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Manu57

Spese riscaldamento secondo norma UNI 10200

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Buona sera,

sto cercando informazioni per limitare la spesa del riscaldamento raddoppiata secondo il consuntivo del primo anno di gestione con i contacalorie pur mantenendo una temperatura massima di 21 gradi. Il mio appartamento in un condominio anni 60 si trova all'ultimo piano, esposto su 4 lati quindi penalizzato due volte sia per i nuovi millesimi che per il rapporto 40-60 fra spese involontarie e volontarie che ci è stato proposto dall'amministratore. Io ho approvato il consuntivo con riserva perchè sembra debbano entrare in vigore i 'correttivi' proprio per limitare la penalizzazione degli appartamenti esposti.

Chiedo quindi:

-è vero secondo quanto scritto nel Dlgs 102/2014 art 9 c.5 punto D che per ripartire la spesa della prima stagione si può ancora utilizzare i vecchi millesimi

-i millesimi quantificati lo scorso anno rimangono invariati se io adesso faccio disintallare uno dei termosifoni

-avendo differenze di fabbisogno energetico superiori al 50% fra unità abitative, è possibile optare per una suddivisione 30-70 di cui il 30 ripartito in base ai millesimi di proprietà

-i correttivi sono in arrivo a breve

 

Ringrazio per l'aiuto

Manuela

non riesco ad esserti di aiuto, ma mi accodo perchè anch'io ho sentito parlare dei "correttivi" e sono interessato ai questiti che hai posto

Buona sera,

sto cercando informazioni per limitare la spesa del riscaldamento raddoppiata secondo il consuntivo del primo anno di gestione con i contacalorie pur mantenendo una temperatura massima di 21 gradi. Il mio appartamento in un condominio anni 60 si trova all'ultimo piano, esposto su 4 lati quindi penalizzato due volte sia per i nuovi millesimi che per il rapporto 40-60 fra spese involontarie e volontarie che ci è stato proposto dall'amministratore. Io ho approvato il consuntivo con riserva perchè sembra debbano entrare in vigore i 'correttivi' proprio per limitare la penalizzazione degli appartamenti esposti.

Chiedo quindi:

-è vero secondo quanto scritto nel Dlgs 102/2014 art 9 c.5 punto D che per ripartire la spesa della prima stagione si può ancora utilizzare i vecchi millesimi

-i millesimi quantificati lo scorso anno rimangono invariati se io adesso faccio disintallare uno dei termosifoni

-avendo differenze di fabbisogno energetico superiori al 50% fra unità abitative, è possibile optare per una suddivisione 30-70 di cui il 30 ripartito in base ai millesimi di proprietà

-i correttivi sono in arrivo a breve

 

Ringrazio per l'aiuto

Manuela

Sino a che non esisteranno dei nuovi correttivi (chissà se verranno legiferati), con una perizia asservata che dimostri che esistono differenze di fabbisogno termico per metro quadro tra le unità immobiliari costituenti il condominio superiori al 50 per cento, potrai richiedere la suddivisione l'importo complessivo tra i condomini attribuendo una quota di almeno il 70 per cento agli effettivi prelievi volontari di energia termica, come previsto dal DL 141/16

Buonasera, mi aggancio al topic per sottoporvi il mio caso. Anche per il nostro condominio è stata adottata la nuova normativa per il riparto delle spese di riscaldamento. A mio carico è stato addebitata la più alta quota di consumo involontario, perchè il mio appartamento si trova al primo piano proprio sopra un passo carraio che conduce al cortile interno. Possibile che alla mia unità abitativa debba essere attribuita tutta la dispersione del palazzo per cause strutturali dello stabile!? Come posso verificare, secondo voi, la bontà di una ripartizione così fatta? Possibile che non la nuova normativa non preveda eccezioni per questi casi? Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte

Buonasera, mi aggancio al topic per sottoporvi il mio caso. Anche per il nostro condominio è stata adottata la nuova normativa per il riparto delle spese di riscaldamento. A mio carico è stato addebitata la più alta quota di consumo involontario, perchè il mio appartamento si trova al primo piano proprio sopra un passo carraio che conduce al cortile interno. Possibile che alla mia unità abitativa debba essere attribuita tutta la dispersione del palazzo per cause strutturali dello stabile!? Come posso verificare, secondo voi, la bontà di una ripartizione così fatta? Possibile che non la nuova normativa non preveda eccezioni per questi casi? Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte
Dipende da quanti mlm di riscaldamento ha il tuo appartamento, comunque la percentuale della quota involontaria dovrebbe aggirarsi c.a. sul 30%, la verifica puoi effettuarla controllando la tabella riscaldamento e le quote di volontario e involontario chiedendo un appuntamento all'amministratore.
Buonasera, mi aggancio al topic per sottoporvi il mio caso. Anche per il nostro condominio è stata adottata la nuova normativa per il riparto delle spese di riscaldamento. A mio carico è stato addebitata la più alta quota di consumo involontario, perchè il mio appartamento si trova al primo piano proprio sopra un passo carraio che conduce al cortile interno. Possibile che alla mia unità abitativa debba essere attribuita tutta la dispersione del palazzo per cause strutturali dello stabile!? Come posso verificare, secondo voi, la bontà di una ripartizione così fatta? Possibile che non la nuova normativa non preveda eccezioni per questi casi? Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte

