#1 Inviato 22 Marzo, 2016 Buon giorno. Un mio cliente dispone di un sottotetto non accatastato che è stato fatto rientrare dall'amministratore nel calcolo per la suddivisione dei millesimi condominiali. E' corretto, essendo che il sottotetto NON è accatastato? Grazie
#2 Inviato 22 Marzo, 2016 Buon giorno.Un mio cliente dispone di un sottotetto non accatastato che è stato fatto rientrare dall'amministratore nel calcolo per la suddivisione dei millesimi condominiali. E' corretto, essendo che il sottotetto NON è accatastato? Grazie Come viene utilizzato il sottotetto? Se è utilizzato come soffitta, locale di deposito o, addirittura, abitato deve essere accatastato (e, naturalmente, incluso nei millesimi).
#3 Inviato 22 Marzo, 2016 Di fatto non è utilizzato, ma è accessibile (tramite botola) se pur non fruibile, se non in modo limitato come spazio deposito.
#4 Inviato 22 Marzo, 2016 Di fatto non è utilizzato, ma è accessibile (tramite botola) se pur non fruibile, se non in modo limitato come spazio deposito. Ma dov'è questa botola? Il sottotetto è accessibile dall'interno dell'appartamento?
#7 Inviato 22 Marzo, 2016 La botola è presente all'interno dell'appartamento del mio cliente In tal caso, l'amministratore non dovrebbe neanche sapere che esiste! Su che basi ha calcolato i millesimi? Glieli ha comunicati il proprietario?
#8 Inviato 23 Marzo, 2016 Buongiorno a tutti voi, in attesa della risposta di Andrea Zuccher, sono a chiedere cortesemente se le spese relative alla revisione delle tabelle millesimali condominiali (in seguito alla scoperta di nuovi locali in capo ad un condomino, locali di cui non si era tenuto conto in fase di redazione originaria delle tabelle), saranno a carico del cliente di Andrea Zuccher, il quale, se ho ben compreso, aveva omesso il corretto accatastamento dei nuovi locali in fase di originaria redazione delle tabelle millesimali. Grazie
#9 Inviato 23 Marzo, 2016 Buongiorno a tutti voi, in attesa della risposta di Andrea Zuccher, sono a chiedere cortesemente se le spese relative alla revisione delle tabelle millesimali condominiali (in seguito alla scoperta di nuovi locali in capo ad un condomino, locali di cui non si era tenuto conto in fase di redazione originaria delle tabelle), saranno a carico del cliente di Andrea Zuccher, il quale, se ho ben compreso, aveva omesso il corretto accatastamento dei nuovi locali in fase di originaria redazione delle tabelle millesimali. Grazie Se è un piccolo sgabuzzino ricavato dal sottotetto di proprietà (all'interno dell'appartamento), NON ci sono gli estremi per cambiare i millesimi!!!
#10 Inviato 23 Marzo, 2016 In caso contrario, invece? Nel mio condominio ci siamo di recente accorti che uno dei condomini (il costruttore del palazzo) possiede anche un locale, al piano interrato, con accesso diretto dalle scale interne del palazzo. Nella planimetria che, a suo tempo, fu presa a riferimento per la compilazione delle nostre tabelle millesimali, figurava frazionata in cantinette da assegnare ai condomini proprietari delle autorimesse più piccole. In verità è sempre stato un unico locale, affittato poi come magazzino, con facoltà di accesso, quindi, anche dalla rampa e relative corsie ad uso delle autorimesse, per operazioni di carico e scarico delle merci. Da qui la proposta avanzata al ns. amministratore di procedere alla modifica di detta tabella. Da qui, l'interesse per comprendere se la relativa spesa incombe su tutti i condomini o solo su quello (il costruttore del palazzo) che in realtà possiede un locale che salvo errori, non risulta nemmeno accatastato.
#11 Inviato 23 Marzo, 2016 In caso contrario, invece?Nel mio condominio ci siamo di recente accorti che uno dei condomini (il costruttore del palazzo) possiede anche un locale, al piano interrato, con accesso diretto dalle scale interne del palazzo. Nella planimetria che, a suo tempo, fu presa a riferimento per la compilazione delle nostre tabelle millesimali, figurava frazionata in cantinette da assegnare ai condomini proprietari delle autorimesse più piccole. In verità è sempre stato un unico locale, affittato poi come magazzino, con facoltà di accesso, quindi, anche dalla rampa e relative corsie ad uso delle autorimesse, per operazioni di carico e scarico delle merci. Da qui la proposta avanzata al ns. amministratore di procedere alla modifica di detta tabella. Da qui, l'interesse per comprendere se la relativa spesa incombe su tutti i condomini o solo su quello (il costruttore del palazzo) che in realtà possiede un locale che salvo errori, non risulta nemmeno accatastato. Se le tabelle millesimali vengono modificate in conseguenza di una variazione di più di un quinto del valore dell'unità immobiliare anche di un solo condomino, il relativo costo è sostenuto da chi ha dato luogo alla variazione.