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S. G.

Riparto spese riscaldamento e conteggi consumi

Buongiorno a tutti.

Vorrei ricevere un feedback se possibile circa una situazione molto particolare che mi e capitata di recente dopo anni di vita condominiale in diversi alloggi presi in affitto a Torino.

Da Ottobre 2016 ho preso in affitto un nuovo alloggio in citta. L'appartamento e molto ben coibentato, ha doppi e tripli vetri ovunque, infissi e inserti in legno che isolano dal freddo, è posizionato tra due condomini quindi le pareti laterali sono molto spesse e inoltre le uniche due facciate esposte al freddo hanno le due camere che uso meno che fanno da "isolante" alle stanze piu interne.

Dopo aver firmato il contratto faccio foto di tutti i contatori per le volture, inclusi i ripartitori dei caloriferi. Mi reco nell'ufficio dell'amministratore per chiedere lumi in merito al sistema di calcolo. Mi viene detto che visto che ad agosto 2016 erano stati installati valvole + ripartitori la cifra di riscaldamento probabilmente sarebbe stata piu bassa perche si sarebbe proceduto al calcolo del consumo. Mi viene comunque fornito il preventivo basato sulla stagione precedente in cui non c'erano i ripartitori, cioe la cifra che si era pagata fino a quel momento. E mi viene indicato il termine entro il quale effettuare il versamento delle rate. Pago le rate e intanto la stagione avanza. A febbraio viene fatta la diagnosi energetica dell'intero palazzo. Ma non si hanno notizie ne del nuovo metodo di ripartizione ne dei conteggi. Premetto che io in casa ci sto poco, essendo uno studente lavoratore tra lezioni, vacanza, lavoro, sport ecc non uso per niente il riscaldamento, avendo per altro una casa ben coibentata che mi costa una schioppettata di affitto. Per cui tutti i ripartitori segnavano 0 a fine stagione. Ma continuo a non ricevere nessuna comunicazione da parte dell'amministratore circa il nuovo metodo di conteggio e varie informazioni a riguardo. Faccio notare che non mi viene fornita neanche la relazione della diagnosi energetica ne la tabella dei ripartitori.

A novembre ricevo chiamata dall'amministratore in cui mi viene comunicato di saldare la quota di riscaldamento in quanto mancavano circa 50 euro da aggiungere a quelli gia versati del preventivo. Al che io mi insospettisco. Chiedo delucidazioni in merito ad una cifra cosi elevata e mi viene detto che l'azienda che si occupa di fornire le letture dei ripartitori ha subito un virus che ha bloccato tutto e quindi non ci sono i numeri per fare i conteggi del consumo. Ben consapevole di aver versato una cifra superiore al mio reale utilizzo del riscaldamento mi presento in assemblea a dicembre. In assemblea viene deciso di far accedere i tecnici della ditta negli alloggi per controllare i ripartitori.

Alla data stabilita i tecnici si presentano ma non effettuano nessun controllo, neanche li guardano i ripartitori. Prendono il trapano e rompono i sigilli per portarli via a detta loro per riprogrammarli perche non funzionanti. Avendo cercato su internet il modello di ripartitore ho potuto vedere i vari dati che forniva e sinceramente non mi e mai capitato di vedere codici di errore per manomissioni o malfunzionamenti. Hanno sempre fornito tutti i dati a display completi cosi come specificato nel pdf del costruttore. Tra l'altro ho anche inviato piu volte le foto con i numeri di fine stagione all'amministratore. Per cui lo chiamo e costui mi dice che era a conoscenza che dovevano portarli via e che li avrebbero riconsegnati dopo 15 giorni, cioe dopo natale. Di questo pero non ha informato nessuno.

Visto che i miei ripartitori funzionavano benissimo e conteggiavano le calorie in maniera corretta come si procede al calcolo ? L'amministratore mi risponde che si paga sempre la quota fissa, come si e sempre fatto quando non erano stati installati i ripartitori.

Vi vorrei chiedere: e lecito staccare i ripartiori funzionanti in mezzo alla stagione ? Non si sarebbero dovuti riprogrammare solo quelli non funzionanti (ammesso ce ne fossero) ? Avendo io prova fotografica delle letture di inzio e fine stagione 16/17 e inizio stagione 17/18 posso far valere quei dati e richiedere che si faccia il conteggio in base al consumo ? Mi sembra eccessiva la richiesta di versare sempre la stessa cifra come se non ci fossero mai stati i ripartitori. Visto e considerato che da questa stagione la uni 10200 diventa obbligatoria per legge.

Grazie in anticipo per la disponibilita di chi vorrá rispondere.

Buongiorno a tutti.

Vorrei ricevere un feedback se possibile circa una situazione molto particolare che mi e capitata di recente dopo anni di vita condominiale in diversi alloggi presi in affitto a Torino.