Se hai dei dubbi, fai vedere la ripartizione ad un tecnico di fiducia (potreste essere nella situazione in cui il condominio può derogare alla UNI 10200).

 

Inoltre, puoi votare contro l'approvazione della nuova tabella millesimale.

Buongiorno

grazie per la risposta che assieme ad altre sullo stesso argomento mi portano alla convinzione di insistere per rivedere il riparto delle spese sui cui criteri non ci era stata prospettata nessuna alternativa dall'amministratore.

Ad ogni modo per porre rimedio alla penalizzazione dell'ultimo piano è sicuramente consigliabile la coimbentazione del tetto per limitare i consumi volontari.

Ma si ridurrebbero anche quelli involontari ? I millesimi andrebbero ricalcolati ?

grazie ancora

Manuela

Buongiorno

grazie per la risposta che assieme ad altre sullo stesso argomento mi portano alla convinzione di insistere per rivedere il riparto delle spese sui cui criteri non ci era stata prospettata nessuna alternativa dall'amministratore.

Ad ogni modo per porre rimedio alla penalizzazione dell'ultimo piano è sicuramente consigliabile la coimbentazione del tetto per limitare i consumi volontari.

Ma si ridurrebbero anche quelli involontari ? I millesimi andrebbero ricalcolati ?

grazie ancora

Manuela

Coibentando il tetto, sicuramente ci sarà una differenza, dovrà essere un tecnico a calcolare, ancora meglio se tutto lo stabile sarà coibentato anche nelle facciate ed ancora meglio sostituendo gli infissi con quelli a taglio termico (se già non ci sono)
Buongiorno

grazie per la risposta che assieme ad altre sullo stesso argomento mi portano alla convinzione di insistere per rivedere il riparto delle spese sui cui criteri non ci era stata prospettata nessuna alternativa dall'amministratore.

Ad ogni modo per porre rimedio alla penalizzazione dell'ultimo piano è sicuramente consigliabile la coimbentazione del tetto per limitare i consumi volontari.

Ma si ridurrebbero anche quelli involontari ? I millesimi andrebbero ricalcolati ?

grazie ancora

Manuela

Qui trovi le principali info sulla UNI 10200:

http://www.uni.com/index.php?option=com_content&view=article&id=2781%3Ala-ripartizione-delle-spese-di-riscaldamento-e-acqua-calda-sanitaria-la-uni-10200&catid=170&Itemid=2612

 

In particolare si dice che:

"A tal proposito, è da precisare che le indicazioni degli esperti in materia suggeriscono il calcolo del fabbisogno in funzione dell’edificio come realizzato in origine. Ciò significa che il calcolo dei millesimi non è richiesto ogni qual volta siano fatti interventi all’interno di una singola unità immobiliare, come per esempio la sostituzione degli infissi."

Buona sera

Gradirei porre una domanda sull’argomento della ripartizione spese riscaldamento contabilizzato. Nel mio appartamento ci sono cinque radiatori e su ognuno vi è installato una valvola termostatica e un contabilizzatore...

La domanda è

Può un contabilizzatore registrare un consumo con una valvola termostatica chiusa per un intero anno ?

Un grazie anticipato a chi mi saprà rispondere

"A tal proposito, è da precisare che le indicazioni degli esperti in materia suggeriscono il calcolo del fabbisogno in funzione dell’edificio come realizzato in origine. Ciò significa che il calcolo dei millesimi non è richiesto ogni qual volta siano fatti interventi all’interno di una singola unità immobiliare, come per esempio la sostituzione degli infissi."
Sono d'accordo per il calcolo dei millesimi di riscaldamento, mentre per il calcolo del rendimento di generazione e del consumo involontario, il calcolo si effettua in base allo stato di fatto dell’edificio (comprese eventuali opere di coibentazione)

--> Pag. 31 - --link_rimosso--

Buona sera

Gradirei porre una domanda sull’argomento della ripartizione spese riscaldamento contabilizzato. Nel mio appartamento ci sono cinque radiatori e su ognuno vi è installato una valvola termostatica e un contabilizzatore...

