#1 Inviato 21 Maggio, 2018 Il vecchio amministratore (nonchè direttore lavori) ci ha lasciato un debito dovuto alla differenza tra preventivo e consuntivo per dei lavori fognari (+100%). L'extra costo non è mai stato approvato nè comunicato in assemblea, ma la ditta ha ricevuto l'OK dall'amministratore. Sfiduciato, ha tardato 9 mesi per consegnare la documentazione al nuovo amm. (sotto art.700). Ora la ditta vuole essere pagata, è possibile pagare e poi rivalersi per il danno subito col vecchio amm.? Esiste una giurisprudenza favorevole o meglio lasciar stare per non ingrassare avvocati e basta?
#2 Inviato 21 Maggio, 2018 markanoids dice: Ora la ditta vuole essere pagata, è possibile pagare e poi rivalersi per il danno subito col vecchio amm.? Esiste una giurisprudenza favorevole o meglio lasciar stare per non ingrassare avvocati e basta? certo che è possibile, anche se non so a quanto ammonta la cifra pagata in più Modificato 21 Maggio, 2018 da JOSEFAT
#3 Inviato 21 Maggio, 2018 JOSEFAT dice: certo che è possibile, anche se non so a quanto ammonta la cifra pagata in più il di più è ca. 25k€ da dividere in 10 (ciascuno per i propri millesimi) non è poco.
#4 Inviato 21 Maggio, 2018 markanoids dice: il di più è ca. 25k€ da dividere in 10 (ciascuno per i propri millesimi) non è poco. è una cifra molto importante, sicuramente andava chiesto il parere dell'assemblea. A questo punto direi che la ditta che ha eseguito i lavoro va comunque pagata e, da parte vostra, se volete potere agire nei confronti dell'amministratore , che certamente non ha svolto bene il suo lavoro.
#5 Inviato 21 Maggio, 2018 il problema è come verrà giudicata la negligenza dell'amministratore, sosterrà che erano urgenti e necessari (nonostante siano durati anni proprio perchè la ditta si era fermata)...purtroppo l'arbitrarietà dei giudici è alta, specialmente ai primi gradi di giudizio, e le azioni legali costano. Se qualcuno ha sentenze da citare sul tema non sia timido.