Vai al contenuto
MaurizioFusco

Sismabonus 110% - ad ottobre ho venduto l’immobile ma ancora si attendeva in quel periodo una risposta confermativa

Buongiorno, 

chiedo cortesemente un parere legale, o anche da amministratori di condominio, per una situazione particolare. 

Ringrazio anticipatamente chi saprà aiutarmi a far maggior chiarezza su questa vicenda! 

In data X quando ancora ero proprietario di un immobile in condominio, sono stati deliberati lavori di ristrutturazione con sismabonus 110%, per problemi strutturali, 

Parliamo di un periodo ( dovrebbe essere il 2021), dove era ancora possibile fare i lavori con la cessione del credito o sconto in fattura. 
infatti si deliberò di fare il sismabonus 110% con general contractor che avrebbe fatto da tramite con la ditta che avrebbe fatto i lavori per la cessione del credito. 
La situazione però per diverse vicissitudini è cambiata, e il general contractor che avrebbe dovuto farci firmare, non l’ho ha mai fatto, ma nel frattempo erano stati versati acconti per il general contractor, che son rimasti ovviamente fermi nella cassa del condominio, in virtù del fatto che questi lavori sapevamo tutti che presto o tardi si sarebbero fatti. 

L’anno scorso, ad ottobre ho venduto l’immobile ma ancora si attendeva in quel periodo una risposta confermativa o negativa da parte dell’amministratore in merito a questa firma per confermare incarico al general contractor. 

Ad aprile di quest’anno l’amministratore convoca assemblea straordinaria per comunicare ( ovviamente presenti all’assemblea i nuovi proprietari, che mi hanno girato il verbale per informarmi perché ritengono che debba pagare io) che l’unica possibilità di fare i lavori ( con la cila consegnata nei tempi previsti dal governo) era quella di individuare un’azienda che avrebbe fatto i lavori, e si sarebbe poi dovuta pagare subito,  portando quindi in detrazione fiscale l’importo da pagare, in 10 anni. 

Inoltre con un preventivo presentato in data successiva, da altra proprietà, 

convoca altra assemblea straordinaria per far scegliere al condominio quale dei 2 preventivi , ( quello presentato da lui e l’ingegnere che sta seguendo la situazione dello stabile) oppure quello portato da altro condomino, e la maggioranza delibera per quello dell’amministratore, e all’unanimità decidono di pagare la prima rata dei lavori, utilizzando l’acconto già versato per la firma del general contractor, non andata a buon fine, ( quindi con parte dell’acconto versato da me, quando ancora ero proprietàrio dell’immobile). 
Premetto 2 cose IMPORTANTI !!! 

La proprietà che ha acquistato, non ha fatto scrivere  assolutamente NULLA, dal notaio,  nell’atto di compravendita, ma le era stato comunicato dall’agente immobiliare che in quel condominio erano stati deliberati lavori di sismabonus 110% e che sarebbero stati a carico della parte venditrice ( cioè mio). 

Ora per ragioni già sopra scritto, son cambiate le condizioni al governo, e  nessuno poteva immaginarselo ovviamente, 

e soprattutto son cambiate le condizioni di pagamento, perché non c’è il general contractor e non c’è la cessione del credito, e hanno scelto ditta con l’assemblea di aprile, dove non ero più io proprietàrio, e in quella occasione la maggioranza ha deliberato per i lavori di sismabonus 110% e il condomino che ha acquistato il mio immobile, si è astenuto da voto. 

Chiedo cortesemente se è possibile sapere chi dovrà accollarsi questi lavori, e se l’acconto da me versato per un contratto mai firmato perché non andato a buon fine, può essere trattenuto da amministratore, o deve riaccreditarlo a me. 
Grazie mille 

Cordiali saluti 

MaurizioFusco dice:

Chiedo cortesemente se è possibile sapere chi dovrà accollarsi questi lavori

All'acquirente, che ha partecipato e votato nell'assemblea che ha deciso l'intervento, il relativo costo e ha affidato l'impresa

 

MaurizioFusco dice:

se l’acconto da me versato per un contratto mai firmato perché non andato a buon fine, può essere trattenuto da amministratore, o deve riaccreditarlo a me. 

Senza accordo in sede di rogito, i fondi raccolti dal condomìnio passano all'acquirente.

  • Mi piace 1

Grazie infinite, 

Ovviamente ho ricevuto dalla parte acquirente, il verbale di assemblea dove si evince ( perché l’amministratore lo scrive palesemente) che sono assistiti da legale, per cui avendomi già scritto precedentemente in privato la nuova proprietà, dove mi informavano dei lavori da eseguire e il relativo costo che secondo loro dovrei sostenere io, e avendo risposto che non sono tenuto a pagare perché si tratta di nuova delibera con condizioni diverse da ciò che avevo deliberato, mi aspetto che mi scriva il loro legale, e ovviamente dovrò far rispondere a quel punto, dal mio. 
Cordiali saluti 

×