La domanda è

Può un contabilizzatore registrare un consumo con una valvola termostatica chiusa per un intero anno ?

Un grazie anticipato a chi mi saprà rispondere

Se la valvola è chiusa e non lascia passare minimamente nulla, il contabilizzatore dovrebbe rimanere fisso e non segnalare nessun consumo

Buongiorno Tullio Ts e grazie per avermi risposto.

Infatti è quello che penso pure io,ma non è così per l'amministratrice del condominio difatti ogni anno mi presenta un conto su dei radiatori chiusi per l'elevato consumo ed anche chiusi per lei consumano

Son quasi sempre freddi , non riscaldano consumano solo, sono rumorosi,si sente rumore di acqua in circolo , sono all'ultimo piano e per riscaldare un po' l'ambiente ho dei radiatori elettronici

Questo l'ho fatto presente all'amministratrice, ma per lei conta solo ciò che registra il contabilizzatore, anche se la valvola termostatica é ben chiusa

Io sono una affittuaria dell'appartamento

Come si fa a leggere il contabilizzatore o per lo meno come posso verificare il conteggio rilevato su ognuno dei contabilizzatori

Chi devo chiamare per poterlo sapere e farli controllare sempre come esterno?

Grazie di cuore per la risposta

 

- - - Aggiornato - - -

 

Però faccio presente che quando le valvole termostatiche son chiuse non si sente più alcun rumore

Buongiorno Tullio Ts e grazie per avermi risposto.

Infatti è quello che penso pure io,ma non è così per l'amministratrice del condominio difatti ogni anno mi presenta un conto su dei radiatori chiusi per l'elevato consumo ed anche chiusi per lei consumano

Son quasi sempre freddi , non riscaldano consumano solo, sono rumorosi,si sente rumore di acqua in circolo , sono all'ultimo piano e per riscaldare un po' l'ambiente ho dei radiatori elettronici

Questo l'ho fatto presente all'amministratrice, ma per lei conta solo ciò che registra il contabilizzatore, anche se la valvola termostatica é ben chiusa

Io sono una affittuaria dell'appartamento

Come si fa a leggere il contabilizzatore o per lo meno come posso verificare il conteggio rilevato su ognuno dei contabilizzatori

Chi devo chiamare per poterlo sapere e farli controllare sempre come esterno?

Grazie di cuore per la risposta

 

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Però faccio presente che quando le valvole termostatiche son chiuse non si sente più alcun rumore

Se si sente l'acqua in circolo le valvole non sono chiuse e probabilmente il contabilizzatore segna un certo consumo, d'altra parte l'amministratore non può far altro che addebitare quello che registra il contabilizzatore.

Per verificare la lettura del contabilizzatore dovrebbe esserci una finestrella ma non rileva solo quello, per cui dovresti conoscere il modello e reperire le istruzioni, fai prima a chiedere al termotecnico del condominio, oppure ad uno di tua fiducia.

Buongiorno Tullio Ts e grazie per avermi risposto.

Infatti è quello che penso pure io,ma non è così per l'amministratrice del condominio difatti ogni anno mi presenta un conto su dei radiatori chiusi per l'elevato consumo ed anche chiusi per lei consumano

Son quasi sempre freddi , non riscaldano consumano solo, sono rumorosi,si sente rumore di acqua in circolo , sono all'ultimo piano e per riscaldare un po' l'ambiente ho dei radiatori elettronici

Questo l'ho fatto presente all'amministratrice, ma per lei conta solo ciò che registra il contabilizzatore, anche se la valvola termostatica é ben chiusa

Io sono una affittuaria dell'appartamento

Come si fa a leggere il contabilizzatore o per lo meno come posso verificare il conteggio rilevato su ognuno dei contabilizzatori

Chi devo chiamare per poterlo sapere e farli controllare sempre come esterno?

Grazie di cuore per la risposta

 

- - - Aggiornato - - -

 

Però faccio presente che quando le valvole termostatiche son chiuse non si sente più alcun rumore

Ma non è che il conto riguarda i consumi involontari (quota fissa)???

 

In ogni caso, se le valvole non chiudono bene, il termosifone deve scaldarsi.

 

E i contabilizzatori conteggiano SOLO se il termosifone si scalda.

i ripartitori conteggiano quando ne hanno voglia....

nel mio condominio ci sono due casi 'certificati' con conteggio avvenuto durante l'estate, nel mio appartamento circa 100 unità per calorifero e in quello del mio vicino addirittura 200 unità, dovuti secondo la ditta che fa manutenzione al gran calore degli appartamenti durante l'estate:cool:

i ripartitori conteggiano quando ne hanno voglia....

nel mio condominio ci sono due casi 'certificati' con conteggio avvenuto durante l'estate, nel mio appartamento circa 100 unità per calorifero e in quello del mio vicino addirittura 200 unità, dovuti secondo la ditta che fa manutenzione al gran calore degli appartamenti durante l'estate:cool:

NO, è una balla... sono DIFETTOSI e, quindi, da cambiare.