Da Ottobre 2016 ho preso in affitto un nuovo alloggio in citta. L'appartamento e molto ben coibentato, ha doppi e tripli vetri ovunque, infissi e inserti in legno che isolano dal freddo, è posizionato tra due condomini quindi le pareti laterali sono molto spesse e inoltre le uniche due facciate esposte al freddo hanno le due camere che uso meno che fanno da "isolante" alle stanze piu interne.

Dopo aver firmato il contratto faccio foto di tutti i contatori per le volture, inclusi i ripartitori dei caloriferi. Mi reco nell'ufficio dell'amministratore per chiedere lumi in merito al sistema di calcolo. Mi viene detto che visto che ad agosto 2016 erano stati installati valvole + ripartitori la cifra di riscaldamento probabilmente sarebbe stata piu bassa perche si sarebbe proceduto al calcolo del consumo. Mi viene comunque fornito il preventivo basato sulla stagione precedente in cui non c'erano i ripartitori, cioe la cifra che si era pagata fino a quel momento. E mi viene indicato il termine entro il quale effettuare il versamento delle rate. Pago le rate e intanto la stagione avanza. A febbraio viene fatta la diagnosi energetica dell'intero palazzo. Ma non si hanno notizie ne del nuovo metodo di ripartizione ne dei conteggi. Premetto che io in casa ci sto poco, essendo uno studente lavoratore tra lezioni, vacanza, lavoro, sport ecc non uso per niente il riscaldamento, avendo per altro una casa ben coibentata che mi costa una schioppettata di affitto. Per cui tutti i ripartitori segnavano 0 a fine stagione. Ma continuo a non ricevere nessuna comunicazione da parte dell'amministratore circa il nuovo metodo di conteggio e varie informazioni a riguardo. Faccio notare che non mi viene fornita neanche la relazione della diagnosi energetica ne la tabella dei ripartitori.

A novembre ricevo chiamata dall'amministratore in cui mi viene comunicato di saldare la quota di riscaldamento in quanto mancavano circa 50 euro da aggiungere a quelli gia versati del preventivo. Al che io mi insospettisco. Chiedo delucidazioni in merito ad una cifra cosi elevata e mi viene detto che l'azienda che si occupa di fornire le letture dei ripartitori ha subito un virus che ha bloccato tutto e quindi non ci sono i numeri per fare i conteggi del consumo. Ben consapevole di aver versato una cifra superiore al mio reale utilizzo del riscaldamento mi presento in assemblea a dicembre. In assemblea viene deciso di far accedere i tecnici della ditta negli alloggi per controllare i ripartitori.

Alla data stabilita i tecnici si presentano ma non effettuano nessun controllo, neanche li guardano i ripartitori. Prendono il trapano e rompono i sigilli per portarli via a detta loro per riprogrammarli perche non funzionanti. Avendo cercato su internet il modello di ripartitore ho potuto vedere i vari dati che forniva e sinceramente non mi e mai capitato di vedere codici di errore per manomissioni o malfunzionamenti. Hanno sempre fornito tutti i dati a display completi cosi come specificato nel pdf del costruttore. Tra l'altro ho anche inviato piu volte le foto con i numeri di fine stagione all'amministratore. Per cui lo chiamo e costui mi dice che era a conoscenza che dovevano portarli via e che li avrebbero riconsegnati dopo 15 giorni, cioe dopo natale. Di questo pero non ha informato nessuno.

Visto che i miei ripartitori funzionavano benissimo e conteggiavano le calorie in maniera corretta come si procede al calcolo ? L'amministratore mi risponde che si paga sempre la quota fissa, come si e sempre fatto quando non erano stati installati i ripartitori.

Vi vorrei chiedere: e lecito staccare i ripartiori funzionanti in mezzo alla stagione ? Non si sarebbero dovuti riprogrammare solo quelli non funzionanti (ammesso ce ne fossero) ? Avendo io prova fotografica delle letture di inzio e fine stagione 16/17 e inizio stagione 17/18 posso far valere quei dati e richiedere che si faccia il conteggio in base al consumo ? Mi sembra eccessiva la richiesta di versare sempre la stessa cifra come se non ci fossero mai stati i ripartitori. Visto e considerato che da questa stagione la uni 10200 diventa obbligatoria per legge.

Grazie in anticipo per la disponibilita di chi vorrá rispondere.

Per la prima stagione post installazione si può ripartire le quote con i vecchi millesimi , inoltre se c'è stato un problema tecnico cosa potevano fare ?

Buongiorno a tutti.

Vorrei ricevere un feedback se possibile circa una situazione molto particolare che mi e capitata di recente dopo anni di vita condominiale in diversi alloggi presi in affitto a Torino.

