#1 Inviato 22 Ottobre, 2020 Condominio minimo costituito da 4 appartamenti (es A;B;C;D).L'appartamento A 55 millesimi(posto al secondo piano);B 35 millesimi(primo piano);C 10 millesimi;D10 millesimi.L'appartamento A e B hanno stesso ingresso con scale in comune .C e D hanno ingressi indipendenti e sono situati a piano terra del medesimo edificio di A e B. Devono essere svolti i seguenti interventi: -rifacimento facciata -coibentazione INTERNA di tutta la superficie dove insiste la facciata(per 90% all'interno degli appartamenti A e B). -sostituzione infissi degli appartamenti A,B,C,D -sostituzione impiantistica di riscaldamento appartamenti A e B con sistema di riscaldamento e produzione ACS comune . -smantellamento e rifacimento completo tetto La domanda è questa : è corretta la seguente somma dei bonus? -rifacimento facciata (CESSIONE DEL CREDITO ALLA BANCA ,90%con Bonus facciate) -coibentazione INTERNA di tutta la superficie dove insiste la facciata(per 90% all'interno degli appartamenti A e B).(CESSIONE DEL CREDITO ALLA BANCA, 110%con superecobonus) -sostituzione infissi degli appartamenti A,B,C,D(CESSIONE DEL CREDITO ALLA BANCA ,110%CON SUPERECOBONUS) -sostituzione impiantistica di riscaldamento appartamenti A e B con sistema di riscaldamento e produzione ACS comune .(CESSIONE DEL CREDITO ALLA BANCA ,110%CON SUPERECOBONUS) -smantellamento e rifacimento completo tetto(CESSIONE DEL CREDITO ALLA BANCA ,50%BONUS RISTRUTTURAZIONI) Se si, come vanno suddivise le detrazioni e come vanno intestate le fatture degli interventi tra singoli condomini e Condominio?
#2 Inviato 22 Ottobre, 2020 A mio parere per come prospettato non si accede al bonus 110% perché manca l'intervento trainante (cappotto su più del 25% della superficie disperdente lorda e/o sostituzione dell'impianto di riscaldamento con uno centralizzato a condensazione / pompa di calore o simile). Forse ho interpretato male...
#3 Inviato 22 Ottobre, 2020 mi sono spiegato male io.Per coibentazione intendo "cappotto" interno tra muro e parete cartongesso.La superficie con questo tipo di intervento ricoprirebbe circa l'equivalente dell'80-90%dell'intera facciata(visto che gli appartamenti A e B costituiscono l'intero primo(A)e secondo(B)piano).Inoltre i due appartamenti (A e B NON C e D)sostituirebbero gli attuali riscaldameti autonomi con uno centralizzato a condensazione/pompa di calore e rispettivo boiler per ACS.
#4 Inviato 22 Ottobre, 2020 Lido Peiani dice: mi sono spiegato male io.Per coibentazione intendo "cappotto" interno tra muro e parete cartongesso.La superficie con questo tipo di intervento ricoprirebbe circa l'equivalente dell'80-90%dell'intera facciata(visto che gli appartamenti A e B costituiscono l'intero primo(A)e secondo(B)piano).Inoltre i due appartamenti (A e B NON C e D)sostituirebbero gli attuali riscaldameti autonomi con uno centralizzato a condensazione/pompa di calore e rispettivo boiler per ACS. Continua ad essere scettico. Il cappotto interno non viene considerato trainante, v. p.e.: La sostituzione dell'impianto di riscaldamento con uno che sarebbe al servizio di 2 appartamenti su 4 dubito possa rientrare nella fattispecie dell'art. 119: interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione L'unica è sentire un termotecnico... Non potete fare il classico cappotto esterno per l'intero edificio?
#5 Inviato 22 Ottobre, 2020 Lido Peiani dice: mi sono spiegato male io.Per coibentazione intendo "cappotto" interno tra muro e parete cartongesso.La superficie con questo tipo di intervento ricoprirebbe circa l'equivalente dell'80-90%dell'intera facciata(visto che gli appartamenti A e B costituiscono l'intero primo(A)e secondo(B)piano).Inoltre i due appartamenti (A e B NON C e D)sostituirebbero gli attuali riscaldameti autonomi con uno centralizzato a condensazione/pompa di calore e rispettivo boiler per ACS. Anch'io sono del parere che il cappotto interno non sia trainante, ma trainato. Potrebbe essere trainante se effettuato per insuflaggio nella intercapedine che alcuni condomìni hanno fra parete esterna e rivestimento (di mattoncini, per esempio). Così come non sarebbe trainante la sostituzione della caldaia, perchè non sarebbe comune a tutto l'edificio. Pertanto, le detrazione per coibentazione sarebbe del 65% (cedibile); gli infissi al 50% (cedibile); sostituzione impianto riscaldamento 50% o 65%, dipende dalle caratteristiche della caldaia (cedibile) Al condomìnio andrebbero fatturati facciata e tetto, il resto è dei singoli condòmini.
#6 Inviato 23 Ottobre, 2020 Quello che giustamente dite voi lo penso anche io.Solo che mi e’ venuto il dubbio quando alla fine con un solo intervento interno aumenterei di due classi il 25% (25% con appartamento A+25%appartamento B )Dell’efficenza energetica dell’intero edificio e automaticamente riuscirei a non “sventrare “le pareti per passare gli impianti che devono comunque essere rifatti...Inoltre ho una facciata che è adiacente ad un palazzo, quindi se facessi il cappotto creerei anche uno “scalino “che nn so se poi alla fine può crearmi più problemi rispetto a fare tutto dentro...
#7 Inviato 23 Ottobre, 2020 Lido Peiani dice: Solo che mi e’ venuto il dubbio quando alla fine con un solo intervento interno aumenterei di due classi Non ti resta che chiedere conferma all'asseveratore.