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tonghua

Sentenza di revoca

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Ciao Leonardo,

la prossima settimana (se non mi da buca) dovrei incontrare l'amministratore per verificare le carte.

cosa intendi x giustificativo di spesa?

e cosa intendi x "Se non compare la partita iva si tratta di lavoro occasionale ed in caso di accertamenti il condominio potrebbe essere sanzionato"?

Per "giustificativo di spesa" intendo qualsiasi cosa ti mostri che giustifica l'uscita di cassa.

Può essere una busta paga, una fattura, una ricevuta fiscale... può essere anche un pezzo di carta in cui dichiara di aver ricevuto una certa somma.

 

Se è stata emessa una ricevuta fiscale come lavoro occasionale, il lavoro occasionale non è ammissibile per l'amministratore di condominio e se il Fisco se ne accorge può multare il condominio per aver pagato l'amministratore in quel modo.

grazie per la risposta.

penso proprio che la ritenuta d'acconto sia come causale di"prestazione occasionale",se l'ha versata, xchè alla scorsa assemblea quando contestavo il suo salario che era più alto di quello concordato (1000€ in più x la gestione del riscaldamento, visto che indice un'assemblea a parte x il riscaldamento), mi ha detto x giustificarsi che però i 1000€ sono compresi di ritenuta d'acconto... ora come posso fare per far emergere il "casino"? posso fare una denuncia all' agenzia delle entrate?, come dovrebbe essere inquadrata correttamente visto che è una dipendete di azienda privata?. inoltre la prossima settimana contesterò anche i pagamenti x 770 e tenuta libri paghe portinaia (altri 1000 e rotti €), sempre xchè non inseriti nel compenso pattuito alla sua conferma.

aiuto Leonardo.. ho bisogno di te...

Cosa vuoi che ti dica?

Sta a te far interrompere gli abusi.

Comincia con il dire in assemblea che se non si regolarizza fiscalmente il compenso dell'amministratore o se ne nomina che possa avere un inquadramento fiscale corretto farai un esposto alla Guardia di Finanza e per conoscenza all'Agenzia delle Entrate, anche a costo che il condominio e tu pro-quota sarete sanzionati.

Vedi la reazione ma poi per andare oltre dovrai agire e ti servirà un avvocato e probabilmente anche un contabile per controllare i bilanci.

Se non hai l'appoggio della maggioranza dei condòmini dovrai fare tutto da solo ed a tue spese.

Cosa vuoi che ti dica?

Sta a te far interrompere gli abusi.

Comincia con il dire in assemblea che se non si regolarizza fiscalmente il compenso dell'amministratore o se ne nomina che possa avere un inquadramento fiscale corretto farai un esposto alla Guardia di Finanza e per conoscenza all'Agenzia delle Entrate, anche a costo che il condominio e tu pro-quota sarete sanzionati.

Vedi la reazione ma poi per andare oltre dovrai agire e ti servirà un avvocato e probabilmente anche un contabile per controllare i bilanci.

Se non hai l'appoggio della maggioranza dei condòmini dovrai fare tutto da solo ed a tue spese.

Posso confermare rivolgiti a un avvocato di una associazione dei consumatori e comunque devi fare tutto da solo perchè quando dirai in assemblea che c' è da tirare fuori dei soldi, vedrai che voteranno contro sia per poca fiducia nella giustizia sia per problemi economici.

Il tutto sta al singolo se lasciare le cose così come sono perchè questa è l' italia o far valere i propri diritti con tempo e denaro.

il legale l'ho già attivato e siamo in attesa che l'amministratore ci dia "udienza" nella sua abitazione per verificare le carte contabili...

e sono quasi certo che in quella sede non ci saranno, poichè ci dirà che si trovano dal commercialista... quindi ci farà perdere tempo

certo vuoi un consiglio registra tutto. Io le registrazioni le usate in tribunale e sono state accolte per dimostrare le falsità dell' amministratore e la sua attendibilità

ma si possono utilizzare? anche quelle delle assemblee? non bisogna chiedere il permesso prima di registrare?

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