Da Ottobre 2016 ho preso in affitto un nuovo alloggio in citta. L'appartamento e molto ben coibentato, ha doppi e tripli vetri ovunque, infissi e inserti in legno che isolano dal freddo, è posizionato tra due condomini quindi le pareti laterali sono molto spesse e inoltre le uniche due facciate esposte al freddo hanno le due camere che uso meno che fanno da "isolante" alle stanze piu interne.

Dopo aver firmato il contratto faccio foto di tutti i contatori per le volture, inclusi i ripartitori dei caloriferi. Mi reco nell'ufficio dell'amministratore per chiedere lumi in merito al sistema di calcolo. Mi viene detto che visto che ad agosto 2016 erano stati installati valvole + ripartitori la cifra di riscaldamento probabilmente sarebbe stata piu bassa perche si sarebbe proceduto al calcolo del consumo. Mi viene comunque fornito il preventivo basato sulla stagione precedente in cui non c'erano i ripartitori, cioe la cifra che si era pagata fino a quel momento. E mi viene indicato il termine entro il quale effettuare il versamento delle rate. Pago le rate e intanto la stagione avanza. A febbraio viene fatta la diagnosi energetica dell'intero palazzo. Ma non si hanno notizie ne del nuovo metodo di ripartizione ne dei conteggi. Premetto che io in casa ci sto poco, essendo uno studente lavoratore tra lezioni, vacanza, lavoro, sport ecc non uso per niente il riscaldamento, avendo per altro una casa ben coibentata che mi costa una schioppettata di affitto. Per cui tutti i ripartitori segnavano 0 a fine stagione. Ma continuo a non ricevere nessuna comunicazione da parte dell'amministratore circa il nuovo metodo di conteggio e varie informazioni a riguardo. Faccio notare che non mi viene fornita neanche la relazione della diagnosi energetica ne la tabella dei ripartitori.

A novembre ricevo chiamata dall'amministratore in cui mi viene comunicato di saldare la quota di riscaldamento in quanto mancavano circa 50 euro da aggiungere a quelli gia versati del preventivo. Al che io mi insospettisco. Chiedo delucidazioni in merito ad una cifra cosi elevata e mi viene detto che l'azienda che si occupa di fornire le letture dei ripartitori ha subito un virus che ha bloccato tutto e quindi non ci sono i numeri per fare i conteggi del consumo. Ben consapevole di aver versato una cifra superiore al mio reale utilizzo del riscaldamento mi presento in assemblea a dicembre. In assemblea viene deciso di far accedere i tecnici della ditta negli alloggi per controllare i ripartitori.

Alla data stabilita i tecnici si presentano ma non effettuano nessun controllo, neanche li guardano i ripartitori. Prendono il trapano e rompono i sigilli per portarli via a detta loro per riprogrammarli perche non funzionanti. Avendo cercato su internet il modello di ripartitore ho potuto vedere i vari dati che forniva e sinceramente non mi e mai capitato di vedere codici di errore per manomissioni o malfunzionamenti. Hanno sempre fornito tutti i dati a display completi cosi come specificato nel pdf del costruttore. Tra l'altro ho anche inviato piu volte le foto con i numeri di fine stagione all'amministratore. Per cui lo chiamo e costui mi dice che era a conoscenza che dovevano portarli via e che li avrebbero riconsegnati dopo 15 giorni, cioe dopo natale. Di questo pero non ha informato nessuno.

Visto che i miei ripartitori funzionavano benissimo e conteggiavano le calorie in maniera corretta come si procede al calcolo ? L'amministratore mi risponde che si paga sempre la quota fissa, come si e sempre fatto quando non erano stati installati i ripartitori.

Vi vorrei chiedere: e lecito staccare i ripartiori funzionanti in mezzo alla stagione ? Non si sarebbero dovuti riprogrammare solo quelli non funzionanti (ammesso ce ne fossero) ? Avendo io prova fotografica delle letture di inzio e fine stagione 16/17 e inizio stagione 17/18 posso far valere quei dati e richiedere che si faccia il conteggio in base al consumo ? Mi sembra eccessiva la richiesta di versare sempre la stessa cifra come se non ci fossero mai stati i ripartitori. Visto e considerato che da questa stagione la uni 10200 diventa obbligatoria per legge.

Grazie in anticipo per la disponibilita di chi vorrá rispondere.

E' una situazione un pò strana.

 

La questione del "virus" francamente mi sembra una balla... inoltre ogni ripartitore funziona da solo, indipendentemente, dagli altri. Tu però hai detto che segnavano tutti zero e quindi significa che non conteggiavano.

 

In ogni caso, per il SOLO primo anno è possibile continuare a ripartire le spese per millesimi.

 

Dal prossimo anno, dovranno fare le cose per bene!!!

Grazie per le risposte.

Per il problema tecnico: dubito si tratti di qualcosa di cosi invasivo da non poter rilevare le letture manualmente con carta e penna, visto che i contatori mostravano a display tutti i dati necessari al conteggio, gli stessi dati che si sarebbero rilevati con lettura via radio. Se vedevo io i dati li poteva vedere anche il tecnico. Li segnava su un foglio di carta e poi li sostituiva con un ripartitore nuovo in modo da non creare "buchi" per le letture dei consumi.

Inoltre la ditta non ha mai fornito letture durante questi due anni di utilizzo. Se una ditta incaricata non riceve letture durante una stagione non dovrebbe provvedere a sistemare le cose a fine stagione e capire come mai non hanno rilevato i consumi ? In quel modo non si sarebbero danneggiati coloro che hanno i ripartitori funzionanti.

 

@Mosquiton: la stagione in cui si poteva ripartire in base ai vecchi millesimi e la 16/17, poiche le valvole e i ripartitori sono stati installati ad agosto 2016. Per cui durante questa stagione si dovrebbe procedere per legge al conteggio. Pero l'amministratore preme sempre per fare i conteggi alla vecchia maniera anche in presenza di letture valide.

I ripartitori segnavano 0 perche alcuni erano completamente spenti, negli altri i contegfi funzionavano benissimo, per cui le letture erano assolutamente valide.

Inoltre la decisione su quale metodo adottare spetta all'assemblea anche per il primo anno. Cosa che non e stata fatta.

@Mosquiton: la stagione in cui si poteva ripartire in base ai vecchi millesimi e la 16/17, poiche le valvole e i ripartitori sono stati installati ad agosto 2016. Per cui durante questa stagione si dovrebbe procedere per legge al conteggio. Pero l'amministratore preme sempre per fare i conteggi alla vecchia maniera anche in presenza di letture valide.

I ripartitori segnavano 0 perche alcuni erano completamente spenti, negli altri i contegfi funzionavano benissimo, per cui le letture erano assolutamente valide.

Inoltre la decisione su quale metodo adottare spetta all'assemblea anche per il primo anno. Cosa che non e stata fatta.

Sono d'accordo, ogni decisione deve essere presa dall'assemblea, è inutile che l'amministratore cerchi di "premere"!!!

 

Tra l'altro, dal secondo anno il condominio è fuorilegge (passibile di multa) se non ripartisce le spese secondo la UNI 10200 e l'amministratore dovrebbe saperlo!

 

Se la ditta è incapace (ci sono anche quelle), CAMBIATELA SUBITO (anche perché viene pagata, per fare le letture)!!!

Sono d'accordo, ogni decisione deve essere presa dall'assemblea, è inutile che l'amministratore cerchi di "premere"!!!

 

Tra l'altro, dal secondo anno il condominio è fuorilegge (passibile di multa) se non ripartisce le spese secondo la UNI 10200 e l'amministratore dovrebbe saperlo!

 

Se la ditta è incapace (ci sono anche quelle), CAMBIATELA SUBITO (anche perché viene pagata, per fare le letture)!!!

Eh fosse facile. Sono l'unico condomino in affitto in un palazzo di vecchietti pieni di problemi. Sembra che a nessuno interessi far fare le cose per bene. Pero poi per 2€ di lampadine del piano litigano sui preventivi. Io non capisco a volte come si ragiona.

In ogni caso ho provveduto a chiedere consiglio in caserma alla guardia di finanza e relativamente alla legalita di queste operazioni e mi e stato risposto che la ditta manutentrice dovrebbe avere un autorizzazione controfirmata dall'amministratore per poter procedere alla rimozione/installazione di questi ripartitori. A quanto pare per il resto sembra essere una cosa al fuori delle competenze degli organi di polizia, a meno che non si configuri il caso eclatante di una truffa.

Provero ad aspettare il risultato della diagnosi di questi fantomatici tecnici per capire come procedere.

Eh fosse facile. Sono l'unico condomino in affitto in un palazzo di vecchietti pieni di problemi. Sembra che a nessuno interessi far fare le cose per bene. Pero poi per 2€ di lampadine del piano litigano sui preventivi. Io non capisco a volte come si ragiona.

In ogni caso ho provveduto a chiedere consiglio in caserma alla guardia di finanza e relativamente alla legalita di queste operazioni e mi e stato risposto che la ditta manutentrice dovrebbe avere un autorizzazione controfirmata dall'amministratore per poter procedere alla rimozione/installazione di questi ripartitori. A quanto pare per il resto sembra essere una cosa al fuori delle competenze degli organi di polizia, a meno che non si configuri il caso eclatante di una truffa.

Provero ad aspettare il risultato della diagnosi di questi fantomatici tecnici per capire come procedere.

Puoi anche provare a chiedere al SUNIA.

 

https://www.sunia.it

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