto concordo con la tua analisi, ovvero la spesa della ricostruzione spetta al proprietario esclusi il rivestimento esterno (escluderei l’intonaco) il sui costo è trascurabile.

Mentre nel secondo caso di muro a tutta altezza avrei delle perplessità nel ritenerlo privato e di conseguenza attribuire la spesa del suo ripristino al proprietario del balcone.

 

 

 

ciao

 

Guardando con attenzione la seconda foto, come da te notato, effettivamente c'è una traccia sul muro che potrebbe essere effettivamente lasciata dal parapetto (veletta) a protezione della caldaia.  Non c'è nessun aggancio alla parete ed hanno semplicemente usato mattoni pieni.   L'elasticità della terrazza ha, col tempo, staccato la muretta dalla parete del fabbricato (unione garantita solo da della malta).   Probabilmente, anzi, quasi sicuramente, chi vi abita ha notato la cosa e non ha pensato di fare nulla, per cui ha anche una certa responsabilità.   Quindi, nel fare la denuncia alla compagnia bisognerebbe stare attenti in quanto la copertura per gli eventi atmosferici è sempre da prendere con le pinze (altri fabbricati vicini hanno avuto danni dal vento ? ) per cui vedrei proprio di far pesare più la responsabilità civlie (se manlevata) e se c'è il rischio della conduzione.

camillo50 dice:

ciao

 

Guardando con attenzione la seconda foto, come da te notato, effettivamente c'è una traccia sul muro che potrebbe essere effettivamente lasciata dal parapetto (veletta) a protezione della caldaia.  Non c'è nessun aggancio alla parete ed hanno semplicemente usato mattoni pieni.   L'elasticità della terrazza ha, col tempo, staccato la muretta dalla parete del fabbricato (unione garantita solo da della malta).   Probabilmente, anzi, quasi sicuramente, chi vi abita ha notato la cosa e non ha pensato di fare nulla, per cui ha anche una certa responsabilità.   Quindi, nel fare la denuncia alla compagnia bisognerebbe stare attenti in quanto la copertura per gli eventi atmosferici è sempre da prendere con le pinze (altri fabbricati vicini hanno avuto danni dal vento ? ) per cui vedrei proprio di far pesare più la responsabilità civlie (se manlevata) e se c'è il rischio della conduzione.

danni di questo genere no; vetri rotti di finestre lasciate aperte o bloccate male, ma da roma in giù la botta è stata forte (... anche la mia povera barchetta ha avuto danni causati da altri, tipo collisione dovuta a rotture cime di ormeggio ... 😢 venerdì andrò a verificare).

 

comunque le garanzie coperte ci sono: sia per danni da eventi atmosferici che danni da responsabilità civile verso terzi compreso responsabilità civile conduttori.

 

"art.30 - fabbricati in condomìnio.

se l'assicurazione è stipulata da un condomìnio per l'intera proprietà, sono considerati terzi i singoli conbdòmini e i loro familiari e dipendenti ed è compresa nell'assicurazione la responsabilità di ciascun condòmino come tale verso gli altri condòmini e verso la proprietà comune."

 

all'assicurazione ho denunciato l'evento ed i danni a terzi a prima vista evidenti.

non so ancora ad esempio se la caduta ha lesionato qualche ringhiera; verificherò appena possibile.

con il perito verificheremo in dettaglio.

 

 

ho verificato l'altezza di questo parapetto ed è 150 cm (contro i 170 che avevo indicato ad occhio nel post#6) e la ringhiera è 120 cm

Modificato da paul_cayard

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