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Jonny Barletta

Riparto anticipazioni ex amministratore

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Salve a tutti,

 

Mi ritrovo con dei bonifici effettuati da parte dell'amministratore precedente sul c/c condominiale.

 

Ho inserito il debito nel bilancio, ma ho il dubbio sulla ripartizione.

 

Potete aiutarmi?

Mi ritrovo con dei bonifici effettuati da parte dell'amministratore precedente sul c/c condominiale.

A che titolo il vecchio amministratore ha fatto dei bonifici verso il condominio ???

Salve a tutti,

 

Mi ritrovo con dei bonifici effettuati da parte dell'amministratore precedente sul c/c condominiale.

 

Ho inserito il debito nel bilancio, ma ho il dubbio sulla ripartizione.

 

Potete aiutarmi?

Se l'amministratore ha fatto dei bonifici anticipando denaro è diventato un fornitore quindi, per intenderci, e come se l'amministratore avesse effettuato un lavoro pari al bonifico da lui effettuato ed il condominio deve pagargli l lavoro (restituire il bonifico).

I bonifici dell'amministratore dovevano essere accreditati per millesimi di proprietà a tutti i condòmini e con lo stesso criterio gli devono essere restituiti.

Esatto ... a che titolo? Si tratta della restituzione della cassa contanti? In tal caso dovrebbe essere già contabilizzata e non deve essere restituita ai condòmini, ma dovrebbe concorrere al pareggio di bilancio. In pratica:

 

Saldo c/c + Cassa contanti + crediti vs/condomini = Debiti vs/fornitori + Fondi di riserva.

 

Se restituissi quei soldi ai condòmini (non sapendo tra l'altro come ripartirli) i conti non ti torneranno mai.

 

- - - Aggiornato - - -

 

Se l'amministratore ha fatto dei bonifici anticipando denaro è diventato un fornitore quindi, per intenderci, e come se l'amministratore avesse effettuato un lavoro pari al bonifico da lui effettuato ed il condominio deve pagargli l lavoro (restituire il bonifico).

I bonifici dell'amministratore dovevano essere accreditati per millesimi di proprietà a tutti i condòmini e con lo stesso criterio gli devono essere restituiti.

Non credo si tratti di "anticipazioni amministratore" altrimenti perchè avrebbe dovuto restituirli? Avrebbe casomai dovuto richiedere il rimborso ... se l'amministratore ha bonificato una somma al condominio non può che trattarsi di restituzione di cassa contanti.

Esatto ... a che titolo? Si tratta della restituzione della cassa contanti? In tal caso dovrebbe essere già contabilizzata e non deve essere restituita ai condòmini, ma dovrebbe concorrere al pareggio di bilancio. In pratica:

 

Saldo c/c + Cassa contanti + crediti vs/condomini = Debiti vs/fornitori + Fondi di riserva.

 

Se restituissi quei soldi ai condòmini (non sapendo tra l'altro come ripartirli) i conti non ti torneranno mai.

 

- - - Aggiornato - - -

 

Non credo si tratti di "anticipazioni amministratore" altrimenti perchè avrebbe dovuto restituirli? Avrebbe casomai dovuto richiedere il rimborso ... se l'amministratore ha bonificato una somma al condominio non può che trattarsi di restituzione di cassa contanti.

Per "Anticipazioni amministratore" io intendo un'anticipazone di denaro (che l'amministratore non dovrebbe mai fare).

 

ESEMPIO:

Liquidità = zero

Arriva una fattura della pulizia scale di 200 euro ed una fattura dell'idraulico di 400 euro.

 

L'amministratore si sostituisce alla banca, versa dal proprio portafogli 600 euro sul c/c condominiale e diventa l'unico creditore del condominio per 600 euro mentre tutti i fornitori sono stati soddisfatti grazie alle coperture dell'amministratore che ha versato sul c/c ed ha potuto saldare i fornitori facendo i relativi bonifici..

 

E' un'operazione contabile e quando sono entrati i 600 euro dovevano essere accreditati ai condòmini per millesimi di prorpietà, come se fosse la riscossione di un canone di una rendita condominiale.

I 200 euro delle pulizie ed i 400 euro di idraulico andaranno addebitato ai condòmini con le tabelle di competenza.

Dallo stesso tuo esempio, l’amministratore bonifica la somma ai fornitori direttamente dal suo conto. Le fatture vengono contabilizzate. L’amministratore diventa creditore nei confronti del condominio per la stessa cifra da lui anticipata (debito vs amministratore). L’amministratore in questo caso non bonifica nulla sul conto del condominio, ma il suo pagamento è comunque tracciabile.

 

Quindi il fatto che abbia bonificato una somma sul c/c condominiale a questo punto può essere per restituzione cassa contanti o anticipazioni amministratore sulla base del tuo esempio

Dallo stesso tuo esempio, l’amministratore bonifica la somma ai fornitori direttamente dal suo conto...

Questa operazione la ritengo non regolare perchè le somme erogate ai fornitori, nonchè quelle ricevute A QULASIASI TITOLO dal condominio devono transitare PRIMA dal conto corrente condominiale (questa la mia interpretazione dell'art. 1129 c.c.) e l'amministratore che versa del denaro sul c/c condominiale diventa un terzo che presta denaro al condominio .

 

Quantunque l'amministratore avesse anticipato questo denaro nel modo da te indicato, dovrà essere rimborsato secondo quanto risulta dai saldi e dallo stato patrimoniale.

 

Finchè l'amministratore non sarà rimborsato devi attribuire la somma anticipata con uno specifico criterio (tabella) e con lo stesso criterio devi effettuare il rimborso.

 

Sul registro di contabilità deve essere indicata l'entrata dell'anticipo ed a quell'entrata deve corrispondere un giustificativo di riparto che indica come è stata accreditata quella somma ai condòmini.

La verifica contabile risolverà il problema.

 

P.S. Se l'amministratore ha pagato i fornitori con soldi suoi (come da te ipotizzato) senza registrare il prestito, significa che la cassa contabile è in negativo.

Nei saldi attivi e passivi dei condòmini troverai i soldi anticipati dall'amministratore.

Sarà sufficiente incassare i saldi negativi per pagare i saldi positivi ed il credito dell'amministratore.

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