#1 Inviato 13 Novembre, 2014 Ciao a tutti i partecipanti del forum, grazie per tutte le dritte e i consigli. Volevo sottoporvi il mio caso perchè non riesco a capire dove sbaglio. In condominio il contatore del gas, installato quando è stata installata la caldaia metano per solo riscaldamento a radiatori, e il contabilizzatore di calore a valle della caldaia riportano i seguenti valori: metano = 31783mc calore prodotto= 584,5 MW/h mi sembra assurdo forse c'è un problema sul contabilizzatore di calore? per semplificare i calcoli, considerando 1 mc= 10Kw seguendo i vostri consigli, avendo una caldaia a condensazione e supponendo per assurdo di avere un'efficienza della combustione al 100% (teorica), con quella quantità di metano potrei ottenere al massimo questo valore di MW 31783 mc --> 317,83 MW oppure con C=1,027235 (Milano) 31783 mc --> 32648,61 smc --> 326,49 MW Non so se è corretto utilizzare i mc o gli smc, cmq non arriverei mai alla cifra indicata sul contatore e fatturata dalla ditta con cui abbiamo contratto calore (da contratto dichiarano di farci pagare 1 MW=108,93 € +iva) La fisica non è un'opinione come anche la matematica, cosa sbaglio? potrebbe essere tarato male il contatore di calorie? vorrei fare una cotestrazione, riportando più o meno quanto scritto sopra, mi confermate che il raggionamento e il calcolo sono corretti? Grazie ciao
#2 Inviato 14 Novembre, 2014 Se non c'è un errore di lettura, c'è sicuramente un errore di misura. I tuoi conti sono corretti. Il potere calorifico superiore del metano è 11,1 Kwh/ mc ( massimo teorico) . Quindi il massimo calore teoricamente trsformabile dalla combustione è di 352 Mwh. Spero che l'errore non sia nella scelta dell'azienda fornitrice. Saluti 1
#3 Inviato 14 Novembre, 2014 Se non c'è un errore di lettura, c'è sicuramente un errore di misura. I tuoi conti sono corretti. Il potere calorifico superiore del metano è 11,1 Kwh/ mc ( massimo teorico) . Quindi il massimo calore teoricamente trsformabile dalla combustione è di 352 Mwh. Spero che l'errore non sia nella scelta dell'azienda fornitrice. Saluti Grazie per la conferma. purtroppo ho ricontrollato e non ho commesso errori di lettura
#4 Inviato 14 Novembre, 2014 La sola cosa che mi viene in mente è che la sonda sul ritorno sia sfilata o non legga il valore corretto (questo alzerebbe il DeltaT e di conseguenza l'integrale che porta all'energia prodotta). Oppure potrebbe essere un contacalorie formato da un sistema a ultrasuoni per la misura della portata collegato all'ingresso corrispondente dell'integratore ... se il peso per ogni impulso che viene generato dal misuratore di portata è diverso da quello corrispondente programmato sull'integratore la misura viene sballata. A me è già successo. Però stiamo parlando di grossi integratori di calore, non quelli "compatti" dove non c'è questo accoppiamento.
#5 Inviato 15 Novembre, 2014 Grazie per la conferma. purtroppo ho ricontrollato e non ho commesso errori di lettura
#6 Inviato 17 Novembre, 2014 Grazie a tutti per le risposte. Con tutto il rispetto per i professionisti del settore, forse è meglio essere informati sull'argomento per non farsi trovare "impreparati" ed evitare queste situazioni incresciose. (FYI avevo chiedo bilancio spese e dati anche ad un amico nel suo condomio e anche lì c'è questa anomalia. (cit. un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova )