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camelot

Contratto registrato dopo due anni dalla locazione

salve a tutti,

a seguito di licenziamento ho avuto difficoltà a pagare il fitto mensile e il proprietario a giuste ragione ha deciso di sfrattarmi, nonostante gli avessi chiesto un abbassamento del canone per i prossimi sei mesi. Quindi ho ricevuto l'intimazione di sfratto dal suo avvocato e la fissazione dell'udienza. Nel cercare una soluzione da prospettare al giudice per l'ottenimento dei termini di grazia ho notato che il contratto di locazione stipulato nel 2005 è stato registrato solo nel 2007, così come confermato dall'Agenzia delle Entrate, e per i due anni in nero ho anche versato come da richiesta del proprietario, la metà della somma per la registrazione del contratto e gli adeguamenti istat! Cosa posso fare per far emergere la disonestà del locatore e per ottenere un diritto sulla casa che occupo?

Grazie.

Ciao, non puoi fare nulla.

Il tuo rapporto di locazione nasce nel 2007, quindi, lo sfratto che è in atto, è basato sui dati di questo contratto che è l'unico esistente per la legge.

Per poter far emergere il "nero" da te versato nei due anni precedenti devi avere dei documenti cartacei, che dimostrino l'avvenuto pagamento, già ti premetto che non servono a nulla le utenze di energia elettrica, gas, residenza ecc....ecc.....

Servono soltanto ricevute, contratti scritti, bonifici, assegni o comunque qualcosa del genere che documenti ciò che tu asserisci, perchè altrimenti il proprietario di casa, in Tribunale, ti smonta tutto dicendo che ti ha prestato l'appartamento per 2 anni dopo di che, come d'accordo, avete registrato il contratto in quanto da quel momento sorgeva un corrispettivo in denaro e soltanto da quel momento, considera che se anche riuscissi a dimostrare questo "nero" la procedura di sfratto va comunque avanti, a prescindere dai 2 anni precedenti perchè il giudice, chiamato a decidere sulla tua attuale morosità, non può far altro che basarsi sul contratto attualmente esistente e registrato.

Quindi, piccolo consiglio, se vuoi continuare ad avere un diritto sulla casa devi pagare quanto scritto sul contratto altrimenti, prima o poi, verrai condannato al rilascio ed al pagamento delle spese di giudizio.

Ciao

Grazie per la risposta brico, ho dimenticato di specificare che per quei due anni ho tutti i versamenti fatti con bonifici bancari intestati al proprietario, inoltre ho ancora la fotocopia dell'assegno con tanto di firma in calce dello stesso come ricevuta del deposito cauzionale, registrazione contratto e 1^ mensilità. In questo caso pensi che possa fare qualcosa?

Sì, in questo caso puoi fare un esposto alla ADE oppure alla GdF per omessa dichiarazione di quei canoni versati da parte del proprietario però, attenzione anche te vieni coinvolto in quanto non avresti pagato la tassa di registro che per metà avrebbe dovuto essere pagate da te.

Inoltre, considera, che soltanto questo puoi fare oggi, perchè, ripeto, l'azione di sfratto per morosità va lo stesso avanti in quanto è riferita soltanto al contratto posto in essere nel 2007.

Ai fini legislativi della locazione vale soltanto questo.

Se, invece, non fosse stato registrato nel 2007 questo contratto e stavi tutt'ora in "nero", con i bonifici in mano, avresti ottenuto un contratto 4+4 dalla ADE con un canone nettamente più basso di quello che, presumo, tu paghi ora.

Adesso, sotto questo aspetto non puoi fare più nulla, devi sanare la tua morosità altrimenti, inevitabilmente, subirai lo sfratto con tutte le conseguenze del caso.

Oggi la posizione del proprietario è perfettamente regolare e, sotto, l'aspetto economico neanche ti conviene fare l'esposto che ti ho indicato sopra, proprio perchè ne vieni coinvolto anche te, avresti solo la soddisfazione di fargli beccare, una eventuale, denuncia per evasione fiscale, eventuale, perchè non è mai detto.

Ciao

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