 

L'unico caso in cui potrebbero conteggiare è se metti i termosifoni al sole d'estate e diventano bollenti.

i ripartitori conteggiano quando ne hanno voglia....

nel mio condominio ci sono due casi 'certificati' con conteggio avvenuto durante l'estate, nel mio appartamento circa 100 unità per calorifero e in quello del mio vicino addirittura 200 unità, dovuti secondo la ditta che fa manutenzione al gran calore degli appartamenti durante l'estate:cool:

Tempo fa avevo aperto un discussione a tema su questo Forum, ed avevo chiesto se è possibile che i contabilizzatori possano essere influenzati da fonti di calore diverse da quella del calorifero dove sono installati, e mi era stato assicurato che non è possibile, ora visto che nel tuo caso è successo, il mio dubbio diviene realtà, fatto salvo non si tratti di un guasto o difetto come afferma Mosquiton
NO, è una balla... sono DIFETTOSI e, quindi, da cambiare.

 

L'unico caso in cui potrebbero conteggiare è se metti i termosifoni al sole d'estate e diventano bollenti.

Bisogna imparare a non prendere per ORO COLATO, qualsiasi idiozia che dicono i "tecnici"!!!

 

Se succede, sono difettosi e vanno sostituiti.

 

E li deve sostituire la ditta GRATUITAMENTE, se sono in garanzia.

Guardate che la ditta potrebbe aver ragione.

Quando i dispositivi sono a sonda singola considerano la temperatura ambiente di 20 gradi (ricordo il concetto un tanto al chilo) ed hanno una temperatura di t.on di 30 gradi(molto circa), quindi compatibile con temperatura estive..

La misura va presa ad inizio e fine stagione

Guardate che la ditta potrebbe aver ragione.

Quando i dispositivi sono a sonda singola considerano la temperatura ambiente di 20 gradi (ricordo il concetto un tanto al chilo) ed hanno una temperatura di t.on di 30 gradi(molto circa), quindi compatibile con temperatura estive..

La misura va presa ad inizio e fine stagione

Ancora esistono ad una sonda???

🤔

Il modello che ho in casa io é Caleffi monitor 100r serie 7100 ed è stato istallato nel 2014 ... ripeto non si riscalda bene sono quasi tiepidi e per questo li ho chiusi eccetto in camera mia e all'ingresso

Ma quando mi arriva il reso conto del consumo oltre a segnare quei due aperti ma quelli chiusi ...se è vero che registrano solo il calore io penso che registrano anche il movimento dell'acqua all'interno dei radiatori quando sono freddi anche d'estate e il RISCALDAMENTO per così si può chiamare é condominiale centralizzato ed è un proprietario unico oltre ad essere l'amministratrice di tutto il condominio

Quando sono chiusi e io ho chiuso bene le valvole termostatiche , non si sente alcun rumore di movimento ne di aria e ne d'acqua

Vorrei solo sapere come prendere la misurazione

Davanti in alto c'è un piccolo tasto e ho provato anche a schiacciarlo , son usciti la data del giorno e poi una serie di numeri contrassegnati da qualche lettera o sicla se qualcuno gentilmente mi spiega come devo fare... comunque grazie ancora

Quando sono chiusi e io ho chiuso bene le valvole termostatiche , non si sente alcun rumore di movimento ne di aria e ne d'acqua

Vorrei solo sapere come prendere la misurazione

Davanti in alto c'è un piccolo tasto e ho provato anche a schiacciarlo , son usciti la data del giorno e poi una serie di numeri contrassegnati da qualche lettera o sicla se qualcuno gentilmente mi spiega come devo fare... comunque grazie ancora

Qui c'è il manuale d'uso:

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A pag. 15 ci sono le istruzioni su come effettuare la lettura.

 

Il consumo della stagione in corso è indicato dalla lettera E all'inizio (E XXXX).

 

Ti consiglio di leggerlo ALMENO una volta a settimana e di segnarti il valore, così puoi vedere come cambia.

 

Il consumo della passata stagione è indicato con F (F XXXX).

Buongiorno, mi intrometto per cercare di capire il funzionamento di questi ripartitori. Mi hanno da poco installato i sontex 566 e su questi ho notato che visualizza una misurazione per scala di unità e un valore del consumo giorno. Ora visto che il primo è 0 oppure 1 e il secondo arriva a 500, cosa secondo voi si può capire da questi dati?

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