Vai al contenuto
Roberto77

Contratto di locazione (non registrato parzialmente) e disdetta

Salve, avrei bisogno di un consiglio.

 

Nel giugno del 2007 ho stipulato un contratto di locazione di immobile ad uso abitativo 3+2.

Il contratto è quindi scaduto nel giugno del 2012, ma, è poi stato assoggettato ad automatico e tacito rinnovo (con decorrenza, credo, nuovamente di 3+2), in virtù della clausola che prevede tale facoltà.

Ora, il locatore, trascorsi ulteriori 3 anni dal giugno del 2012, mi ha comunicato disdetta, con 6 mesi di preavviso, per giugno di quest'anno.

 

Tuttavia, mi chiedo se il proprietario possa avvalersi di tale facoltà posto che il contratto, pur registrato tra il 2007 ed il 2012 e poi a partire dal giugno 2014, non è stato registrato nel periodo giugno 2013 - giugno 2014. Questo "vuoto" potrebbe consentire, stante la vigente normativa in materia, di ritenere il contratto come nullo a partire dalla metà del 2013 e ,allo stesso tempo, come nuovo contratto 3+2 con decorrenza a partire dal giugno dell'anno scorso (con conseguente impossibilità per il proprietario di avvalersi della disdetta)?

 

Grazie in anticipo per le risposte, Roberto

Se il contratto non è stato disdetto si rinnova, normalmente, alla scadenza per un uguale numero di anni, quindi non c'e' bisogno di nuove registrazioni ma semplicemente comunicare la proroga all'AdE, utilizzando un apposito codice se il contratto non è a cedolare secca.

Secondo alcune scuole di pensiero, il rinnovo procede di due anni in due anni, e non in 3+2, ma dipende dall'interpretazione.... il vuoto che tu indichi non sta a significare l'assenza di un contratto in essere...coi tempi biblici che contraddistinguono gli enti pubblici arriverà senz'altro la richiesta di sanare il mancato pagamento della registrazione per quegli anni, con sanzioni annesse e connesse...il contratto è sempre quello originale, e consente al locatore la disdetta nei tempi e nei modi prescritti.

×