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NadiaRm

ACS e acqua fredda spese

Buongiorno e buon sabato.

Espongo il mio quesito poichè c'è una cosa che proprio non riesco a comprendere.

Condominio 16 UI su 2 scale, riscaldamento centralizzato e impianto solare termico. 1 sola bolletta energia elettrica, 1 sola bolletta gas ed 1 sola bolletta acqua (condominiali).

All'interno di ogni appartamento è presente un vano con i contatori riscaldamento, acqua calda ed acqua fredda. Ora, il tecnico ha effettuato le letture di tutte e tre le voci, ma con la UNI 10:2000 ha ripartito le letture, ovviamente trasformandole in euro, del riscaldamento e dell'acqua calda, consumi volontari ed involontari (che infatti è uguale al totalone delle bollette gas). Ora mi chiedo:

1) l'acqua fredda come la pago?

O comunque, le bollette semestrali di acqua come le devo suddividere/calcolare?

dai metri cubi totali devo eliminare quelli di acqua calda già valorizzati con la UNI??

Ma poi, l'impianto di riscaldamento, viene spento.. e quindi l'acqua calda come la pago, es. d'estate? Confusione allo stato puro.

Tengo a precisare che prima del sisma in L'Aquila, le bollette acqua venivano ripartite con la tabella B "scale".

Grazie mille, spero di essere stata chiara nell'esposizione e ringrazio.

 

NadiaRm dice:

1) l'acqua fredda come la pago?

Con buona probabilità il consumo acqua fredda è trasmesso all'amministratore che provvederà alla compilazione di tabella dedicata.

Quella che lei cita è probabile,net dedicata solo al servizio climatizzazione invernale e ACS, oggetto forse di un contratto tra il fornitore/manutentore ed il condomino.

 

NadiaRm dice:

Ma poi, l'impianto di riscaldamento, viene spento.. e quindi l'acqua calda come la pago, es. d'estate? Confusione allo stato puro.

Sicuri che le caldaie a gas siano spente anche d'estate?

Non credo che il solare possa garantire ACS per 16 unità immobiliari sempre....in qualsiasi condizione meteorologica o temporale.

 

se fornisce dati più precisi forse potremo esserle di aiuto.......

NadiaRm dice:

Ora mi chiedo:

1) l'acqua fredda come la pago?

O comunque, le bollette semestrali di acqua come le devo suddividere/calcolare?

dai metri cubi totali devo eliminare quelli di acqua calda già valorizzati con la UNI??

L'acqua (potabile) fornita da un distributore viene pagata generalmente a tariffe variabili in funzione delle fasce di consumo più tariffe fisse in base al consumo totale e a (giorni di fatturazione x numero utenze intene al condominio). La ripartizione sui singoli utenti andrebbe fatta in base ai singoli consumi e, per le quote fisse, in base ai millesimi o altro parametro: la regola dovrebbe essere disposta dal RdC o da apposita delibera assembleare.

I su detti costi per l'acqua sono indipendenti dal costo ACS che riguarda il costo supplementare per produrre l'acqua calda (riscaldarla) e vanno ripartiti secondo la norma UNI (VOL in base ai singoli consumi, INV in base ai millesimi ACS elaborati dal tecnico).

 

NadiaRm dice:

Ma poi, l'impianto di riscaldamento, viene spento.. e quindi l'acqua calda come la pago, es. d'estate?

Il riscaldamento viene spento, ma la produzione di ACS può continuare, dipende da cosa è previsto nel vostro RdC o deliberato dall'assemblea.

 

NadiaRm dice:

Tengo a precisare che prima del sisma in L'Aquila, le bollette acqua venivano ripartite con la tabella B "scale".

Il criterio non è quello più consueto, ma se così era convenzionato ...

Ora cosa è previsto? Ne avete discusso in assemblea?

Grazie mille intanto per le prime delucidazioni.

Non ho con me il RdC, che sarà mia premura farmi dare per verificare.

Già mi sembra di capire, graze e lei: mi corregga se sbaglio nel mio esempio rivolto per brevità ad una sola persona e con cifre a caso:

Esercizio 2018/2019

Bollette gas condominiale totale € 15000 (ovviamente l'esercizio comprende anche i mesi estivi per cui arriva comunque la bolletta) con tot. di m3.

Lettura riscaldamento kw 3200 che corrispondono a m3 gas metano 500

Lettura acqua calda m3 100 che corrispondono a m3 gas metano 50

Lettura acqua fredda m3 50

Con la UNI, ripartisco riscaldamento e acqua calda tra consumi volontari e involontari di entrambi, il cui totale fa appunto € 15000.

E fini qui mi sembra di esserci.

Ora prendo le bolletta dell'acqua dove ho queste voci:

quota fissa, acquedotto, fognatura, depurazione, oneri perequazione, addebiti/accrediti diversi, IVA 10% su imponibile, = Totale servizio idrico (da pagare)

Dunque: qui mi sorge il dubbio.

Ho un totale di 500 m3 fatturati, di cui la mia parte di acqua fredda è 50 m3 che pagherò appunto a consumo (ma come???) ed il rimanente vedremo come se per millesimi proprietà, scale, etc...

I metri cubi di acqua calda non li calcolo proprio visto che li ho pagati con la UNI??

NadiaRm dice:

Lettura riscaldamento kw 3200 che corrispondono a m3 gas metano 500

per la precisione 3200 kWh termici corrispondono a circa 300 m3 di metano

 

NadiaRm dice:

Ho un totale di 500 m3 fatturati, di cui la mia parte di acqua fredda è 50 m3 che pagherò appunto a consumo (ma come???) ed il rimanente vedremo come se per millesimi proprietà, scale, etc...

I metri cubi di acqua calda non li calcolo proprio visto che li ho pagati con la UNI??

1- devi anche considerare che i m3 fatturati dall'acquedotto sono generalmente superiori alla somma dei consumi individuali (in un condominio ci sono consumi condominiali: pulizia scale, giardino, etc. che comunemente andrebbero ripartiti a millesimi)

2- la quota (servizi acquedotto, fognatura, depurazione) depurata da quanto al p.1 andrebbe ripartita cons.indiv./consumi totali

3- quota fissa e altre spese andrebbe ripartita per millesimi o altro secondo quanto convenuto.

4- i m3 ACS sono un di cui che paghi come ACS per il costo della relativa produzione (riscaldamento da fredda a calda e spese connesse).

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