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Walterjim

Rottura piastrelle cortile di proprietà esclusiva

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Salve,

vivo in un condominio composto da 23 appartamenti e locali commerciali, divisi in due corpi di fabbrica che hanno in comune un cortile piastrellato, che funge anche da copertura alle sottostanti cantinole.

Il predetto cortile, unitamente alle altre aree comuni, è di proprietà esclusiva del costruttore. Come da atto notarile, noi condomini abbiamo solo la servitù di passaggio.

Alcuni locali commerciali sono di proprietà di un condomino che li ha affittati ad un supermercato, che a causa della sua attività (es. trasporto pedane molto pesanti, carrelli e quant’altro), ha spaccato o comunque lesionato gran parte delle piastrelle del cortile, determinando tra l’altro infiltrazioni nelle sottostanti cantinole. Gli inviti rivolti ai proprietari del supermercato e al costruttore (in quanto proprietario esclusivo ) di sostituire le piastrelle rotte, non sono stati mai accolti, con il risultato che negli anni la predetta pavimentazione è diventata inguardabile. Di fronte alle nostre proteste, il costruttore ha sempre sostenuto che il cortile lastricato è suo ed anzi, che se continuavamo a chiedergli di sostituire le piastrelle, tra l’altro scivolosissime sul bagnato, avrebbe adibito il cortile a parcheggio per il supermercato. (Nel regolamento di condominio sul lastricato è prevista la sola sosta per lo scarico di passeggeri e merci. E’ proprio vietato adibire il cortile a parcheggio).

Altro punto a nostro svantaggio in questi anni, è sempre stata la estrema difficoltà di raggiungere i 501 millesimi necessari per un’azione legale. Il proprietario dei locali del supermercato e il costruttore possiedono circa 400 millesimi.

A questo punto volevo chiedere se solo alcuni condomini interessati potevano costituirsi in giudizio nei confronti dei responsabili, lamentando l’oggettivo danno estetico arrecato alla condominialità, dal pessimo stato di manutenzione del cortile di proprietà esclusiva. O, in alternativa, quali azioni intraprendere.

Nel ringraziare, attendo fiducioso un Vs. risposta.

Walter

ciao

 

se hai la servitù di passaggio, e questa ti è garantita, non vedo problemi per il passaggio. Altro discorso è se la situazione delle pistrelle è tale da rendere dificoltoso o pericoloso l'esercizio della stessa.

Le minacce del proprietario sono aria fritta, non potendo liberarsi di tale servitù se trascritta.

Per le infiltrazioni, è argomento diverso.

 

Certo che l'azione a tutela del bene comune può essere intrappresa da chiounque ne abbia interesse, quindi voi che siete concordi, attivatevi, al di là dell'assemblea.

  • Confuso 1

Ringrazio per la risposta. Vorrei ancora sapere: il costruttore può adibire il cortile a parcheggio, (cosa che agli altri condomini non sta bene), lasciandoci solo uno spazio per il passaggio? In che maniera possiamo opporci all'eventuale realizzazione del temuto parcheggio?Grazie

ciao

tieni conto, che per quanto lui abbia la proprietà esclusiva, il piazzale fa da copertura a voi e pertanto, i costi sono 1/3 a lui e 2/3 da suddividere tra coloro che sono coperti. tra l'altro ne avete anche una servitù di passaggio. quindi non potete chiedere che sia lui ad accollarsi la spesa. non interamente per lo meno. eventualmente potete decidere che venga utilizzato un materiale completamente diverso e molto più resistente.

visto, comunque, l'incrociarsi di più problematiche, consiglio di rivolgersi ad un geometra competente ed accettato da entrambe le parti per capire bene come suddividere le spese.

Ringrazio per la risposta. Vorrei ancora sapere: il costruttore può adibire il cortile a parcheggio, (cosa che agli altri condomini non sta bene), lasciandoci solo uno spazio per il passaggio? In che maniera possiamo opporci all'eventuale realizzazione del temuto parcheggio?Grazie

ciao

 

se avete la servitù di passaggio, lui è tenuto a garantirvi solo quella, e per il resto del piazzale fa come crede, salvo che non renda più disagevole tale servitù, e che il regolamento di condominio non lo vieti-

 

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ciao

tieni conto, che per quanto lui abbia la proprietà esclusiva, il piazzale fa da copertura a voi e pertanto, i costi sono 1/3 a lui e 2/3 da suddividere tra coloro che sono coperti. tra l'altro ne avete anche una servitù di passaggio. quindi non potete chiedere che sia lui ad accollarsi la spesa. non interamente per lo meno. eventualmente potete decidere che venga utilizzato un materiale completamente diverso e molto più resistente.

visto, comunque, l'incrociarsi di più problematiche, consiglio di rivolgersi ad un geometra competente ed accettato da entrambe le parti per capire bene come suddividere le spese.

ciao

 

trattandosi di piano campagna, la ripartizione è 50% e 50%, ormai per consolidata giurisprudenza che non mi sembra che la nuova normativa abbia modificato.

Tra l'altro, se la pavimentazione è malridotta, anche la spesa per la eliminazioni delle infiltrazioni, se causata dalla mancata tempestiva manutenzione della pavimentazione, è a carico del costruttore.

ciao

mi scuso con Camillo, non sapevo del 50 e 50, credevo che come copertura fosse sempre 1/3-2/3. bisogna vedere se l'incuria è legata anche al fatto che si pretendeva che pagasse tutto il proprietario.

se non ricordo male, la servitù di passaggio ha comunque degli obblighi e ha l'obbligo di manutenzione chi la utilizza...non si capisce in questo caso se è solo su una parte del piazzale o su tutta.

c'è da dire che il supermercato è quello che provoca i danni e lo utilizza in modo non appropriato a quanto è stato posato.

per tale motivo suggerivo o un legale o un geometra

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