#1 Inviato 10 Luglio, 2013 Buongiorno a tutti, vorrei capire quali sono gli obblighi fiscali e libri obbligatori per chi amministra il proprio condominio gratuitamente. Non trovo nulla su internet. Senza ausilio dio un commercialista.
#2 Inviato 10 Luglio, 2013 Buongiorno a tutti, vorrei capire quali sono gli obblighi fiscali e libri obbligatori per chi amministra il proprio condominio gratuitamente. Non trovo nulla su internet. Senza ausilio dio un commercialista. L'amministratore, che sia interno oppure esterno, gratuito o oneroso, ha gli stessi obblighi e le stesse responsabilità civili e penali. I libri obbligatori sono: - Registro contablità - Registro verbali assmblea - Registro revoca-nomina amministratore Gli obblighi fiscali sono: - Comunicare all'Agenzia delle Entrate la variazione di rappresentante del condominio - operare le ritenute d'acconto e versarle con mod. F24 quando previsto - certificare i compensi ai percipienti se sono state operate ritenute d'acconto - Presentare il 770 se ne ricorrono le condizioni (si può fare solo on line ed almeno per questo è fortemente consigliato il commercialista) - aprire un conto corrente postale o bancario a nome del cvondominio e farvi transitare TUTTE le entrate e le uscite Se il condominio ha anche dei dipendenti, come per esempio il portiere, cisono un'altra serie di obblighi in qualità di datore di lavoro. Se qualcosa mi è sfuggito qualche altro utente aggiungerà altro.
#3 Inviato 10 Luglio, 2013 Grazie mille per la risposta. Ma se un condominio con 11 abitazioni, pertanto obbligatorietà della nomina di un amministrare, non nominasse nessuno e di comune accordo decidesse di autogestirsi, a cosa va in contro? a chi intesta le utenze?
#4 Inviato 10 Luglio, 2013 Grazie mille per la risposta. Ma se un condominio con 11 abitazioni, pertanto obbligatorietà della nomina di un amministrare, non nominasse nessuno e di comune accordo decidesse di autogestirsi, a cosa va in contro? a chi intesta le utenze? Se i proprietari (non le abitazioni) sono più di 8 è obbligatorio nominare un amministratore se lo richiede anche un solo condòmino. Se c'è unanimità e NESSUNO vuole l'amministratore si può stare senza. Per il condominio restano comunque TUTTI GLI OBBLIGHI FISCALI ad eccezione dell'apertura del conto corrente. Anche in caso di mancanza di amministratore il condominio dovrà richiedere il codice fiscale tramite un condòmino che sarà solo RAPPRESENTANTE del condominio nei confronti dell'A.d.E. (persona di riferimento a cui inviare comunicazioni senza alcuna responsabilità in proprio). Con il codice fiscale del condominio un qualsiasi condòmino delgato dall'assemblea potrà intestare le utenze al condominio. In mancanza di amministratore ne rispondono in solido tutti i condòmini per eventuali violazioni di legge.
#5 Inviato 10 Luglio, 2013 Perfetto è ciò che volevo sapere. nel nostro caso abbiamo un amministratore nominato dal costruttore. Vorremmo toglierlo ed avere solo il RAPPRESENTANTE del condominio. Come dovremmo agire per far si che avvenga questo? Nella prossima assemblea indetta dall'attuale amministratore, dovremmo dire e scrivere qualcosa oltre alla sua revoca? Mi spiego meglio, se dovessero delegare me alla rappresentanza come dovrei figurare in assemblea, come delegato o amministratore o altro..occorre specificare qualcosa?
#6 Inviato 10 Luglio, 2013 L'amministratore, che sia interno oppure esterno, gratuito o oneroso, ha gli stessi obblighi e le stesse responsabilità civili e penali.I libri obbligatori sono: - Registro contablità - Registro verbali assmblea - Registro revoca-nomina amministratore Gli obblighi fiscali sono: - Comunicare all'Agenzia delle Entrate la variazione di rappresentante del condominio - operare le ritenute d'acconto e versarle con mod. F24 quando previsto - certificare i compensi ai percipienti se sono state operate ritenute d'acconto - Presentare il 770 se ne ricorrono le condizioni (si può fare solo on line ed almeno per questo è fortemente consigliato il commercialista) - aprire un conto corrente postale o bancario a nome del cvondominio e farvi transitare TUTTE le entrate e le uscite Se il condominio ha anche dei dipendenti, come per esempio il portiere, cisono un'altra serie di obblighi in qualità di datore di lavoro. Se qualcosa mi è sfuggito qualche altro utente aggiungerà altro. Scusami, perdona le mie domande banali. Ma se non si verificasse mai il caso di dover versare ritenute d'acconto, pertanto decade il 770, F24 ecc..ecc..., ma magari si verificasse il caso di ricevere fattura per acquisto materiale, occorre registrare la fattura solo nel registro movimenti entrate ed uscite? o si fa la liquidazione iva (credo sia improbabile visto che non fatturiamo)?
#7 Inviato 10 Luglio, 2013 1)...Nella prossima assemblea indetta dall'attuale amministratore, dovremmo dire e scrivere qualcosa oltre alla sua revoca? Mi spiego meglio, se dovessero delegare me alla rappresentanza come dovrei figurare in assemblea, come delegato o amministratore o altro..occorre specificare qualcosa? 2)...Ma se non si verificasse mai il caso di dover versare ritenute d'acconto, pertanto decade il 770, F24 ecc..ecc..., ma magari si verificasse il caso di ricevere fattura per acquisto materiale, occorre registrare la fattura solo nel registro movimenti entrate ed uscite? o si fa la liquidazione iva (credo sia improbabile visto che non fatturiamo)? 1) Soprattutto se siete più di 8 condòmini sarebbe il caso di verbalizzare quanto segue: All'unanimità l'assemblea revoca il mandato all'amministratore Sig. TIZIO. L'assemblea, inoltre, sempre all'unanimità delibera di essere contraria alla conservazione dei poteri di gestione in “prorogatio” da parte dell'amministratore cessato dall'incarico, come da principio puntualizzato con sentenza Cass. civ. sez. 2 del 12.11.2002, n. 15858, restando inteso che la responsabilità civile, amministrativa e penale rimane a carico di tutti i condòmini in maniera solidale per eventuali violazioni di legge, come specificato dalla su citata sentenza. L’assemblea, all’unanimità, nomina “custode” dei documenti di condominio, in qualità di condòmino, il Sig. CAIO che si occuperà di svolgere anche quelle funzioni analoghe a quelle dell'amministratore previste dall'art. 1129. 2) Se non si verifica il caso di dover operare ritenute d'acconto decade anche l'obbligo del 770 Per quanto riguarda le fatture acquisto il condominio è solo sostituto d'imposta e quindi non ha partita iva. C'è una cosa sola su cui ho dei dubbi nel caso siete più di 8 condòmini. Quando c'è un amministratore ricade su questi l'obbligo di presentare il quadro AC del modello unico se nel corso dell'anno precedente ci sono stati acquisti (se c'è ci rienta anche la polizza condominiale) dallo stesso fornitore d'importo superiore a € 258,23 iva compresa. Nei condominii fino a 8 condòmini dove non c'è amministratore tale obbligo non sussiste. Nei condominii con più di 8 condòmini non so se l'obbligo di presentare il quadro AC quando ne ricorrono le circostanze sussiste ugualmente anche in mancanza di amministratore. Se rientri in questo caso potresti chiedere chiarimenti all'Agenzia delle Entrate, meglio con posta certificata in modo da avere una risposta certificata.
