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natalino

Spesa fognatura

Buon di, leggendo il mio regolamento contrattuale ho trovato questa regola:

"ART 9- DISTRIBUZIONE ACQUA FREDDA E FOGNATURE

La spesa del consumo dell’acqua fredda e sulla fognatura sono ripartite secondo il numero delle persone occupanti gli appartamenti.",

fino ad ora è stata osservata la prima regola sull' acqua fredda dividendo la spesa per occupanti mentre la spesa spurgo rete fognaria condominiale è  stata divisa per millesimi è giusta questa ripartizione, natalino 

 

ciao

 

è una norma contrattuale, tra l'altro discutibile, in quanto soggetta a continue variazioni e rischi di esenzione ( appartamenti vuoti) temporanee. 

Direi che sarebbe opportuno modificarla.

Buon di, 

Giovanni Inga dice:

È una clausola contenuta in un regolamento contrattuale che va in deroga al criterio legale

 

cosa intendi per criterio legale , come è formulato il nostro regolamento in altro articolo esiste solo il comma 1 dell' art 1123 c.c. il 2 e il 3 non esistono, tutte le spese sono suddivise in millesimi , 

 

camillo50 dice:

ciao

 

è una norma contrattuale, tra l'altro discutibile, in quanto soggetta a continue variazioni e rischi di esenzione ( appartamenti vuoti) temporanee. 

Direi che sarebbe opportuno modificarla.

dici che è una norma anche discutibile, fino ad ora da quando abito in questo condominio è sempre stato così per l'acqua fredda, giusto o sbagliato immagino che lo sarà ancora per parecchio tempo, magari fino a quando saranno installati i contatori privati.  Il discorso può essere diverso per lo spurgo? o deve seguire anche lui ciò che leggo nel contratto, quindi diviso per il numero occupanti? 

natalino dice:

Buon di, 

cosa intendi per criterio legale , come è formulato il nostro regolamento in altro articolo esiste solo il comma 1 dell' art 1123 c.c. il 2 e il 3 non esistono, tutte le spese sono suddivise in millesimi , 

 

dici che è una norma anche discutibile, fino ad ora da quando abito in questo condominio è sempre stato così per l'acqua fredda, giusto o sbagliato immagino che lo sarà ancora per parecchio tempo, magari fino a quando saranno installati i contatori privati.  Il discorso può essere diverso per lo spurgo? o deve seguire anche lui ciò che leggo nel contratto, quindi diviso per il numero occupanti? 

ciao

se vi va bene quel criterio, ok.   Per lo spurgo a questo punto potrebbe valere lo stesso principio, che di fatto è applicato dagli enti che gestiscono la rete fognaria dove l'onere di depurazione viene applicato in base ai consumi di acqua.   Non avendo i sottocontatori,  la spesa è analoga.

Ciao,

non è che a noi va bene questo criterio, ma è che qualcuno divide le spese in questo modo, e mi chiedevo è giusto che senza un cambiamento venga sempre riproposto questo tipo di divisione spese?

NB. dell'esistenza di questo contratto e quanto valga siamo io e l'aministratore. 

Il criterio legale fa riferimento alla ripartizione delle spese applicando l’apposita tabella.

Il c.c. prevede che per alcune di esse si possa derogare (salvo titolo contrario);

ció è avvenuto nel vostro caso specificato nel regolamento contrattuale 

Come dici, per le altre spese si applicano le tabelle per questa specifica si è andati in deroga.

 

Giusto o sbagliato non saprei.. si dovrebbe capire il motivo per il quale tale scelta sia stata privilegiata rispetto a quello, di regola, prevista.

 

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